Il marzo d’oro di Cavani e Simplicio
 

Il marzo d’oro di Cavani e Simplicio
Edinson Cavani e Fabio Simplicio hanno in marzo il mese dell’anno solare in cui hanno sin qui realizzato il maggior numero di gol in campionati italiani professionistici: per Cavani sono 5 su 17, per Simplicio sono 7 su 31.

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Ogni giorno i titoli dei quotidiani sportivi e non che scrivono della squadra rosaner
 

Ogni giorno i titoli dei quotidiani sportivi e non che scrivono della squadra rosanero.


Testata
Gazzetta dello Sport - 21 marzo 2009
Titolo
PALERMO, LA SCALATA UEFA COI
GOL DI CAVANI E SUCCI
Occhiello
Quando hanno giocato dall'inizio i rosanero hanno sempre vinto. Succi: " Sono pronto. Da ex mi piacerebbe essere protagonista".
Autore articolo
ALESSIO D’URSO

Testata
La Repubblica - 21 marzo 2009
Titolo
SUCCI TITOLARE E' LA NOVITA' PER VERONA
Occhiello
Autore articolo
VALERIO TRIPI

Testata
La Sicilia - 21 marzo 2009
Titolo
IL PALERMO CERCA LA TERZA VITTORIA DI FILA
Occhiello
Amelia però non sottovaluta il Chievo: " Sono in forma e dobbiamo stare attenti a Pellissier"
Autore articolo
NINO RANDAZZO

Testata
Giornale di Sicilia - 21 marzo 2009
Titolo
AMELIA VUOLE BLINDARE LA PORTA
SIMPLICIO CERCA IL RECORD


Occhiello
Il numero uno è imbattuto da 182 minuti, il trequartista è vicino al primato di realizzazioni in serie A.
Autore articolo
LUIGI BUTERA

Testata
Corriere dello Sport - 21 marzo 2009
Titolo
SUCCI SI VESTE DA MICCOLI
Occhiello
Toccherà a lui giocare in coppia con Cavani, al posto dello squalificato leccese.
Autore articolo
ANTONIO LA ROSA

Testata
E - Polis - 21 marzo 2009
Titolo
MARCO AMELIA AVVERTE:
"CHIEVO IN GRAN FORMA"
Occhiello
L'estremo difensore dei rosanero parla a tutto campo della sua squadra.
Autore articolo
GIOVANNI TARANTINO


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Chievo-Palermo: le formazioni ufficiali
 

Chievo-Palermo: le formazioni ufficiali
Queste le formazioni ufficiali di Chievo-Palermo, in campo al "Bentegodi" alle ore 15:00 per la 29a giornata del campionato di serie A-Tim 2008-09.
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Chievo (4-3-1-2): 28 Sorrentino; 21 Frey, 2 Morero, 33 Yepes, 4 Mantovani; 10 Luciano, 16 Rigoni, 7 Marcolini; 66 Pinzi; 31 Pellissier, 23 Bogdani.
A disposizione in panchina: 18 Squizzi, 3 Scardina, 15 Colucci, 77 Italiano, 79 Esposito, 83 Sardo, 97 Langella.
Allenatore: Domenico Di Carlo

Palermo (4-3-1-2): 32 Amelia; 16 Cassani, 80 Carrozzieri, 5 Bovo, 42 Balzaretti; 8 Migliaccio, 11 Liverani (c), 33 Nocerino; 30 Simplicio; 19 Succi, 7 Cavani.
A disposizione in panchina: 1 Ujkani, 4 Tedesco, 24 Kjaer, 25 Savini, 26 Morganella, 90 Hernandez, 99 Mchedlidze.
Allenatore: Davide Ballardini

Arbitro: Damato di Barletta
Assistenti: Maggiani di La Spezia - Pirondini di Mantova
IV° uomo ufficiale: Tommasi di Bassano del Grappa

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Chievo-Palermo: 1-0 finale di partita
 

Chievo-Palermo: 1-0 finale di partita
Un Palermo sotto tono ed in dieci uomini dal 35' del primo tempo per l'espulsione di Cassani è stato sconfitto oggi pomeriggio dal Chievo al Bentegodi. Diciamo subito che la formazione veneta ha meritato il risultato soprattutto perchè ci ha creduto di più ed ha tirato più del Palermo verso la porta, risultando cosi più intraprendente. La gara ha cambiato la sua storia dopo l'espulsione di Cassani che aveva steso Pellissier lanciato a rete. In quel frangente e cioè con un uomo in meno, o se vogliamo con un difensore in meno, i rosa hanno subito il gol ad opera di Luciano alla sua prima realizzazione stagionale. Il Chievo arrivava a questa gara forte di un buon ruolino di marcia con una sola sconfitta nelle ultime undici giornate. Nessuna novità nel Palermo, rispetto alle previsioni della vigilia. Migliaccio ancora titolare al posto dell'infortunato Bresciano e Succi che si "aggiudica" il ruolo di spalla di Cavani al centro dell'attacco. Kjaer parte dalla panchina, perchè Ballardini affida le chiavi della difesa a Carrozzieri e Bovo. Tutto confermato anche nel Chievo con Bogdani che fa coppia con Pellissier in sostituzione dell'infortunato Makinwa. Difesa con Morero e Yepes centrali, Frey e Mantovani sulle fasce, confermato nel ruolo di mediano metodista per Rigoni, con Pinzi in cabina di regia. La prima emozione della gara corre al minuto 3 con Liverani che suggerisce bene per vie centrali per Cavani che viene anticipato in uscita dall'attento Sorrentino. Il capitano viene marcato ad uomo da Pinzi, mentre Rigoni "morde" Simplicio nel tentativo di soffocare la fantasia dei rosa. Al 7' il Chievo si porta dalle parti di Amelia, con un bel sinistro di Marcolini che trova attento alla presa il nostro portiere. Ancora Chievo pericoloso un minuto dopo con palla calibrata messa al centro da Pellissier dalla sinistra e colpo di testa di Bogdani che sfiora il palo sinistro di Amelia che ha tuttavia dato l'impressione di controllare a vista il pallone. La formazione gialloblu spinge di più in questa fase iniziale della partita. I rosa cercano cosi di proporsi in avanti e lo fanno con Balzaretti che lungo la corsia di competenza calibra male il cross, distante dall'occorrente Cavani. Su preciso lancio di Liverani, al 12' Cavani scappa via sulla fascia destra prima di essere messo giù fallosamente da Yepes quasi all'altezza della bandierina. Punizione battuta da Liverani, palla tesa verso Simplicio che tocca di testa senza inquadrare lo specchio della porta. Al 18' Succi si guadagna un'interessante punizione dal limite su fallo di Yepes. Si incarica della battuta Bovo che gira bene il pallone costringendo Sorrentino alla deviazione in tuffo di pugno. La parte centrale della prima frazione di gioco non regala molti sussulti con le squadre in campo che fanno fatica a costruire il gioco, complice anche il terreno di gioco non in perfette condizioni. Da un'azione insistita dei veneti, al 30' arriva il Palermo che va in affanno per un tiro da dentro aerea di Yepes che Amelia neutralizza d'istinto in calcio d'angolo. La replica del Palermo la confeziona Simplicio che fa tutto bene in posizione avanzata sulla sinistra con cross basso in area intercettato dalla retroguardia scaligera. Adesso si ritorna a giocare, ci prova Pellissier al 34' con Amelia che para bene a terra. Al 35' la partita rischia di cambiare la sua storia con Damato che sventola il rosso a Cassani per aver steso Pellissier lanciato a rete. Giochiamo in inferiorità numerica e non ci voleva proprio. Ballardini sposta Nocerino nel ruolo di terzino destro con Simplicio che arretra la sua posizione in campo. Al 43' giallo per Mantovani per fallo su Succi bravo a rubare palla all'avversario. Dalla successiva punizione battuta da Liverani la sorte non ci aiuta con la difesa veronese che riesce a liberare l'area affollata. Al tramonto del primo tempo, il Chievo passa in vantaggio. Buon servizio di Pellissier che dalla destra crossa sul palo più lontano dove Luciano scavalca il controllo di Simplicio e batte Amelia. Si va negli spogliatoi masticando amaro. Ad inizio ripresa, Ballardini decide di mandare in campo Mchedlidze e Kjaer al posto di Succi e Migliaccio, quest'ultimo uscito dolorante alla fine della prima frazione di gioco. Adesso il Palermo gioca con tre difensori centrali, Carrozzieri, Bovo e Kjaer e con Balzaretti leggermente spostato in avanti quasi sulla linea dei centrocampisti. Subito vivace l'inizio di ripresa con Cavani che ci prova da lontano con Sorrentino che para in due tempi e Chievo aggressivo nel tentativo di chiudere l'incontro. Attento Amelia sulla conclusione di testa di Yepes e al 4' ci prova di testa Kjaer in viaggio nell'area veronese ma il danese colpisce con la fronte alzando sopra la traversa. Brividi per il Palermo all'8' con Marcolini che in area batte di testa in tuffo verso Amelia e pronta la risposta con i pugni del nazionale. E' ancora Marcolini a mettere paura alla nostra difesa con un tiro dalla breve distanza con Amelia di nuovo prodigioso. Per la seconda volta nel giro di pochi minuti sbandate pericolose per la difesa rosa. Provvidenziale deviazione di Carrozzieri al 13' su cross di Pellissier in posizione di ala sinistra con pallone che plana tra le braccia di Amelia, evitando cosi a Bogdani una probabile comoda conclusione a rete. Il Palermo cerca tuttavia di riorganizzarsi senza però incidere molto e favorendo la chiusura del centrocampo clivense. Giallo per Bovo al minuto 17 per un fallo a metà campo. Con il cuore ci prova Mchedlidze al 20' che tenta l'acrobazia senza fortuna. Nuovo giallo di Damato, stavolta per Frey falloso su Cavani. Il Chievo cerca di amministrare il gioco e spezzare quello del Palermo, con Rigoni sette polmoni. Al 27' la fortuna aiuta i rosanero con Bogdani bravo ad andare via ai nostri difensori sprecando tutto non incrociando bene per Pellissier che rischiava di presentarsi da solo davanti ad Amelia. Il tecnico clivense mette dentro l'ex catanese Colucci al posto di Luciano, l'autore del gol del vantaggio. Prima di questo, punizione di Liverani dalla trequarti con Yepes che giganteggia e spazza via di testa. Poco dopo il trentesimo, Ballardini mette dentro Hernandez al posto di Nocerino. La mossa è chiara: si tenta il tutto per tutto. Attimi di paura per Levan toccato duro da Rigoni. Il georgiano dopo le cure del caso rientra in campo seppur sofferente, mentre Carrozzieri si fa ammonire. Il Chievo a dieci minuti dalla fine sembra poter governare il gioco: senza centrocampisti di rottura tra i rosa gli uomini di Di Carlo possono svariare bene in avanti. E' Colucci al 38' a scagliare il pallone verso Amelia senza inquadrare lo specchio della porta. Di Carlo negli ultimi cinque minuti concede il riposo a Bogdani sostituito da Langella. Gli ultimi fiati dell'incontro vedono il Palermo affacciarsi con più insistenza verso la metà campo veneta ma senza grande lucidità, il Chievo agisce in contropiede ed accompagna la gara fino al termine, anche con l'ultimo sussulto di Langella fermato in uscita da Amelia, conquistando una nuova importantissima vittoria in chiave salvezza. Il Palermo torna a perdere fuori casa.

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Terza sconfitta ultime cinque gare
 

Terza sconfitta ultime cinque gare
Sono 6 i punti conquistati dal Palermo nelle ultime 5 partite di campionato. I rosa hanno battuto la Fiorentina fuori casa ed il Lecce al "Barbera". Le sconfitte sono arrivate in casa contro Juventus e Catania e fuori casa a Verona contro il Chievo. Sette i gol realizzati, nove quelli subiti.
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22.03.09 - Chievo-Palermo 1-0
15.03.09 - Palermo-Lecce 5-2
08.03.09 - Fiorentina-Palermo 0-2
01.03.09 - Palermo-Catania 0-4
21.02.09 - Palermo-Juventus 0-2

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Si ferma il marzo d'oro di Cavani-Simplicio
 

Si ferma il marzo d'oro di Cavani-Simplicio
Si ferma il marzo d'oro per Edinson Cavani e Fabio Simplicio. I due rosanero hanno infatti in marzo il mese dell’anno solare in cui hanno sin qui realizzato il maggior numero di gol in campionati italiani professionistici: per Cavani sono 5 su 17, per Simplicio sono 7 su 31.

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Il Palermo subisce il gol n. 1.100 in A
 

Il Palermo subisce il gol n. 1.100 in A
Oggi al Bentegodi contro il Chievo, il Palermo ha subito la rete n. 1.100 della propria storia nella serie A su girone unico, considerata la sola regular-season. La prima rete al passivo per la nostra squadra ri**** al 18 settembre 1932: sconfitta per 0-2 in casa della Pro Vercelli, con prima rete piemontese di Depetrini al 50’.

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Dopo 18 turni Chievo in casa a porta chiusa
 

Dopo 18 turni Chievo in casa a porta chiusa
Dopo 18 gare ufficiali consecutive il Chievo non ha subito gol in casa. Oggi pomeriggio, infatti, i gialloblu hanno sconfitto 1-0 il Palermo. L'ultima gara terminata a porta inviolata al Bentegodi ri**** al 3 maggio scorso, Chievo-Spezia 5-0 in serie B. In queste 17 gare i gol al passivo dei gialloblu sono stati 23.

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Chievo in gol da 12 turni consecutivi
 

Chievo in gol da 12 turni consecutivi
Con il gol messo a segno oggi da Luciano nel match con il Palermo, il Chievo porta a 12 i turni consecutivi con realizzazione. Nel periodo preso in considerazione i clivensi hanno realizzato 16 gol. L’ultimo digiuno ri**** al 21 dicembre scorso: Chievo-Genoa 0-1. Nelle stesse ultime 12 giornate di campionato il Chievo ha perduto solo una gara: è accaduto lo scorso 22 febbraio quando venne superato per 1-2 in casa della Fiorentina. Nelle altre 10 gare prese in esame lo score veneto è di 4 successi e 6 pareggi (tutti per 1-1).


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Di Carlo festeggia..200ma panchina
 

Di Carlo festeggia..200ma panchina
Con la vittoria di oggi pomeriggio sul Palermo, l'attuale tecnico del Chievo, Domenico Di Carlo ha festeggiato al meglio la sua 200ma panchina ufficiale in campionati professionistici. La prima delle attuali 200 panchine - collezionate alla guida di Mantova, Parma e Chievo - sono così suddivise: 46 in serie A, 84 in serie B, 36 in serie C1 e 34 in serie C2, con il bilancio che vede 79 vittorie, 73 pareggi e 48 sconfitte. La prima panchina di Di Carlo in campionati professionistici ri**** al 31 agosto 2003: Mantova-Belluno 1-0, in serie C2.


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Damato continua a non portar fortuna
 

Damato continua a non portar fortuna
Quarto confronto ufficiale oggi al Bentegodi di Verona tra il Palermo e l'arbitro Paolo Damato di Barletta. Con lui in campo, i rosanero continuano a non vincere, a fronte di 2 sconfitta e 2 pareggi.
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Serie A - 2008-09 - Chievo-Palermo 1-0

Serie A - 2007-08 - Palermo-Parma 1-1

Serie A - 2007-08 - Reggina-Palermo 0-0

Serie A - 2007-08 - Fiorentina-Palermo 1-0


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Di Carlo ancora "bene" su Ballardini
 

Di Carlo ancora "bene" su Ballardini
Terzo confronto ufficiale, oggi pomeriggio al Bentegodi, tra gli attuali tecnici di Chievo e Palermo. Ballardini finora non ha mai vinto: 2 successi per Di Carlo ed 1 pareggio, lo score.

il dettaglio:

2006/07 - serie B - Mantova-Pescara 2-1
2007/08 - serie A - Cagliari-Parma 1-1
2008/09 - serie A - Chievo-Palermo 1-0

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Il Palermo...in trasferta
 

Il Palermo...in trasferta
Sono 12 i punti guadagnati dal Palermo lontano dal "Renzo Barbera" su 15 partite. I rosanero hanno conquistato i tre punti in tre occasioni (Juventus- Sampdoria - Fiorentina). Poi per i ragazzi di Ballardini, 3 pareggi e 9 sconfitte, l'ultima oggi pomeriggio al Bentegodi contro il Chievo. Undici i gol realizzati, 17 quelli al passivo.


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Ballardini: "Oggi peggior partita"
 

Ballardini: "Oggi peggior partita"
Non è contento naturalmente il tecnico del Palermo, Davide Ballardini al termine della gara contro il Chievo al Bentegodi e persa 1-0. Il mister non nasconde la delusione ed analizza cosi la gara. "Credo che oggi si sia registrata la peggior partita da quando sono l'allenatore del Palermo. Oggi la squadra ha giocato male sbagliando l'approccio. Detto questo, quando ci si esprime su questi livelli la sconfitta è meritata. Fino all'espulsione di Cassani la partita è stata sostanzialmente equilibrata".
Ballardini: "Noi senza grande esperienza"
"Il Palermo dipende molto dal gioco e non dal singolo giocatore". Lo ha detto ai microfoni di Sky il tecnico Davide Ballardini. "Quando il Palermo non gioca bene le due fasi della partita, inevitabilmente è destinato alla sconfitta. La nostra - dice Ballardini - è una squadra molto giovane che a differenza delle altre squadre che hanno più esperienza, fa fatica quando è in difficoltà. Noi in alcuni reparti abbiamo giocatori che devono ancora acquisire la giusta esperienza".
Ballardini: "Abbiamo sbagliato atteggiamento"
L’allenatore rosanero Davide Ballardini, ai microfoni di Dahlia Tv, ha commentato la sconfitta di misura rimediata questo pomeriggio dal Palermo al “Bentegodi” di Verona contro il Chievo di Di Carlo. “Oggi l’atteggiamento non è stato quello del solito Palermo. Il Chievo ha fatto la sua partita di grande temperamento e aggressività, in un campo dove non era facile tenere la palla per terra”. E’ stata comunque una sconfitta che non compromette i piani in casa rosanero: “Per noi cambia poco o nulla - ha continuato Ballardini - sappiamo che da qui alla fine del campionato dobbiamo fare più punti che possiamo. Questa è una squadra che dipende tanto dal gioco. Se giochiamo come sappiamo il risultato lo otteniamo, in caso contrario non abbiamo l’esperienza per gestire certe partite”.

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Carrozzieri: "La sconfitta è meritata"
 

Carrozzieri: "La sconfitta è meritata"
C'è tanta delusione anche tra i giocatori del Palermo nel dopo partita del Bentegodi. In sala stampa, il difensore rosa, Moris Carrozzieri commenta cosi la sconfitta contro il Chievo. "Ho sentito il commento del nostro allenatore e sono d'accordo con lui. Oggi abbiamo davvero giocato male sbagliando l'approccio alla gara e l'espulsione di Mattia Cassani c'entra poco con il risultato finale. Il nostro obiettivo rimane quello della salvezza che ancora non è matematico. Voglio comunque dire che noi abbiamo cercato fino alla fine di riacciuffare il pareggio ed anche io mi sono spesso spinto in avanti per cercare la giocata sotto rete. La sosta? Non abbiamo bisogno di rifiatare perchè fisicamente stiamo bene".

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