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Inter - Palermo, dirige De Marco
Inter - Palermo, dirige De Marco
Inter - Palermo, dirige De Marco È Andrea De Marco, nato il 23 maggio 1973 a Genova ma iscritto alla sezione di Chiavari, l’arbitro designato per dirigere la gara tra Inter e Palermo, in programma domenica alle 15 e valida per la ventottesima giornata del Campionato di Serie A Tim. Gli assistenti sono Stefano Papi di Prato e Giorgio Niccolai di Livorno, il quarto ufficiale è Giorgio Lops di Torino. Il ‘fischietto’ ligure, alla trentanovesima gara nella serie maggiore, nel corso della carriera ha incrociato cinque volte l’Inter, che non ha mai perso (quattro gare vinte e una nulla, il bilancio), e altrettante volte il Palermo, che ha conquistato due vittorie a fronte di tre sconfitte. L’ultima partita dei rosanero diretta da De Marco è stata quella casalinga di Serie B con il Venezia del 18 marzo 2004, vinta 4-0 grazie alla doppietta di Toni e alle reti di Emanuele Filippini e Gasbarroni. www.ilpalermocalcio.it |
Squadra in campo anche questo pomeriggio, out solo Capuano
Squadra in campo anche questo pomeriggio, out solo Capuano
Palermo nuovamente in campo, questo pomeriggio allo stadio ‘Renzo Barbera’, in vista della sfida esterna di domenica pomeriggio con l’Inter. La squadra ha svolto una seduta tecnico-tattica alla quale non ha preso parte soltanto Ciro Capuano, ancora assente in seguito all’intervento chirurgico alla spalla destra. I rosanero torneranno sul terreno di gioco del ‘Barbera’ domani alle 10.30 per la rifinitura prepartita a porte chiuse e nel pomeriggio partiranno alla volta del capoluogo lombardo. La consueta conferenza stampa si terrà, invece, alle 11.45 nella sala stampa dell’impianto di viale del Fante: ad incontrare i giornalisti sarà l’allenatore Francesco Guidolin. www.ilpalermocalcio.it |
Fontana: “Penso che chiuderò qui la mia carriera”
“Voglio ringraziare Rino Foschi e la società perché hanno rispettato pienamente quello che mi avevano promesso due mesi fa”. Il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2009, perfezionato questa settimana, permetterà ad Alberto Fontana scendere in campo con la maglia rosanero fino a quarantadue anni suonati. A dispetto dell’età, ‘Jimmy’ è pronto a giocarsi le sue chances ma intanto pensa alla sfida di domenica con la sua ex squadra. “Non ci sono mai stati presupposti diversi, sono felice degli apprezzamenti di alcune società ma la mia priorità era continuare a giocare a Palermo e penso che chiuderò qui la mia carriera. Prima o poi è logico che dovrò farmi da parte, ma io mi alleno sempre per giocare alltrimenti avrei già smesso: è giusto, poi, che l’allenatore sia libero di decidere, nessun portiere in Italia tranne Buffon può pensare di avere il posto da titolare assicurato. A dire il vero non avrei mai creduto di poter essere ancora a questi livelli a quarantun anni, forse proprio questo è il segreto che mi permette di continuare. Al futuro non ci ho ancora pensato, ma quando dedichi quasi tutta la tua vita ad una passione come il calcio è difficile staccare di netto”. La gratititudine è tanta, ma la priorità dell’estremo difensore rosanero è pensare all’Inter che non è di certo un avversario agevole. “In questi ultimi due anni ha ottenuto risultati incredibili ed è tuttora in testa alla classifica. Certamente l’eliminazione dalla Champions League ha lasciato amarezza, anche perché è stata compromessa dall’ingiusta espulsione di Materazzi nella gara d’andata, ma gli stimoli e la rabbia che adesso avranno per cercare di centrare lo scudetto li farà essere deteminati al 100%. Affrontiamo i nerazzurri nella settimana paggiore, ma se giochiamo con applicazione e aggressività possiamo anche sfiorare il colpaccio: la scorsa stagione ci siamo andati molto vicini, riuscendo a giocare una partita quasi perfetta, ma portare via punti all’Inter quando gioca al ‘Meazza’ è difficile. Spero che domenica non vinca il migliore e, sinceramente, firmerei per il pareggio perché non perdere aiuta a lavorare con serenità e a trovare certezze”. Fontana ripensa poi alla sua parentesi nerazzurra e tiene a fare un ringraziamento. “È stato un periodo bellissimo della mia vita perché mi hanno sempre fatto sentire importante. Non è facile per una giocatore che va in campo una volta ogni tre mesi sentire tutta questa fiducia da parte degli altri: in parte credo di essermela guadagnata ma è stato anche merito loro”. www.ilpalermocalcio.it |
Guidolin: “Proveremo a riproporci e a contrattaccare l’Inter”
Guidolin: “Proveremo a riproporci e a contrattaccare l’Inter”
“Prima della gara con il Liverpool ho sperato che l’Inter potesse passare il turno magari dopo una battaglia di centoventi minuti, ed invece la gara dopo un’ora era già chiusa”. Così Francesco Guidolin alla vigilia della difficilissima gara di San Siro contro gli uomini di Mancini. “Ho sperato questo per trovare i nerazzurri stanchi ed invece oggi più che mai sono proiettati su questa gara e sulla conquista dello scudetto. E poi penso che anche le dichiarazioni di Mancini siano servite per ricompattare ulteriormente l’ambiente. Di certo l’Inter è una squadra molto forte e per far risultato non basterà giocare come contro il Milan ma in più dovremo cercare di contrattaccare e riproporci con continuità. wwwilpalermocalcio.it |
Diciannove convocati per le sfide esterne con Inter e Parma
Diciannove convocati per le sfide esterne con Inter e Parma
Diciannove convocati per le sfide esterne con Inter e Parma Per la doppia trasferta di Milano e Parma, Francesco Guidolin ha convocato tutta la rosa tranne l’indisponibile Ciro Capuano e i ‘Primavera’ Edgar Çani, Paolo Carbonaro, Alberto Cossentino e Luca Di Matteo. La squadra rimarrà a Milano fino a domenica, poi al termine della gara si trasferirà direttamente a Parma. Gli eventuali altri giocatori convocati dal tecnico rosanero per la sfida contro i gialloblù si aggregheranno quindi al gruppo lunedi nella città emiliana. Portieri: Federico Agliardi, Alberto Fontana, Samir Ujkani; Difensori: Federico Balzaretti, Andrea Barzagli, Giuseppe Biava, Mattia Cassani, Leandro Rinaudo, Cristian Zaccardo; Centrocampisti: Mark Bresciano, Fabio Caserta, Roberto Guana, Bosko Jankovic, Giulio Migliaccio, Fabio Simplicio, Giovanni Tedesco; Attaccanti: Carvalho De Oliveira Amauri, Edinson Cavani, Fabrizio Miccoli. www.ilpalermocalcio.it |
Stamattina rifinitura al ‘Barbera’
Stamattina rifinitura al ‘Barbera’
Questa mattina, il Palermo ha svolto la consueta rifinitura a porte chiuse allo Stadio ‘Renzo Barbera’. Francesco Guidolin ha provato schemi e situazioni di gioco in vista dell’impegno esterno di domani pomeriggio con l’Inter. Hanno preso parte alla seduta tutti i giocatori tranne Ciro Capuano, ancora assente in seguito all’intervento chirurgico alla spalla destra. Nel pomeriggio, i rosanero partiranno alla volta del capoluogo lombardo. www.ilpalermocalcio.it |
Domani Guidolin a ‘La Domenica Sportiva’, Foschi a ‘Controcampo’
Domani Guidolin a ‘La Domenica Sportiva’, Foschi a ‘Controcampo’
Doppio appuntamento televisivo domani per il Palermo. Il tecnico Francesco Guidolin sarà infatti ospite de ‘La Domenica Sportiva’, il programma di RaiDue condotto da Massimo De Luca e Paola Ferrari in onda a partire dalle ore 22.35, mentre il Direttore Sportivo Rino Foschi interverrà a ‘Controcampo - Diritto di replica’, la trasmissione di Italia Uno condotta da Alberto Brandi in onda a partire dalle ore 22.30. www.ilpalermocalcio.it |
Barzagli premiato lunedi con il ‘Trofeo Conca d’Oro’
Barzagli premiato lunedi con il ‘Trofeo Conca d’Oro’ Un premio per Andrea Barzagli. Il capitano rosanero, infatti, riceverà il ‘Trofeo Conca d’Oro’, che viene assegnato dal Club Rosanero Cologno Monzese al calciatore che ha ottenuto ottimi risultati sportivi, manifestato grande professionalità nello svolgere ai massimi livelli la sua attività di calciatore e attaccamento alla squadra. La consegna avverrà lunedi a Parma, a margine della conferenza stampa giornaliera, nell’albergo che ospita il ritiro. www.ilpalermocalcio.it |
Inter - Palermo, le formazioni
Queste le formazioni di Inter e Palermo, che scenderanno in campo tra poco (ore 15) allo stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano per la ventottesima giornata del Campionato di Serie A Tim. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Calcio 2, Sky Sport HD 1, Mediaset Premium Calcio 1 e La7 Cartapiù B. Inter (4-3-1-2): 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 16 Burdisso, 23 Materazzi, 26 Chivu; 14 Vieira, 19 Cambiasso, 4 Zanetti; 11 Jimenez; 9 Cruz, 8 Ibrahimovic. A disposizione: 1 Toldo, 7 Figo, 18 Crespo, 21 Solari, 24 Rivas, 29 Suazo, 30 Pelè. Allenatore: Roberto Mancini Palermo (3-5-2): 12 Fontana; 21 Biava, 77 Rinaudo, 2 Zaccardo; 16 Cassani, 14 Guana, 8 Migliaccio, 30 Simplicio, 42 Balzaretti; 10 Miccoli, 11 Amauri. A disposizione: 1 Agliardi, 4 Tedesco, 7 Cavani, 17 Jankovic, 20 Caserta, 23 Bresciano, 43 Barzagli. Allenatore: Francesco Guidolin. Arbitro: Andrea De Marco (Chiavari). Assistenti: Stefano Papi (Prato) - Giorgio Niccolai (Livorno). Quarto ufficiale: Giorgio Lops (Torino). www.ilpalermocalcio.it |
Barzagli out per la febbre
Barzagli out per la febbre
Andrea Barzagli sarà costretto in extemis a saltare la gara esterna con l’Inter. Il capitano rosanero, questa mattina, è stato infatti vittima di uno stato febbrile e andrà quindi in panchina. www.ilpalermocalcio.it |
Inter - Palermo 2-1 al termine del primo tempo
Si chiude con i nerazzurri in vantaggio per 2-1 il primo tempo della gara tra Inter e Palermo, che si sta disputando allo stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano. I padroni di casa erano passati al 5’ con Vieira, la squadra di Guidolin aveva pareggiato al 25’ grazie ad un autogol di Materazzi su tiro di Simplicio respinto da Julio Cesar ma al 36’ Jimenez ha siglato la rete del 2-1. www.ilpalermocalcio.it |
Inter - Palermo 2-1
Inter - Palermo 2-1
Il Palermo torna dalla difficile trasferta sul campo della capolista Inter con una sconfitta, 2-1 con reti di Vieira, autogol di Materazzi e Jimenez, che i rosa non avrebbero meritato. Francesco Guidolin deve rinunciare ad Andrea Barzagli, colpito da un attacco febbrile, e al suo posto schiera Cassani. Per il resto l’undici iniziale è quello ipotizzato alla vigilia con Miccoli a far coppia in avanti con Amauri. Mancini presenta invece la miglior formazione possibile anche perché l’Inter sa di non poter permettersi passi falsi tant’è che alla prima vera occasione, al 5’, i padroni di casa passano in vantaggio con Vieira che sfrutta l’assist di Ibrahimovic scavalcando di testa Fontana proteso vanamente in uscita. La replica del Palermo arriva poco dopo il quarto d’ora e porta la firma di Rinaudo che di testa sfiora la punizione di Miccoli impegnando a terra Julio Cesar. Al 24’ è ancora Vieira ad andare vicinissimo al raddoppio con un colpo di testa che sfiora l’incrocio alla sinistra di Fontana. Un errore che costa carissimo ai nerazzurri perché sul ribaltamento di fronte Miccoli scaglia un tiro fortissimo che Julio Cesar non trattiene, arriva a botta sicura Simplicio ma il portiere brasiliano compie un miracolo vanificato dal rimpallo su Materazzi che fa terminare il pallone in rete. Ancora due minuti è Vieira conferma di essere in grande giornata. Il francesce calcia benissimo ma il pallone termina sulla traversa sulla ribattuta Jimenez mette in rete ma il gol viene annullato per un netto fuorigioco. La pressione dei padroni di casa si fa a tratti schiacciante ma i rosa riescono in qualche modo a contenerla fino al 36’ quando Jimenez approfitta di un indecisione della retroguardia del Palermo per battere l’incolpevole Fontana. Al 37’ arriva un cartellino giallo pesante per Guana che salterà il turno infrasettimanale contro il Parma. Il Palermo prova a reagire senza però impensierire l’Inter e così si va al riposo con gli uomini di Mancini in vantaggio per 2-1. La ripresa si apre con Tedesco al posto di Guana e Jankovic al posto di Miccoli, ma, cosa ancor più importante, con gli applausi sinceri dei tifosi interisti per Jimmy Fontana. Nei primi cinque minuti i rosa sembrano aver piazzato le tende nella metà campo dei padroni di casa che fanno fatica ad imbastire un’azione degna di tal nome mentre il Palermo ci prova dalla distanza con Cassani. Passata la sfuriata iniziale gli uomini di Mancini tornano a far la partita anche se ovviamente tocca ai rosa cercare di recuperare. Al 23’ su una palla persa da Zaccardo vicino l’area nerazzurra l’Inter è abile a ripartire e per poco il diagonale di Figo, subentrato a Jimenez, non punisce il Palermo, cosa che non accade anche per merito di Fontana che subito dopo blocca una conclusione di Ibrahimovic, mentre al 27’ è Cruz di testa a sfiorare il palo. Al 34’ è la volta di Crespo che prende il posto di un Ibrahimovic decisamente non in giornata. A dieci minuti dal termine Guidolin si gioca anche la carta Cavani inserito per Cassani. Al 38’ dopo uno slalom in bello stile impegna Fontana. L’occasione del pari capita sulla testa di Jankovic che al 39’ non riesce ad approfittare dello scivolone di Materazzi perché il suo colpo di testa non inquadra la porta. Nei cinque minuti di recupero si gioca poco per uno scontro Migliaccio-Materazzi e così per i rosa non c’è più tempo per recuperare. www.ilpalermocalcio.it |
Rinaudo: “L’intervento su di me era irregolare”
Rinaudo: “L’intervento su di me era irregolare”
“Purtroppo ormai è inutile parlarne ma ho preso un pestone tant’è che ho un livido sul piede del collo”. Leandro Rinaudo, protagonista di un episodio contestato in occasione del vantaggio decisivo dell’Inter non ha dubbi, l’intervento su di lui era irregolare. “Siamo dispiaciuti perché non abbiamo fatto male cercando di giocarci la gara fino all’ultimo. Di certo è stato decisivo l’episodio del gol di Jimenez, di certo avremmo potuto essere un po’ più fortunati. Adesso andiamo a Parma dove ci attende una gara importante come del resto lo era anche questa con l’Inter. Difesa disattenta? I nerazzurri sono troppo forti e di sicuro non potevamo aspettarci di giocare questa gara e non prendere gol”. www.ilpalermocalcio.it |
Zaccardo: “Avremmo meritato qualcosa di più”
Zaccardo: “Avremmo meritato qualcosa di più”
“L’Inter doveva vincere per rispondere alla Roma, abbiamo provato a fermarla ma purtroppo non ci siamo riusciti, merito della squadra nerazzurra e dei suoi campioni”. Cristian Zaccardo commenta così l’esito della gara giocata questo pomeriggio a San Siro. “Nel primo tempo hanno sicuramente giocato meglio loro mentre nella seconda frazione di gioco il Palermo ha fatto bene e forse avremmo meritato qualcosa in più. Dopo il loro vantaggio eravamo anche stati bravi a pareggiare prima della seconda rete che forse era irregolare perché secondo noi c’era fallo su Rinaudo ma il direttore di gara ha ritenuto diversamente. Adesso ci aspetta una gara difficile anche se da qui al termine della stagione lo saranno tutte”. www.ilpalermocalcio.it |
Guidolin: “L’Inter è la squadra più forte d’Europa”
“Penso che l’Inter quando gioca come ha fatto nei primi minuti sia la squadra più forte d’Europa”. Al termine della partita, Francesco Guidolin non recrimina e rende onore agli avversari. “Oltre che qualità e tecnica, i nerazzurri hanno una fisicità che può mettere in difficoltà chiunque. Noi abbiamo disputato un discreto primo tempo, ma siamo stati più bravi nella ripresa a cercare di giocare sulle loro incertezze: magari non ci siamo fatti vedere molto dalle parti di Julio Cesar, e questo è merito della squadra di Mancini, ma abbiamo avuto una nitida occasione per pareggiare e non siamo riusciti a sfruttarla. A dire il vero abbiamo preso un gol di troppo nella prima frazione di gioco, quando avremmo dovuto sfruttare l’entusiasmo per il pareggio, e siamo stati anche sfortunati in occasione della prima rete subita perché uno dei ragazzi è scivolato. Penso, comunque, che incontrare l’Inter proprio dopo l’eliminazione dalla Champions sarebbe stato difficile per qualunque squadra: nello sport quando affronti una squadra più forte puoi solo stare a guardare e i nerazzurri sono più forti. Credo che vinceranno lo scudetto”. www.ilpalermocalcio.it |
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