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![]() Serie A TIM 2007-2008 sabato 22 marzo 2008 30a giornata - ore 15.00 |
Tedesco: “Inutile cercare alibi”
Tedesco: “Inutile cercare alibi”
“Ci dispiace molto quando il Presidente parla di dimissioni”. L’intenzione di Maurizio Zamparini di lasciare la guida della società, manifestata ieri sera dopo la sconfitta esterna con il Parma, ha scosso l’ambiente rosanero. Che, come sottolinea Giovanni Tedesco, ha voglia di rivalsa immediata. “È normale che sia amareggiato, ha fatto sacrifici e si aspettava di vivere un’annata diversa. Adesso è inutile cercare alibi, dobbiamo rimboccarci le maniche e finire il campionato in maniera dignitosa, per la città e la nostra bella tifoseria. Al termine della stagione, poi, si tireranno le somme: non so se a giugno ci sarà una rivoluzione, è una questione importante e delicata che dovrà valutare la società. Questo, comunque, è un gruppo che nei momenti importanti ha tirato fuori gli attributi e può dare ancora tanto. Certo, siamo consapevoli che ieri non abbiamo fatto una bella figura e mi dispiace che sia stato tirato in ballo anche l’allenatore: lui è la certezza più importante di questa squadra e la persona che ha meno colpe. Le responsabilità sono nostre che non riusciamo a interpretare al meglio il modulo con cui veniamo schierati. Per fortuna il calcio permette di affrontare subito un’altra partita e di riscattarci”. Cosa non agevole, con un avversario come il Genoa. “Sarà una partita molto difficile perché giochiamo con una squadra buona e in salute e mi piacerebbe esserci visto che sono un ex. L’esperienza in rossoblu è stata indimenticabile, mi ritengo fortunato di aver indossato la fascia di capitano per una società così importante e ricca di storia. Ci tengo, inoltre, perchè mancano poche partite: ci può stare che alla fine del campionato la società decida di non riconfermarmi, considerato che ho il contratto in scadenza”. www.ilpalermocalcio.it |
Palermo nuovamente in campo questa mattina
Palermo nuovamente in campo questa mattina
Archiviata la sconfitta esterna di ieri con il Parma, il Palermo è tornato già questa mattina al ‘Tenente Onorato’ per cominciare a preparare la sfida casalinga di sabato pomeriggio con il Genoa. Francesco Guidolin ha fatto svolgere una seduta defaticante ai giocatori impiegati ieri nella gara contro i gialloblu e partitelle e lavoro fisico al resto della squadra. Non si è allenato con i compagni soltanto Fabrizio Miccoli, che si è sottoposto alle cure dei fisioterapisti, mentre era assente Ciro Capuano, ancora a riposo in seguito all’intervento chirurgico alla spalla destra. I rosanero si ritroveranno nuovamente sul terreno di gioco dell’impianto di Boccadifalco domani alle 10.30 per la consueta rifinitura prepartita a porte chiuse. Alle 11.45, sempre nel centro sportivo di via De Marco, si terrà invece la conferenza stampa del tecnico Francesco Guidolin. www.ilpalermocalcio.it |
Serie A Tim, Barzagli squalificato per un turno
Serie A Tim, Barzagli squalificato per un turno
Andrea Barzagli sarà costretto a saltare la sfida casalinga di sabato prossimo con il Genoa. Il capitano rosanero è stato infatti squalificato per un turno dal Giudice Sportivo in seguito al cartellino rosso rimediato nel corso della gara esterna di ieri con il Parma. Il Giudice ha inoltre inflitto 500 euro di ammenda a Barzagli, “perché capitano della squadra”. www.ilpalermocalcio.it |
Palermo - Genoa, dirige Tagliavento
Palermo - Genoa, dirige Tagliavento
Palermo - Genoa, dirige Tagliavento È Paolo Tagliavento, nato il 19 settembre 1972 a Terni e iscritto alla sezione della città umbra, l’arbitro designato per dirigere la gara tra Palermo e Genoa, in programma sabato alle 15 e valida per la trentesima giornata del Campionato di Serie A Tim. Gli assistenti sono Francesco De Luca di Pescara e Alessandro Petrella di Termoli, il quarto ufficiale è Maurizio Ciampi di Roma 1. Il ‘fischietto’ ternano, alla quarantasettesima gara nella serie maggiore, nel corso della carriera ha incrociato due volte il Palermo, che ha sempre perso, e cinque volte il Genoa, il cui bilancio è in parità (due vittorie, un pareggio e due sconfitte). L’ultima partita dei rosanero diretta da Tagliavento è stata quella casalinga di campionato con la Roma del 6 maggio scorso, persa 2-1 (reti di Totti, Cassetti e Tedesco). www.ilpalermocalcio.it |
Guidolin: “Una partita come le altre”
Guidolin: “Una partita come le altre”
Guidolin: “Una partita come le altre” “Sarà una partita come le altre”. I risultati non proprio positivi delle ultime gare e le critiche che ne sono conseguite non hanno scalfito Francesco Guidolin. Alla vigilia del match contro il Genoa, infatti, il tecnico rosanero non è preoccupato per il suo futuro e dice di essere soddisfatto dell’atteggiamento finora tenuto dalla squadra. “I ragazzi si impegnano sempre al massimo, lavorano bene e tentano di fare ciò che chiedo, tant’è che hanno disputato una grande gara con l’Udinese e fatto una buona prestazione contro l’Inter. Purtroppo bisogna mettere in preventivo che non può andare sempre bene: le stagioni negative possono capitare anche alle grandi e noi stiamo comunque disputando lo stesso campionato di Atalanta, Genoa, Napoli e Lazio. Questo momento difficile chiaramente fa si che aumentino le pressioni, ma io penso di essere un allenatore che ha le idee abbastanza chiare. Non mi pongo il problema della mia permanenza qui, anche se spero di riuscire a portare a termine la stagione: io mi sento palermitano e sono orgoglioso di essere da quattro anni l’allenatore di questa squadra e di aver contribuito a regalare grandi soddisfazioni a questi tifosi. Prima di tutto, però, penso alla partita e alla mia squadra, che deve stare serena e cercare di giocare come ha sempre fatto, con umiltà, serenità e consapevolezza”. Il tecnico rosanero, che è anche un ex, sa bene che i rossoblu cercheranno di dare filo da torcere ai suoi. “È una bella squadra che ha vivacità e compattezza ed è animata dal tipico spirito della neopromossa, tanto simile a quello che aveva il Palermo al primo anno di Serie A. Io ho ricordi positivi dell’esperienza all’ombra della Lanterna, pur essendo durata solo due mesi per la retrocessione a tavolino in C. Avevo iniziato quell’avventura con entusiasmo e sono felice di aver potuto conoscere e apprezzare la tifoseria genoana”. www.ilpalermocalcio.it |
Diciannove convocati per la gara contro il Genoa
Diciannove convocati per la gara contro il Genoa
Diciannove convocati per la gara contro il Genoa Il terzo portiere Samir Ujkani, lo squalificato Andrea Barzagli, gli indisponibili Ciro Capuano e Fabrizio Miccoli e il ‘Primavera’ Paolo Carbonaro non sono stati convocati per la gara casalinga contro il Genoa. Domani pomeriggio, pertanto, il tecnico Francesco Guidolin avrà a disposizione diciannove giocatori. Portieri: Federico Agliardi, Alberto Fontana; Difensori: Federico Balzaretti, Giuseppe Biava, Mattia Cassani, Alberto Cossentino, Leandro Rinaudo, Cristian Zaccardo; Centrocampisti: Mark Bresciano, Fabio Caserta, Luca Di Matteo, Roberto Guana, Bosko Jankovic, Giulio Migliaccio, Fabio Simplicio, Giovanni Tedesco; Attaccanti: Carvalho De Oliveira Amauri, Edgar Çani, Edinson Cavani. www.ilpalermocalcio.it |
Stamattina seduta di rifinitura, terapie per Miccoli
Stamattina seduta di rifinitura, terapie per Miccoli
Stamattina seduta di rifinitura, terapie per Miccoli Questa mattina, il Palermo ha svolto la consueta rifinitura a porte chiuse al ‘Tenente Onorato’. Francesco Guidolin ha provato schemi e situazioni di gioco in vista dell’impegno casalingo di domani pomeriggio con il Genoa. Non ha preso parte alla seduta soltanto Fabrizio Miccoli, che si è sottoposto alle cure dei fisioterapisti, mentre erano assenti Ciro Capuano, ancora a riposo in seguito all’intervento chirurgico alla spalla destra, Paolo Carbonaro e Samir Ujkani, che si sono aggregati alla formazione ‘Primavera’ in vista della sfida esterna di domani pomeriggio con la Lazio. www.ilpalermocalcio.it |
Palermo - Genoa, le formazioni
Palermo - Genoa, le formazioni
Queste le formazioni di Palermo e Genoa, che scenderanno in campo tra poco (ore 15) allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo per la trentesima giornata del Campionato di Serie A Tim. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Calcio 2 e La7 Cartapiù A. Palermo (4-3-3): 12 Fontana; 2 Zaccardo, 77 Rinaudo, 21 Biava, 42 Balzaretti; 14 Guana, 8 Migliaccio, 30 Simplicio; 7 Cavani, 11 Amauri, 23 Bresciano. A disposizione: 1 Agliardi, 4 Tedesco, 9 Çani, 16 Cassani, 17 Jankovic, 20 Caserta, 53 Cossentino. Allenatore: Francesco Guidolin. Genoa (3-4-3): 73 Scarpi; 24 Konko, 33 Santos, 16 Lucarelli; 7 Rossi, 77 Milanetto, 28 Juric, 29 Fabiano; 11 Leon, 9 Figueroa, 14 Sculli. A disposizione: 83 Rubinho, 8 Danilo, 10 Masiero, 21 Di Vaio, 22 Borriello, 25 De Rosa, 68 Vanden Borre. Allenatore: Gian Piero Gasperini. Arbitro: Paolo Tagliavento (Terni). Assistenti: Francesco De Luca (Pescara) - Alessandro Petrella (Termoli). Quarto ufficiale: Maurizio Ciampi (Roma 1). www.ilpalermocalcio.it |
Palermo - Genoa 1-1 al termine del primo tempo
Palermo - Genoa 1-1 al termine del primo tempo
Si chiude sul punteggio di 1-1 il primo tempo della sfida tra Palermo e Genoa. A passare in vantaggio erano stati i rosanero con un rigore assegnato per fallo di Santos su Cavani e realizzato da Amauri al 24’, ma gli ospiti hanno pareggiato appena cinque minuti più tardi con Figueroa. www.ilpalermocalcio.it |
Palermo - Genoa 2-3
Palermo - Genoa 2-3
Terza sconfitta consecutiva per il Palermo, che capitola in casa contro il Genoa, vittorioso con il risultato di 3-2, frutto delle reti di Amauri su rigore, Figueroa, Milanetto, Konko e ancora Amauri. Un destino in 90 minuti. Il Palermo arriva alla vigilia di Pasqua nel momento più delicato della stagione con una partita, quella contro il Genoa, crocevia fondamentale per squadra e tecnico. E la gara, che sa di battaglia sul filo dei nervi, si gioca in un ‘Barbera’ diviso tra la diffidenza e la passione. Giocare senza paura l’imperativo da seguire, vincere l’obiettivo da raggiungere in una gara dai punti pesantissimi. E l’importanza della partita contro il Genoa si concretizza in un blocco tattico nei primi minuti del match. L’undici di Guidolin parte un po’ contratto, lasciando le prime iniziative ai rossoblu, che si rendono pericolosi al 4’ con un corner di Leon e al 7’ con una conclusione ravvicinata di Sculli, entrambi netutralizzati da Fontana. Dopo una fase di studio, nel quale le due squadre lottano a centrocampo senza mai affondare il colpo, è il Palermo a farsi avanti con una girata dal limite di Amauri su cross da destra di Zaccardo, che termina fuori misura. Al 22’ arriva la svolta della gara: Cavani scappa sulla destra ed entra in area, Santos in ritardo lo stende e Tagliavento assegna il rigore per il Palermo. Sul dischetto si porta Amauri, che batte Scarpi con un preciso rasoterra e va, insieme ai compagni, ad abbracciare Guidolin. Acquisito il vantaggio, si pensa che i padroni di casa possano giocare con più scioltezza, ma vengono penalizzati dall’infortunio di Cavani, che dopo essersi fatto male nell’azione del calcio di rigore è costretto ad abbandonare il campo sostituito da Jankovic, e dall’immediata reazione del Genoa che, dopo appena cinque minuti, conquista il pari: Leon salta Zaccardo e parte in contropiede, quindi serve sulla destra Figueroa che di sinistro tira a girare, la palla sbatte sul palo e si insacca. Con le squadre di nuovo in parità, il ritmo cala e si registrano solo due occasioni importanti: una botta su punizione di Jankovic da quaranta metri al 35’, alla quale Scarpi si oppone con i pugni, e una conclusione ravvicinata di Figueroa al 47’ che Fontana respinge. La prima frazione di gioco si chiude quindi sul risultato di 1-1. Nella ripresa sembra entrare in campo un Palermo ben più voglioso e determinato rispetto alla prima frazione di gioco e le conseguenze di vedono già al 2’, quando Scarpi deve bloccare una conclusione dal limite di Bresciano, quindi al 4’, quando l’estremo rossoblu deve allungare in corner una tiro di Guana dal limite, deviato nel mucchio. Ma l’euforia dei rosa dura poco, perché al primo affondo gli ospiti si portano in vantaggio con Milanetto che, solo al centro dell’area piccola, deposita in rete un cross basso dalla sinistra di Figueroa. La gara si mette improvvisamente in salita per gli uomini di Guidolin che, inaspettatamente, sono costretti a rincorrere, ma non si perdono d’animo e provano in ogni modo a riagguantare il pari. Ci tentano Jankovic, che al 7’ timbra la traversa con un siluro al volo dal limite destro e al 14’ sfiora il palo con un diagonale dalla destra, e Bresciano, che impegna Scarpi con un rasoterra dal limite, ma poichè il destino è beffardo alla prima occasione gli ospiti siglano il tris: minuto 16, su un corner calciato dalla sinistra Konko salta più in alto di tutti e devia alle spalle di Fontana. Sotto di due gol, il Palermo perde entusisamo, condizionato anche dalla disapprovazione del pubblico del ‘Barbera’, ma tenta comunque una timida reazione facendosi vedere dalle parti di Scarpi al 25’ con una conclusione di Balzaretti che, dopo la respinta dall’estremo genoano, termina sulla testa di Zaccardo, il quale non riesce ad inquadrare la porta. I rosa si fanno ancora vedere in avanti al 32’ con Tedesco che, servito da Simplicio in rovesciata, manda alto di testa da pochi passi, e continuano a spingere nel vano tentativo di riaprire la gara, complice un Genoa che ormai sta tutto chiuso in difesa, pronto a ripartire in contropiede. Gli ultimi minuti di gioco vedono ancora il Palermo protagonista di qualche sterile sortita in attacco, anzi è il Genoa che, al 45’, sfiora la quarta marcatura con Rossi, il cui colpo di testa da distanza ravvicinata viene prodigiosamente respinto da Fontana, mentre, proprio allo scadere, arriva l’ormai tardiva rete del 2-3, siglata da Amauri che batte Scarpi con un bel tiro dal limite dell’area al termine di un’azione di contropiede. Finisce dunque 3-2 per il Genoa, un ko pesantissimo per i rosa, che rimangono inchiodati a quota 36 punti e restano da soli in dodicesima posizione in classifica. www.ilpalermocalcio.it |
mamma mia. e` crisi profonda. il palermo invece di guidolin dovrebbe cambiare il presidente. :)
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Tedesco: "Abbiamo lottato fino alla fine"
Tedesco: "Abbiamo lottato fino alla fine"
"Ho un solo rammarico: di non essere riusciti a riaprire la partita. Io ho avuto due o tre occasioni importanti, una Simplicio, Jankovic e Bresciano sono stati due leoni, poi ci si son messi pure pali e traverse". Giovanni Tedesco analizza la partita contro il Genoa costata la sconfitta alla compagine rosanero, ferma a 36 punti in classifica. "Purtroppo dobbiamo commentare una sconfitta, il Genoa ha meritato di vincere. Abbiamo da capire una cosa: il Genoa scendeva in porta e segnava un gol, noi prima di buttarla in rete dovevamo fare dieci tiri. Vuol dire che c'è qualcosa che non va, non è solo colpa della difesa, semmai di tutti. La squadra ha lottato fino alla fine e la gente se ne è accorta, ci è stata vicina e deve continuare a farlo. La Serie A è un patrimonio comune: nostro e del nostro pubblico. Siamo in una zona della classifica che ancora non costituisce un pericolo, ma il calcio riserva tante sorprese e dobbiamo lottare per il nostro campionato www.ilpalermocalcio.it |
Balzaretti: “Tocca a noi tirarci fuori da questa situazione”
Balzaretti: “Tocca a noi tirarci fuori da questa situazione”
“Sicuramente non stiamo attraversando un periodo fortunato perché come è vero che a Parma avevamo giocato davvero male lo stesso non si può dire oggi”. Federico Balzaretti non cerca alibi ma fa una disanima lucida dell’attuale momento del Palermo. “Gli episodi ci sono stati tutti contro e senza sapere come ci siamo trovati sotto per 3-1. Ci gira tutto male ma tocca a noi cercare di tirarci fuori da questa situazione e per farlo bisognerà ripartire dallo spirito dimostrato nel secondo tempo. Dovremo mettercela tutta sino alla fine e sono sicuro che riusciremo a salvarci, del resto stagioni così possono capitare. Clima impossibile? Nella maniera più assoluta non do alcuna colpa all’ambiente. In campo andiamo noi e se la situazione è questa è perché magari in alcune circostanze abbiamo deluso i nostri tifosi”. www.ilpalermocalcio.it |
Per Cavani trauma contusivo-distorivo
Trauma contusivo-distorsivo all’articolazione tibio-tarsica sinistra. È questa la diagnosi dell’infortunio occorso al 22’ del primo tempo all’attaccante del Palermo, Edinson Cavani. L’esame radiografico ha comunque escluso lesioni ossee e le sue condizioni verranno rivalutate alla ripresa degli allenamenti quando verrà deciso se effettuare ulteriori indagini strumentali. www.ilpalermocalcio.it |
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