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![]() Barzagli: “Il problema è solamente della squadra”
“Il Presidente tutto sommato non aveva torto, questa squadra deve dimostrare più carattere”. Dopo la sfuriata a mezzo stampa di lunedi, i rosanero ieri hanno trovato un Zamparini più sereno ma ugualmente preoccupato. E da bravo capitano, Andrea Barzagli ha subito recepito il segnale d’allarme lanciato dal massimo dirigente assumendosi le responsabilità e impegnandosi per una svolta. “Credo sia stato un colloquio importante per tutto il gruppo, il Presidente ha cercato di capire quali potessero essere le cause delle nostre difficoltà e ognuno di noi ha dato le sue motivazioni. Io ci ho pensato tanto in questi giorni e sono arrivato alla conclusione che il problema in questo momento è solamente della squadra; la società, l’ambiente e l’allenatore non hanno alcuna responsabilità. Abbiamo parlato a lungo e abbiamo capito che dobbiamo dimostrare qualcosa in più: questa città dà molto a noi ed è giusto che debba avere di più da questo gruppo. Penso che fino ad ora non sia stato così, nonostante i nostri dirigenti e i tifosi ci abbiano lasciati tranquilli sopportando tante delusioni, come le eliminazioni dalla Coppa Uefa. La gente merita una squadra che combatta di più, mi piacerebbe tornare a coinvolgere il pubblico e rivedere il ‘Barbera’ pieno e ho pensato che devo essere io a lanciare il messaggio ai compagni per cercare di ritrovare lo spirito giusto per finire bene il campionato. La cosa importante adesso è affrontare in maniera diversa le sedici partite che ci restano: non penso che domenica il Palermo cambierà drasticamente, ci sarà comunque da soffrire, però ci deve essere uno spirito diverso. Da adesso a giugno potrà anche capitare di essere sconfitti, ma dobbiamo perdere a testa alta”. Il difensore parla poi delle critiche che gli sono state mosse da Zamparini e fa ‘mea culpa’. “Ha detto cose giuste, lo fa sempre per spronarmi. In questi giorni ho pensato anche alla mia situazione personale e ho capito che quando ho accettato i gradi di capitano non mi ero reso conto di quali fossero realmente le mie responsabilità: è dura portare la fascia e fino ad oggi non ho svolto benissimo questo ruolo perchè non sono mai riuscito a dimostrare di essere un vero trascinatore e mi sono pianto un po’ addosso. Penso di aver sbagliato anche a rilasciare alcune dichiarazioni e quindi da ora in poi voglio cercare di essere un nuovo capitano: so di avere la fiducia della gente ma voglio dimostrare di meritarmela. Sono consapevole che il mio rendimento è stato inferiore a quello di qualche anno fa e delle gare della Nazionale ma non è facile giocare quando non si va in campo tranquilli. È dipeso da tanti fattori, pensavo che ce l’avessero con me e mi sono un po’ isolato, ma ho capito che bisogna essere forti, pensare solo a fare bene e non avere insicurezze. Sicuramente non ho intenzione di tirarmi fuori in questo momento di difficoltà, non intendo mollare nemmeno negli allenamenti perché voglio dimostrare di nuovo di essere un giocatore importante”. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Tedesco: “La cosa più importante è battere il Cagliari”Tedesco: “La cosa più importante è battere il Cagliari”
“È un momento particolare, perché questa stagione poteva essere diversa”. Giovanni Tedesco non nasconde che la squadra sta attraversando un periodo difficile ma vuole voltare pagina già dalla gara di domenica contro il Cagliari. “Dobbiamo fare di tutto per tirarci fuori e adesso servono meno parole e più fatti. La cosa più importante adesso è battere i sardi che sono un avversario difficile perché stanno attraversando un ottimo periodo e hanno messo in difficoltà la Juventus e il Parma. Affrontarli e sconfiggerli sarà ancora più complicato che vincere contro squadre più blasonate come la Roma o il Milan, ma ottenere i tre punti ci permetterebbe di fare un passo decisivo verso la salvezza e di giocare con più tranquillità e continuità”. Il centrocampista palermitano spezza una lancia a favore di Barzagli e fa una puntualizzazione. “Non sono d’accordo con chi ha sottolineato che le nostre difficoltà sono causate dalla mancanza di un leader. Il nostro capitano è una bella persona, ha certamente avuto delle difficoltà ma noi compagni più esperti avremmo potuto dargli una mano. E mi dispiace anche che in questa settimana si sia parlato soltanto degli assenti: ciò non mi sembra corretto, questa squadra è formata da tanti giocatori di buon livello. Ci sono tanti altri compagni che giocano poco ma vogliono dimostrare di essere all’altezza ed è giusto fare sentire importante chi scenderà in campo domenica”. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Oggi pomeriggio tecnico-tattico e partitella, assente BrescianoOggi pomeriggio tecnico-tattico e partitella, assente Bresciano
Prosegue la preparazione del Palermo al ‘Tenente Onorato’ in vista della sfida casalinga di domenica pomeriggio con il Cagliari. Questo pomeriggio, la squadra ha svolto lavoro tecnico-tattico e disputato una partitella a ranghi misti alla quale ha preso parte anche Giovanni Tedesco, che ieri aveva effettuato una seduta differenziata programmata. Non si sono invece allenati con i compagni Roberto Guana e Fabrizio Miccoli, che hanno proseguito il programma di lavoro individualizzato, e Fabio Caserta, che ha svolto una seduta atletica ai bordi del terreno di gioco e in palestra, mentre era assente Mark Bresciano, vittima di una lieve sindrome influenzale. I rosanero si ritroveranno domani alle 15.30 allo Stadio ‘Renzo Barbera’. Alle 14.45, nella sala stampa dell’impianto di viale del Fante, si terrà invece la conferenza stampa dell’attaccante Edinson Cavani. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Palermo - Cagliari, dirige MorgantiPalermo - Cagliari, dirige Morganti
È Emidio Morganti, nato il 23 luglio 1966 ad Ascoli Piceno e iscritto alla sezione della città marchigiana, l’arbitro designato per dirigere la gara tra Palermo e Cagliari, in programma domenica alle 15 e valida per la ventitreesima giornata del Campionato di Serie A Tim. Gli assistenti sono Stefano Papi di Prato ed Emanuel Taiano di Padova, il quarto ufficiale è Michele Cavarretta di Trapani. Il ‘fischietto’ piceno, alla sessantanovesima presenza nella serie maggiore, nel corso della carriera ha incrociato dodici volte il Palermo, il cui bilancio è in perfetta parità (quattro gare vinte, altrettante nulle e perse), e ben undici volte il Cagliari, che ha conquistato tre vittorie a fronte di quattro sconfitte e altrettanti pareggi. Ha già diretto la sfida tra i rosanero e i rossoblù in due occasioni: il 3 settembre 2001 al ‘Barbera’ (seconda giornata di Serie B Tim) il match si concluse con il risultato di 0-0, mentre il 9 aprile 2006 al ‘Sant’Elia’ (trentatreesima giornata di Serie A Tim) l’incontro terminò 1-1 (reti di Suazo e Di Michele). L’ultima partita dei rosa arbitrata da Morganti è stata invece quella casalinga di campionato con la Fiorentina dell’8 dicembre scorso, vinta 2-0 grazie alle reti di Miccoli e Simplicio. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Cavani: “Penso di poter fare di più”Cavani: “Penso di poter fare di più”
Con l’assenza di Amauri e Miccoli per squalifica, il posto al centro dell’attacco rosanero contro il Cagliari dovrebbe essere occupato da Edinson Cavani, che tornerebbe così a giocare nel suo ruolo naturale. E l’attaccante non vuole lasciarsi sfuggire questa opportunità. “È una buona occasione, devo rimanere tranquillo e cercare di dare una mano alla squadra per uscire fuori da questo momento difficile. Io penso di potere fare di più, per questo motivo cerco di allenarmi al meglio ogni giorno e di dare il massimo in tutte le partite, ma non posso considerare questa gara come decisiva perché mi metterei addosso troppa pressione e ciò sarebbe controproducente. È normale che i compagni si aspettino tanto da me e dagli altri giocatori che giocano poco e noi vogliamo fare di tutto per non deluderli e aspettiamo questa partita con tanta rabbia e concentrazione. Sarebbe importante anche riuscire a fare gol, ne ho realizzato uno la scorsa settimana con la maglia dell’Uruguay ed è stata una grande soddisfazione perché era la mia prima presenza con la nazionale maggiore. Ho segnato al ‘Barbera’ soltanto nella gara della scorsa stagione contro la Fiorentina e vorrei tornare a festeggiare insieme al nostro pubblico: io ci provo ogni volta che scendo in campo, ma purtroppo non è ancora capitato”. L’uruguagio, comunque, giudica positivamente il suo primo anno in rosanero. “Sono contento di essere qui perché questa società mi ha permesso di giocare in un campionato importante come quello italiano. Io cerco di acquistare esperienza per poter dare il meglio alla squadra, confrontandosi con tanti giocatori di grandissimo livello si cresce ogni giorno. Io ho imparato tanto, anche a giocare in altri ruoli, e sono diventato più tranquillo e consapevole dei miei mezzi”. Infine Cavani chiarisce il battibecco con Guidolin in occasione della sua sostituzione nel corso della gara casalinga con il Livorno. “È tutto a posto, ho riconosciuto di aver sbagliato. Ho chiesto scusa all’allenatore e gli ho spiegato che ero girato e non mi ero accorto del suo gesto, lui ha capito e mi ha detto che non c’era alcun problema. Quando commetto qualche errore cerco di capire e di rimediare”. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Squadra in campo questo pomeriggio al ‘Barbera'Squadra in campo questo pomeriggio al ‘Barbera'
Palermo nuovamente in campo, questo pomeriggio allo stadio ‘Renzo Barbera’, in vista della sfida casalinga di domenica pomeriggio con il Cagliari. La squadra ha svolto, davanti a un centinaio di tifosi, alcune esercitazioni tecnico-tattiche alle quali non hanno preso parte Mark Bresciano, Fabio Caserta, Roberto Guana e Fabrizio Miccoli, che si sono allenati al ‘Tenente Onorato’: Bresciano e Caserta hanno effettuato una seduta differenziata, mentre Guana e Miccoli hanno proseguito il programma di lavoro individualizzato. I rosanero torneranno al completo nell’impianto di Boccadifalco domani alle 10.30 per la rifinitura prepartita a porte chiuse. La consueta conferenza stampa si terrà, invece, alle 11.45 sempre nel centro sportivo di via De Marco: ad incontrare i giornalisti sarà l’allenatore Francesco Guidolin. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Stamattina seduta di rifinitura, a parte solo Guana e MiccoliStamattina seduta di rifinitura, a parte solo Guana e Miccoli
Questa mattina, il Palermo ha svolto la consueta rifinitura a porte chiuse al ‘Tenente Onorato’. Francesco Guidolin ha provato schemi e situazioni di gioco in vista dell’impegno casalingo di domani pomeriggio con il Livorno. Hanno preso parte alla seduta anche Mark Bresciano, che era reduce da una lieve sindrome influenzale, e Fabio Caserta, che ha completamente smaltito l’affaticamento muscolare accusato nei giorni scorsi, mentre non si sono allenati con i compagni Roberto Guana e Fabrizio Miccoli, che hanno proseguito il programma di lavoro individualizzato. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Guidolin: “Il nostro impegno dovrà essere totale”Guidolin: “Il nostro impegno dovrà essere totale”
“Siamo alla vigilia di una partita delicata che serve alle squadre che si affrontano per cercare di avvicinarsi ai propri obiettivi”. Dopo un periodo tormentato, il Palermo è chiamato alla prova del nove contro il Cagliari senza gli squalificati Amauri, Guana e Miccoli. Una sfida importante e piena di insidie, come sottolinea Francesco Guidolin. “Speriamo di non trovarci nuovamente a dover affrontare gare così difficili, dopo il match con il Livorno il problema sembrava superato ma si è riproposto dopo la sconfitta di Torino. Siamo sempre tra quelle squadre che, per provare a essere tranquille, devono raggiungere la soglia dei trenta punti: vincere, quindi, sarebbe importante come lo era due settimane fa ma se poi ci blocchiamo si ripete la stessa storia. Chi pensa che quella di domani sia una partita facile, comunque, sbaglia di grosso: il Cagliari ha giocato benissimo contro la Juventus uscendo imbattuta dall’Olimpico e basta questo per capire quanto vale. Inoltre noi siamo abituati troppo bene ed è difficile per noi giocare gare così delicate dal punto di vista nervoso, quindi il nostro impegno dovrà essere totale. Domani avremo anche qualche difficoltà numerica a causa della sovrapposizione di squalifiche e infortuni e questo condizionerà anche le mie scelte ma non cerchiamo alibi perchè è giusto dare importanza a chi va in campo. La settimana da cui siamo reduci è stata particolare, sono certo che sia scattata qualcosa anche tra i giocatori e spero che i frutti di questo cambiamento si notino subito”. Un cambiamento che presuppone nuove scelte anche da parte del tecnico. “Quando si parla di soluzioni diverse entra in ballo tutto, ma la prima cosa da cambiare sono l’atteggiamento e il comportamento perché non è possibile che questa squadra stia attenta per quarantacinque minuti e poi sia capace di mandare tutto all’aria in un quarto d’ora. Sto valutando tutte le soluzioni, non mi piace la figura del capro espiatorio e sono portato a dialogare e a risolvere i problemi con il confronto ma arriva anche un momento in cui dare un ‘aut aut’. Bisogna capire e rispondere sul campo: da oggi in poi voglio dare una chance a tutti ma chi è chiamato in causa deve sempre fornire una buona prestazione perché il tempo delle parole è finito”. “Siamo alla vigilia di una partita delicata che serve alle squadre che si affrontano per cercare di avvicinarsi ai propri obiettivi”. Dopo un periodo tormentato, il Palermo è chiamato alla prova del nove contro il Cagliari senza gli squalificati Amauri, Guana e Miccoli. Una sfida importante e piena di insidie, come sottolinea Francesco Guidolin. “Speriamo di non trovarci nuovamente a dover affrontare gare così difficili, dopo il match con il Livorno il problema sembrava superato ma si è riproposto dopo la sconfitta di Torino. Siamo sempre tra quelle squadre che, per provare a essere tranquille, devono raggiungere la soglia dei trenta punti: vincere, quindi, sarebbe importante come lo era due settimane fa ma se poi ci blocchiamo si ripete la stessa storia. Chi pensa che quella di domani sia una partita facile, comunque, sbaglia di grosso: il Cagliari ha giocato benissimo contro la Juventus uscendo imbattuta dall’Olimpico e basta questo per capire quanto vale. Inoltre noi siamo abituati troppo bene ed è difficile per noi giocare gare così delicate dal punto di vista nervoso, quindi il nostro impegno dovrà essere totale. Domani avremo anche qualche difficoltà numerica a causa della sovrapposizione di squalifiche e infortuni e questo condizionerà anche le mie scelte ma non cerchiamo alibi perchè è giusto dare importanza a chi va in campo. La settimana da cui siamo reduci è stata particolare, sono certo che sia scattata qualcosa anche tra i giocatori e spero che i frutti di questo cambiamento si notino subito”. Un cambiamento che presuppone nuove scelte anche da parte del tecnico. “Quando si parla di soluzioni diverse entra in ballo tutto, ma la prima cosa da cambiare sono l’atteggiamento e il comportamento perché non è possibile che questa squadra stia attenta per quarantacinque minuti e poi sia capace di mandare tutto all’aria in un quarto d’ora. Sto valutando tutte le soluzioni, non mi piace la figura del capro espiatorio e sono portato a dialogare e a risolvere i problemi con il confronto ma arriva anche un momento in cui dare un ‘aut aut’. Bisogna capire e rispondere sul campo: da oggi in poi voglio dare una chance a tutti ma chi è chiamato in causa deve sempre fornire una buona prestazione perché il tempo delle parole è finito”. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Ventuno convocati per la gara contro il CagliariVentuno convocati per la gara contro il Cagliari
Gli squalificati Carvalho De Oliveira Amauri, Roberto Guana e Fabrizio Miccoli non sono stati convocati per la gara casalinga contro il Cagliari. Domani pomeriggio, pertanto, il tecnico Francesco Guidolin avrà a disposizione ventuno giocatori. Portieri: Federico Agliardi, Alberto Fontana, Samir Ujkani; Difensori: Federico Balzaretti, Andrea Barzagli, Giuseppe Biava, Ciro Capuano, Mattia Cassani, Alberto Cossentino, Leandro Rinaudo, Cristian Zaccardo; Centrocampisti: Mark Bresciano, Fabio Caserta, Luca Di Matteo, Bosko Jankovic, Giulio Migliaccio, Fabio Simplicio, Giovanni Tedesco; Attaccanti: Edgar Çani, Paolo Carbonaro, Edinson Cavani. www.ilpalermocalcio.it |
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![]() Blitz di Foschi in Danimarca, preso KjærBlitz di Foschi in Danimarca, preso Kjær
![]() Il Palermo, grazie a un blitz in Danimarca del Direttore Sportivo Rino Foschi, ha concluso un accordo con la società Midtjylland per l’acquisizione a partire dal 1 luglio 2008 delle prestazioni sportive del giocatore Simon Kjær, strappandolo ai più grandi club europei. Kjær, nato a Forsvar il 26 marzo 1989, è il capitano della Nazionale Under 19 danese ed è considerato uno dei migliori talenti in circolazione nel ruolo di difensore centrale. www.ilpalermocalcio.it |