[calog33]

Diciannove convocati per la gara contro il Torino


Il terzo portiere Samir Ujkani, lo squalificato Cristian Zaccardo e i ‘Primavera’ Edgar Çani, Paolo Carbonaro e Luca Di Matteo non sono stati convocati per la gara esterna contro il Torino. Domani pomeriggio, pertanto, il tecnico Francesco Guidolin avrà a disposizione diciannove giocatori.

Portieri: Federico Agliardi, Alberto Fontana;
Difensori: Federico Balzaretti, Andrea Barzagli, Giuseppe Biava, Ciro Capuano, Mattia Cassani, Axlberto Cossentino, Leandro Rinaudo;
Centrocampisti: Mark Bresciano, Fabio Caserta, Roberto Guana, Bosko Jankovic, Giulio Migliaccio, Fabio Simplicio, Giovanni Tedesco;
Attaccanti: Carvalho de Oliveira Amauri, Edinson Cavani, Fabrizio Miccoli.

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[calog33]

Guidolin: “Torino è una delle trasferte più insidiose del campionato”


“Una delle trasferte più insidiose del campionato”. Il tecnico del Palermo, Francesco Guidolin definisce tale l’impegno che domani attende i rosa al comunale di Torino. “Si tratta senza dubbio di una partita difficile perché i granata sono una buona squadra e per di più vorranno dare seguito al successo ottenuto a Reggio Calabria. Anche da parte nostra c’è la volontà di confermare quanto di buono fatto contro il Livorno. Per me quella di domani sarà la prima volta che mi capita di trovarmi contro così tanti ex. Li rivedrò tutti più che volentieri anche perché diversi di loro hanno contribuito a scrivere pagine importanti della storia recente del Palermo essendo stati tra gli artefici della favola rosanero. Oggi rispetto al passato c’è un gruppo diverso nel quale la mancanza di un leader e di uomo guida è stata colmata da uno spogliatoio compatto e unito, formato da giocatori affiatati e coscienziosi ed è per questo che posso affermare di essere molto contento del gruppo che si è riuscito a creare”.

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[calog33]

Agente: Amauri nel 2008 in Champions
Il procuratore Grimaldi rivela che la partenza dell’attaccante da Palermo è quasi ufficiale: Milan, Fiorentina e Juve le squadre interessate, ma possibili anche soluzioni estere. A breve il giocatore diventerà italiano e convocabile da Donadoni
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PALERMO, 8 febbraio – Il 2008 sarà l’anno della Champions per Amauri, che tradotto significa: Palermo, addio. Già nei giorni scorsi il direttore sportivo rosanero, Rino Foschi, aveva confermato la partenza dell’attaccante, rilanciata adesso dal suo procuratore: «Possiamo dunque rendere quasi ufficiale - dice Grimaldi - che Amauri andrà via da Palermo in estate: a gennaio non ci sono stati i presupposti per un suo trasferimento».

VIA DA PALERMO, PER ANDARE DOVE? - Resta da scegliere dove e per il brasiliano ci sono una serie di proposte che andranno vagliate attentamente. «Il ragazzo - continua il procuratore - è un giocatore di alto livello, che merita una piazza importante e non necessariamente italiana: da noi lo hanno richiesto Juventus, Milan e Fiorentina , ma ci sono in fila anche squadre inglesi e spagnole. Di certo ciò che chiediamo è una piazza che ci offra la ribalta della Champions League, quindi anche in base a questo valuteremo la situazione».

REAL E BARÇA, MA IN POLE C’È IL CHELSEA - In campo internazionale si sono fatte già avanti Real Madrid e Barcellona, ma sul piatto della bilancia pesa soprattutto l'offerta del Chelsea. Sembra infatti che il club di Roman Abramovich abbia stanziato venti milioni di euro per l'attaccante che potrebbe sostituire l'altro partente Drogba.

JUVE, UN MOTIVO IN PIÙ PER LA CHAMPIONS - In Italia, la Juventus resta la squadra più accreditata per rilevare il cartellino dal Palermo, ma sarà obbligatorio che Ranieri raggiunga la Champions. «Amauri vorrà giocare in Europa, quella che conta - ribadisce Grimaldi - Vogliamo anche trattare con la Juve, ma prima i bianconeri dovranno essere bravi a entrare tra le prime quattro del campionato». Di prezzi ancora non si parla, ma si può star certi che il presidente Maurizio Zamparini cercherà di capitalizzare al massimo la cessione di Amauri. «A quanto il Palermo lo venderà non lo so, a questo penserà il patron - prosegue Grimaldi - Per l'ingaggio, ovviamente, contiamo di strappare una cifra equivalente alla sua importanza, quindi da top club».

DONADONI, UNA SCELTA ULTERIORE - Intanto si aprono spiragli per una maglia da azzurro, anche nell'imminente futuro. «Tra breve Amauri avrà la cittadinanza italiana - spiega il procuratore - quindi tutto mi dice che potrà rientrare nel giro dei giocatori che faranno l'Europeo».

www.corrieredellosport.it/

[calog33]

Torino-Palermo

Torino (4-4-2): 1 Sereni, 2 Comotto, 22 Di Loreto, 23 Lanna, 3 Pisano, 19 Diana, 5 Corini, 27 Zanetti, 11 Lazetic, 10 Rosina, 77 Stellone. (31 Fontana, 7 Motta, 13 Grella, 8 Barone, 4 Recoba, 17 Di Michele, 20 Bjelanovic). All.: Novellino. Squalificati: Natali. Diffidati: Motta, Comotto, Bottone, Diana. Indisponibili: Rubin, Ventola, Dellafiore.

Palermo (4-3-2-1): 12 Fontana, 16 Cassani, 21 Biava, 43 Barzagli, 42 Balzaretti, 14 Guana, 25 Migliaccio, 20 Caserta, 7 Cavani, 10 Miccoli, 11 Amauri. (1 Agliardi, 77 Rinaudo, 3 Capuano, 4 Tedesco, 30 Simplicio, 23 Bresciano, 17 Jankovic). All.: Guidolin. Squalificati: Zaccardo Diffidati: Amauri, Bresciano, Capuano, Caserta, Guana, Miccoli. Indisponibili: nessuno.

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Torino - Palermo 3-1

Evidentemente aveva ragione Francesco Guidolin a temere alla vigilia la voglia di rivalsa dei tanti ex in maglia granata. Il 3-1 con il quale il Torino ha avuto la meglio sul Palermo porta infatti la firma di Diana e Di Michele capaci nel secondo tempo di ribaltare il risultato sbloccato nella prima frazione di gioco da Amauri.
Rispetto alla gara vinta con il Livorno, Guidolin deve fare a meno dello squalificato Zaccardo e decide di rinunciare anche a Cavani reduce dalla gara giocata in Uruguay con la sua nazionale. I due vengono sostituiti rispettivamente da Cassani e Simplicio che ritrova così il suo posto nell’undici iniziale. I rosa iniziano subito bene facendosi vedere dalle parti di Sereni al 5’ con Biava, che di testa costringe il portiere granata ad una parata non semplice, al 10’ con Guana, al 17’ con Miccoli su punizione e al 25’ con Balzaretti ancora su punizione. La partita è molto spezzettata per i continui falli che costano il giallo a Diana e Lazetic per i padroni di casa e a Migliaccio e Biava per i rosanero. A suggello di un buon primo tempo al 37’ arriva il capolavoro di Amauri che prende palla nella metà campo del Palermo e si invola verso la porta di Sereni con Lanna che prova più volte ad aggrapparglisi per fermarlo fallosamente senza riuscirvi. E così il fenomeno rosanero riesce ad entrare in area e a battere imparabilmente il portiere del toro mettendo così a segno uno dei gol più belli da quando indossa la maglia del Palermo. Il toro accusa il colpo e fino al 45’ il Palermo non corre pericoli gestendo la gara a suo piacimento e andando in vantaggio al riposo.
Nel secondo tempo si capisce immediatamente che la musica sarà ben diversa. I padroni di casa infatti si fanno subito pericolosi con Rosina che al 3’ impegna Fontana. Un minuto dopo inizia il festival delle ammonizioni pesanti che costerà a Miccoli, Guana ed Amauri il giallo che farà saltare loro la gara con il Cagliari. Il Palermo, al contrario di quanto accaduto nel primo tempo, fa adesso una grandissima fatica ed al quarto d’ora arriva il gol del pari dei granata che porta la firma di Aimo Diana che sulla botta di Di Michele si trova tutto solo, probabilmente anche in fuorigioco, e non ha problemi a realizzare. Ancora otto minuti e stavolta è Barone ad andare vicino al gol con una bella conclusione che si infrange sul palo. È solo il preludio di quello che accadrà tre minuti dopo quando tocca a David Di Michele mettere la firma sulla gara realizzando il primo gol della sua travagliata avventura torinese. A peggiorare ulteriormente la situazione il secondo giallo e la conseguente espulsione di Amauri che arriva alla mezz’ora costringendo Guidolin a rivedere la formazione con l’inserimento al 32’ di Jankovic per Simplicio e Cavani per Caserta. La mossa però non sortisce l’effetto sperato perché al 36’ è ancora David Di Michele a mettere il sigillo sulla partita che può considerarsi virtualmente conclusa. Al 39’ sui piedi di Cavani capita una buona occasione ma il sudamericano calcia fuori, mentre al 43’ una bella conclusione dalla distanza di Guana impegna seriamente Sereni. Il risultato però non cambia più e dopo tre mesi e mezzo il Torino torna al successo mentre per il Palermo arriva la quarta sconfitta del 2008.

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Fontana: “Preoccupante il calo del secondo tempo”

“Noi abbiamo giocato il primo tempo, il Torino il secondo ed alla fine hanno vinto loro”. Con questa amara costatazione il portiere del Palermo, Alberto Fontana analizza a caldo il pesante ko rimediato in Piemonte. “Purtroppo spesso abbiamo delle pause che ci costano care ma se vogliamo ottenere qualcosa in più dovremo cercare di eliminarle al più presto, altrimenti sarà meglio iniziare a guardarsi alle spalle. E dire che nella prima frazione di gioco eravamo stati molto bravi. Purtroppo però c’è stato poi questo calo che va al di là del valore del Torino”.

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Guidolin: “Inutile negare che abbiamo qualche problemino”

“Che ci sia qualche problemino è evidente e quindi mi sembra inutile negarlo”. Sono queste le parole di Francesco Guidolin dopo il ko rimediato contro il Torino. “Non so spiegarmi il perchè di questa situazione, a volte alla prima difficoltà ci disuniamo e l'avversario ne approfitta. Non riusciamo a dare continuità alle nostre prestazioni, oggi avevamo la partita sotto controllo e in pochissimo tempo abbiamo gettato tutto all'aria. Purtroppo ho l’impressione che questo campionato non ci darà quelle soddisfazioni che nelle ultime stagioni avevamo regalato ai nostri tifosi. In questo momento è meglio cercare di allontanarsi da posizioni di classifica pericolose perché per i sogni di gloria temo non ci sia spazio”.

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[magikoMILAN1982]

il Palermo quest'anno fuori casa è poca cosa, e si che i giocatori sono validi ma forse la squadra deve ancora trovare un'identità
e domenica prossima emergenza attacco visto che sia Amauri che Miccoli sono squalificati...chissà se c'è un giovane Paloschi anche lì

[pietrosanero]

Originally Posted by magikoMILAN1982

il Palermo quest'anno fuori casa è poca cosa, e si che i giocatori sono validi ma forse la squadra deve ancora trovare un'identità
e domenica prossima emergenza attacco visto che sia Amauri che Miccoli sono squalificati...chissà se c'è un giovane Paloschi anche lì

qui il giovane di turno per giocare deve attenersi a queste caratteristiche
1)parlare italiano....jankovic mi spiace non giocherai mai
2)essere simpatico a guidolin....cavani mi spiace...troverai poco spazio!
3)aver giocato almeno 2-3 anni con guidolin precedentemente....



GUIDOLIN VAI A CASA

[alig]

Originally Posted by pietrosanero

qui il giovane di turno per giocare deve attenersi a queste caratteristiche
1)parlare italiano....jankovic mi spiace non giocherai mai
2)essere simpatico a guidolin....cavani mi spiace...troverai poco spazio!
3)aver giocato almeno 2-3 anni con guidolin precedentemente....



GUIDOLIN VAI A CASA

d'accordissimo...cavani è un fenomeno è incredibile!