Go Back   Forum > OT-Forum > OT - Forum > La tribuna dello Sport [fase beta] > Ciclismo

LOGIN

Register FAQ Live Now! Rules Live TV Arcade Search Today's Posts Mark Forums Read






× Notice: This forum is read-only.The content of the community may not be verified or updated. More info
Reply
 
Thread Tools Search this Thread Display Modes Translate
  #21  
Old 09-30-2007, 05:49 PM
dex86 dex86 is offline
Senior Member
 

Join Date: Dec 2005
Posts: 1,642
dex86 is on a distinguished road
Default

immenso Bettini!!!!!


Reply With Quote
  #22  
Old 09-30-2007, 06:22 PM
nacus nacus is offline
Senior Member
 
nacus's Avatar
 

Join Date: Jun 2006
Location: Italia
Posts: 3,620
nacus is on a distinguished road
Send a message via MSN to nacus Send a message via Yahoo to nacus
Default

Bettini, trionfo contro tutti


STOCCARDA (Germania), 30 settembre 2007 - Contro tutti. In un ambiente dichiaratamente ostile. Paolo Bettini è campione del Mondo per la seconda volta consecutiva dopo il titolo di Salisburgo. Un’impresa vera, quindici anni dopo la doppietta di Gianni Bugno. Di rabbia pura, ma anche di squadra. Al termine di una corsa nervosa che l’Italia ha cercato di controllare dall’inizio.
VITTORIA DIFFICILE - Le prime parole di Paolo Bettini sul traguardo di Stoccarda: "E' stata una settimana dura. Sono stato accusato in ogni direzione e non so perché. Ho fatto bene a farmi seguire da un legale - ha detto il livornese -. Non è stato facile in quest'ultimo anno, sono stato abituato a penare con dolori più grossi (il riferimento è alla scomparsa del fratello Sauro poco prima del giro di Lombardia, ndr.). Grazie a tutta l'Italia". Gli azzurri tornano a festeggiare un titolo Mondiale in Germania a pi d'un anno dalla finale di calcio con la Francia. Una vittoria sentita, come e più di quella dei ragazzi di Marcello Lippi. "Il ciclismo è uno sport duro, di fatica. Non potevo che rispondere con una vittoria come questa. Ma si poteva vincere solo con una squadra grande, molto cattiva, con un grandissimo gioco d'insieme che è la cosa che fa la differenza in nazionale".
PRIMO ALLUNGO - La gara si accende al quinto giro, il punto in cui Ballerini aveva programmato il primo strattone per fare selezione. Tonti e Bertolini allungano chiudendo sui tre battistrada della prima ora (Auge, Perez Arango e Kolasnikov). La corsa si spacca. In 42 provano a scappare lungo la salita del Birkenkopf. Italia e Spagna si marcano a vicenda con quattro azzurri (Cunego, Tosatto, Bruseghin e Bertolini) e tre iberici (Flecha, Barredo e Sastre) in fuga, tra gli altri, insieme a Voigt, Hushovd, Hincapie e l’ucraino Podgornyy.
SECONDO ATTACCO – Ci sono troppi uomini pericolosi per non aspettarsi una reazione di Olanda e Germania, che annullano la fuga alla fine del sesto giro. Resta allo scoperto Ruslan Podgornyy, ma è solo. La seconda stoccata azzurra nasce all’ottavo giro. Bertolini, uno dei più brillanti, mette in fila il gruppo, se ne vanno anche Ballan e Cunego con Barredo, Flecha, Sanchez Gonzalez, Gilbert, Voigt, Van Summeren, Gesink, V.Efimkin e l’americano Hincapie.
TUTTI INSIEME – Il lavoro di Bertolini è straordinario, ma c’è poca collaborazione e il gruppo torna compatto poco dopo una “tirata” di Tonti (forse ordinata da Ballerini per staccare qualche uomo di punta in difficoltà). La media ****, con due giri oltre i 41 di media, con l’Italia sempre al comando della corsa. Ma sono tutti insieme. Prima dei fuochi d’artificio degli ultimi 30 chilometri.
L’ULTIMO GIRO – Sulla salita dell’Herdweg l’azione di Rebellin e Kolobnev costringe la Spagna a muoversi. Chiuso a 42 di media il tredicesimo giro, gli azzurri si tengono al coperto fino a quando Wegmann e Boogerd non raggiungono l’italiano e il russo sull’ultima ascesa dell’Herdweg. E’ il momento chiave.
L’ARRIVO - Bettini e Pozzato, insieme a Rebellin, restano nel gruppo dei quindici uomini che si gioca il Mondiale. Ai meno dieci si sgancia un terzetto, con il detentore del titolo accompagnato da Frank Schleck (Lussemburgo) e Stefan Schumacher, temutissimo padrone di casa. Più indietro Rebellin e Pozzato spezzano i cambi degli spagnoli, ormai tagliati fuori. Ai tre di aggiungono con uno sforzo incredibile Evans e Kolobnev. Gli ultimi 2400 metri sono in salita. Lo sprint a cinque premia Paolo Bettini, davanti al russo Kolobnev e al tedesco Schumacher. Ancora iridato come Gianni Bugno nel 1991. Sempre a Stoccarda. Una risposta da campione vero a una settimana di veleni. Il più forte è ancora lui.

gazzetta


Reply With Quote
  #23  
Old 09-30-2007, 09:06 PM
travis bickle travis bickle is offline
Senior Member
 

Join Date: Jan 2007
Location: Roma
Posts: 2,761
travis bickle is on a distinguished road
Send a message via MSN to travis bickle Send a message via Yahoo to travis bickle
Default

Grande grillo però tutta la squadra è stata grandissima soprattutto Bertolini e Cunego...


Reply With Quote
  #24  
Old 09-30-2007, 10:51 PM
giammy1288 giammy1288 is offline
iModerator
 
giammy1288's Avatar
 

Join Date: Oct 2005
Location: Italia
Posts: 3,023
giammy1288 is on a distinguished road
Default

tutti hanno fatto bene ma bettini nelle gare secche è veramente immenso
__________________
Nuovo arrivato? CLICCA QUI
Non sai come usare un software? Vai nella sezione GUIDE oppure consulta la WIKI
Guarda GIAMMY TV e ORANGE ROAD TV

Giammy



Reply With Quote
  #25  
Old 09-30-2007, 10:53 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

e un superbo Rebellin


"Sono ancora arrabbiato. Come prima della corsa. In questa settimana ne ho viste e sentite troppe". Paolo Bettini non riesce a scansare quel fondo di amarezza che circonda un'impresa storica. "Noi ciclisti abbiamo imparato sulla nostra pelle che chi sbaglia deve pagare. Ed è giusto che sia così anche per chi non corre in bici. Mi riferisco a chi ha infangato il mio nome". Parole di rabbia in un giorno di vittoria. Ma la portata dell'impresa è tale (è il quinto corridore a centrare due Mondiali di fila dopo Gianni Bugno, anch'egli vincitore a Stoccarda nel '91, e i belgi van Looy, van Steenbergen e Ronsse) che il sorriso ci mette un attimo a ricomparire sul volto del bicampione del Mondo.
INCHINO - Pat McQuaid, uno dei "grandi nemici" di Bettini, ha usato parole al miele. "E' venuto a Stoccarda, ha visto cosa lo aspettava, e ha vinto. E' un campione superbo. Non posso che fargli i complimenti". Paolo ha abbozzato un mezzo inchino. “Quando fanno arrabbiare Bettini questo è il risultato. Il mio inchino? C’era tutta la mia semplicità e i sacrifici di una carriera che qualcuno ha cercato di infangare. Ho pensato a tutti. A mio fratello, ai miei genitori, a mia moglie e a mia figlia Veronica, a cui vado a comprare il regalo perchè è stato il suo compleanno. E ai miei genitori dico di stare tranquilli perchè siamo tutti molto sereni e c’è chi lavora per la nostra serenità. La voglia di piantare tutto è tanta, ma la vita va avanti”. I festeggiamenti più apprezzati sono stati quelli dei tifosi, dei meccanici e dello staff che hanno "travolto" gli azzurri a suon di gavettoni e cori.
BIRRA E IRIDE - Il tempo di una doccia e il leader di una delle Nazionali più forti di sempre è stato circondato dai suoi compagni intorno a un tavolo con parecchia birra e una maglia con l'iride al centro. "Se oggi è arrivata questa vittoria il merito è vostro", ha detto il 33enne di Cecina ai suoi compagni poco dopo aver ricevuto la telefonata di Romano Prodi. Poi, con la solita sferzante ironia ha aggiunto: "Ho un solo cruccio, non c'è stato verso di stringere la mano alla signora Eisenmann" (la donna a capo dell'organizzazione dei Mondiali che avevo chiesto al Tribunale di Stoccarda la sua esclusione).
RIVALSA - "Paolo ha sofferto tanto in questa settimana", ha dichiarato la moglie Monica. "Ma lui è così, ha una forza incredibile ed è un vincente". "Abbiamo dimostrato di avere due c... così", aggiunge Bertolini, che ha interpretato alla perfezione il suo ruolo, "e Paolo ha corso la gara più bella e difficile della sua carriera in un modo splendido". Pozzato: "Ho avuto i crampi a 7 chilometri dal traguardo, peccato perché potevo restare con Paolo. Ma va benissimo così". Ballan: "E' andato tutto benissimo, Germania e Spagna sono rimaste fuori dai momenti cruciali della corsa".
TUTTI PER IL C.T. - Raggiante Franco Ballerini, e anche commosso quando gli azzurri lo hanno applaudito tutti insieme: "Avrò ricevuto 200 messaggi di complimenti - ha detto il c.t. che ha vinto due Mondiali e un'Olimpiade in tre anni - ma il merito è tutto loro, sono dei grandissimi uomini prima che dei campioni. Oggi hanno corso in maniera perfetta, aiutandosi nei momenti difficili, come quando Bruseghin ha rotto la catena e si è creato il buco". Chiude Rebellin, il regista: "Visto? E' riuscito un film proprio apprezzato".

gazzetta


Reply With Quote
  #26  
Old 10-01-2007, 06:22 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Bettini: le dichiarazioni

Ritorno a casa


Reply With Quote
  #27  
Old 10-06-2007, 04:56 PM
magikoMILAN1982 magikoMILAN1982 is offline
Senior Member
 

Join Date: Aug 2006
Location: al Nord!!
Posts: 7,829
magikoMILAN1982 is on a distinguished road
Default

Un colpo da 150mila euro, una razzia che ha fatto arrabbiare il neo bis-campione del mondo Paolo Bettini, mettendo anche in forse la sua partecipazione al 3° Memorial Cimurri, in programma oggi. Nella notte sono state rubate 21 biciclette del team Quickstep: il camioncino sui cui erano state ricoverate è stato forzato e il prezioso carico (ogni mezzo, del noto marchio Specialized, vale circa 7mila euro) è sparito. Sicuramente si tratta dell'opera di professionisti. Il mezzo della squadra di Bettini era all'interno di un recinto: la rete è stata tagliata con cesoie. L'audacia del colpo è data anche dal fatto che c'era un sistema di telecamere che proteggeva la zona (ma pare che il camioncino fosse fuori dal raggio degli obiettivi fissi).
Tra le biciclette trafugate, c'è anche quella con cui Paolo Bettini, domenica scorsa, si era confermato campione del Mondo. Particolarmente furioso il campione azzurro: "C'era anche il numero uno appiccicato, era una bici che avrei voluto tenere per sempre, per ricordo". Il furto ha messo ovviamente a rischio la partecipazione di Bettini alla gara di oggi. Il campione del mondo sarà comunque al via perché gli era stata recapitata una nuova bicicletta da provare, che gli era stata portata direttamente in camera. Con lui, saranno alla partenza anche Tonti e Visconti, che avevano in un altro mezzo delle bici da allenamento, mentre il resto dei compagni di squadra del campione del mondo non potrà gareggiare.

gasport


Reply With Quote
Reply







Thread Tools Search this Thread
Search this Thread:

Advanced Search
Display Modes

Posting Rules
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts

vB code is On
Smilies are On
[IMG] code is On
HTML code is Off
Forum Jump


All times are GMT +2. The time now is 07:08 AM.


Powered by: vBulletin Copyright ©2000 - 2023, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Friendly URLs by vBSEO 3.1.0 ©2007, Crawlability, Inc.