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La fiaccola olimpica e' arrivata a San Francisco, unica tappa americana del sui percorso intorno al mondo. In citta' sono previste decine di manifestazioni in segno di solidarieta' per il Tibet. Domani la fiaccola sara' portata attraverso la citta' da 80 tedofori per poi ripartire, giovedi', verso Buenos Aires. Stasera e' prevista una fiaccolata pacifica cui dovrebbero partecipare anche Richard Gere (amico del Dalai Lama) e l'arcivescovo Desmond Tutu.

Non sara' cancellata alcuna tappa del viaggio della fiaccola,dice Jacques Rogge,presidente del Comitato Olimpico Internazionale, al Wsj. Quanto riportato dalla stampa circa la possibilita' di annullare almeno una tappa del viaggio della fiaccola olimpica -aggiunge- era basato su un fraintendimento. 'Cio' che vogliamo fare e' valutare il percorso della staffetta fino ad ora', precisa, dicendosi rattristato che un simbolo cosi' bello come la fiaccola che unisce i popoli sia stato attaccato.

Una delegazione del Coni, guidata Gianni Petrucci, ha definito l'accordo per la concessione all'Italia della Beijing Sport University. Si tratta del campus preolimpico nel quale risiederanno 150 atleti italiani di una decina di sport individuali, che sara' a disposizione del Coni per un mese, a partire dal 24 luglio. 'I cinesi hanno accolto tutte le nostre richieste, siamo soddisfatti', ha commentato Petrucci. Il campus, totalmente rinnovato, e' stato concesso all'Italia in esclusiva.

ANSA

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L'insieme dei comitati olimpici nazionali ha respinto gli appelli al boicottaggio dei giochi olimpici di Pechino. Lo ha detto il presidente dell'associazione dei comitati al termine di una riunione di tre giorni nella capitale cinese.

Per il presidente della Commissione Europea Barroso le Olimpiadi sono 'incompatibili' con una situazione di repressione e tensione. Lo ha detto in un incontro stampa a Bruxelles. Dal 23 al 25 aprile guidera' una delegazione Ue in Cina: 'Mostrero' loro la contraddizione che esiste tra l'organizzazione di una grande festa e una situazione di repressione e tensione'. 'Noi - ha aggiunto - dobbiamo impegnare la Cina a fare di piu' per i diritti dell'uomo e la liberta' di espressione'.

Sara Simeoni, ex olimpionica del salto in alto, intervistata su Canale 5, lancia una proposta choc per Pechino 2008. 'Questa notte mi sono svegliata e ho avuto un'idea - afferma - visto che questa fiamma continua a spegnersi, poverina non ce la fa piu' ad arrivare, io proporrei di fare le Olimpiadi e non accendere il braciere. Propongo di lasciare la fiamma spenta e che in quell'occasione, nella cerimonia di apertura, ci sia un momento di meditazione generale'.

La fiamma olimpica continui il suo viaggio senza incidenti. Questo, secondo la tv di Stato cinese, l'auspicio del presidente del Cio Rogge. Rogge riferira' domani sull'incontro col premier cinese Wen Jiabao. Quest'ultimo ha garantito il rispetto degli impegni sottolineando che i Giochi 'appartengono a tutto il mondo'. In Italia, intanto, l'olimpionico Antonio Rossi boccia il boicottaggio e l'idea di Sara Simeoni di lasciare spenta la fiaccola: tocca alla politica - dice - dare una risposta.

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La Cina ha preso solo un 'impegno morale' nel campo dei diritti umani al momento dell'assegnazione dei Giochi: lo ha detto Jacques Rogge. Il presidente del Cio ha sottolineato che 'l'impegno e' stato sostanzialmente rispettato' e ha citato come esempio la nuova e relativamente liberale legge sulla stampa straniera varata all'inizio del 2007. Intanto Mario Pescante, del Comitato Esecutivo, invita il Cio a dire 'parole chiare' sulla situazione dei diritti umani in Cina.

Bush dovrebbe boicottare la cerimonia d'apertura dele Olimpiadi se la Cina non cambia posizione sul Tibet e sul Darfur: lo afferma Obama. Un documento in tal senso era stato presentato oggi alla Camera dei rappresentanti da un parlamentare democratico. Nel documento si invita la Camera a votare una risoluzione per far pressione sul governo cinese che sostiene il Sudan, accusato di essere responsabile della situazione in Darfur.

'Sono favorevole ai piu' famosi giochi del mondo in Cina, ma i tibetani hanno diritto a una protesta non violenta': cosi' il Dalai Lama. 'L'autonomia in Tibet e' rimasta solo sulla carta e non e' stata realmente favorita', ma 'da parte nostra non c'e' alcuno spirito anti-Cina'. Nel corso di una conferenza stampa a Tokyo, il leader dei tibetani in esilio ha aggiunto di aver supportato l'ipotesi di assegnare i giochi olimpici alla Cina 'fin dal primo istante'.

La polizia cinese ha arrestato 45 terroristi separatisti uighuri che 'cercavano di sabotare le Olimpiadi' e volevano rapire degli atleti. Lo ha detto il portavoce del ministero della Pubblica sicurezza Wu Heping. Gli arresti nella regione autonoma del Xinjiang, abitata in larga parte dagli uighuri di etnia turcofona e di religione musulmana. Sequestrati anche materiali per fabbricare esplosivi e detonatori. Il gruppo di 'terroristi', secondo Wu, era guidato da un uomo di nome Haji Muhammad.

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Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon non partecipera' alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Pechino, l'8 agosto. Lo ha indicato una portavoce del segretario generale, Marie Okabe, precisando che Ban non potra' partecipare per 'problemi di calendario'. 'Il governo di Pechino e' gia' stato avvisato diverso tempo fa', ha precisato la Okabe, che non ha voluto dare nessun dettaglio in piu' e nessuna spiegazione supplementare.

'E' giusto fermarsi a riflettere'. Jury Chechi e' contrario al boicottaggio di Pechino 2008 ma appoggia la protesta pro Tibet. Per Chechi gli atleti non devono far finta di non sapere cosa accade in Tibet ed in Cina e lancia un'idea: un braccialetto bianco al polso di tutti gli atleti. Sulla fiaccola olimpica dice che sarebbe meglio interrompere il viaggio: 'E' il momento di riflettere. L'invenzione della fiaccola fu di Hitler per le olimpiadi del '36. quindi si puo' rivedere'.

La fiaccola dei Giochi olimpici di Pechino 2008 e' giunta stasera a Buenos Aires, in Argentina.Un Boeing con il logo delle Olimpiadi cinesi ha toccato terra nell'aeroporto internazionale di Ezeiza poco dopo le 17 (le 22 italiane), senza che fosse prevista alcuna particolare cerimonia. I media televisivi argentini hanno mostrato la partenza di un corteo di automobili che scortano la fiaccola che sara' custodita fino a domani in una localita' segreta.

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Accendere fumogeni di colore arancione sulle principali vette del pianeta per contestare la repressione cinese in Tibet. L'originale forma di protesta sara' messa in atto nei primi 10 giorni di maggio ed e' stata ideata dall'alpinista vicentino Alberto Peruffo, che accendera' un fumogeno sulla vetta del Cervino. La notizia e' stata anticipata sul sito montagna.tv. Il progetto e' stato battezzato 'Sad Smoky Mountains' (letteralmente 'tristi montagne fumanti').

Non ci sara' Maradona fra i tedofori che attraverseranno con la fiaccola olimpica il centro di Buenos Aires, stasera. L'ex calciatore ha fatto sapere che ''sarebbe stato contentissimo'' di essere il primo tedoforo, ma che impegni presi in Messico glielo impediscono. Circa 6.000 tra poliziotti e volontari cercheranno di tenere alla larga eventuali manifestanti. Nei giorni scorsi movimenti per la difesa dei diritti umani in Cina avevano annunciato iniziative a sorpresa.

Il comitato olimpico internazionale e' d'accordo sul passaggio della fiaccola olimpica in Tibet e nella capitale Lhasa. Lo ha reso noto il presidente del Cio Rogge da Pechino, spiegando non essere preoccupato di possibili incidenti. Rogge ha chiesto ancora al governo cinese di rispettare gli impegni sul miglioramento dei diritti umani e sulla liberta' di movimento dei giornalisti stranieri.

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La fiaccola olimpica ha cominciato alle 17 (le 15 italiane) il suo percorso a Mascate, capitale dell'Oman, unica tappa del Medio Oriente. Le autorita' hanno assicurato che non si verificheranno incidenti, ma lungo i 20 km del percorso e' stato schierato un imponente apparato di polizia. Arrivata all'alba da Dar as Salam, in Tanzania, la fiaccola viaggera' fino alla riserva naturale di Qurum. Una volta terminata la sua missione in Oman, partira' alla volta di Islamabad, in Pakistan. (ANSA)

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La fiaccola olimpica e' arrivata a Islamabad, capitale del Pakistan, prima tappa del suo percorso asiatico. L'aereo che la trasportava e' sceso nella base militare aerea di Chaklala e la fiaccola e' stata presa in consegna dalle autorita' che la attendevano su un tappeto rosso, ai piedi del velivolo. Le immagini sono state diffuse dalla televisione pubblica. (ANSA)

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Con una staffetta ridimensionata a giri di pista dentro lo stadio di Islamabad, e' iniziato il periplo asiatico della fiaccola olimpica. Presenti 8.000 invitati, tra i quali Musharraf e il premier Gilani, protetti da oltre 3.000 agenti, militari e paramilitari. La fiamma e' arrivata a bordo di un aereo con la fiamma disegnata sulla carlinga da Mascate a Rawalpindi, quartier generale dell'esercito pachistano. Non si aspettano proteste anticinesi ma i pericoli potrebbero arrivare da Al Qaida.

tutto tranquilo per fortuna...

Fuochi d'artificio hanno salutato la fiaccola olimpica che ha da poco lasciato lo stadio di Islamabad per raggiungere New Delhi. La cerimonia e' iniziata con l'accensione della torcia dalla teca contenente il fuoco di Olimpia. La fiaccola e' stata poi affidata nelle mani del presidente pachistano Pervez Musharraf e in quelle del primo ministro Yousuf Gilani che l'hanno tenuta insieme per poi cederla al primo tedoforo, che l'ha a sua volta passata all'ambasciatore cinese a Islamabad. (ANSA)

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E' terminata la staffetta della fiaccola olimpica a New Delhi al Gate of India, il monumento ai caduti. Lungo un percorso di 2-3 chilometri fra imponenti misure di sicurezza, ci sono state continue proteste e scontri tra polizia e manifestanti pro Tibet. Oltre un centinaio i tibetani e manifestanti fino ad ora arrestati. La maggior parte degli arresti sono avvenuti nella zona di Janpath, una delle strade centrali di Delhi.

Il previsto passaggio della fiaccola olimpica sull'Everest e' 'una farsa dei cinesi'. Ne e' convinto lo scalatore Reinhold Messner. L'altoatesino, particolarmente impegnato a favore del Tibet, fu il primo a scalare il tetto del mondo senza ossigeno nel 1978. 'Perche' devono portare la fiaccola olimpica fin lassù? - si e' chiesto lo scalatore - Comunque, la fiamma potra' rimanere accesa solo con l'aiuto di trucchi perche' a quella altitudine c'e' troppo poco ossigeno e troppo vento'.

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La fiaccola di Pechino 2008, arrivata in Thailandia per la 3/a tappa nel suo giro asiatico, 'si riposa' in un grande ***el di Bangkok. All'indomani del passaggio in India, la fiaccola attende di essere portata in giro per la citta' domani, quando ci sara' una cerimonia nel quartiere cinese. Il primo ministro Sundaravej ha avvertito che non tollerera' alcuna protesta violenta. Saranno espulsi tutti gli stranieri che intraprenderanno azioni illegali per protestare.

Il tempio buddista Zenkoji in Giappone torna sui suoi passi: non vuole essere piu' il punto di partenza del tour della fiaccola olimpica. Il simbolo dei giochi di Pechino 2008 arrivera' il 26 aprile a Nagano. I monaci del tempio della citta' giapponese, che ha ospitato le olimpiadi invernali del 1998, sono intenzionati a rivedere l'intero progetto dopo che il governo cinese ha preso pesanti misure contro le proteste nel Tibet. 'La situazione e' molto cambiata' spiegano.

'Rispetto l'idea di Valentina Vezzali, ma anche gli atleti devono rispettare la Carta olimpica'. E' il messaggio di Gianni Petrucci. Il presidente del Coni avverte la fiorettista sulle possibili conseguenze per gli atleti a gesti contrari alle norme previste dalla Carta olimpica (in particolare art. 51, com.3). Ieri la Vezzali non aveva escluso l'ipotesi che gli atleti a Pechino possano fare 'gesti simbolici sul podio in occasione della premiazione'.

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