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![]() il milan non prenderà nessun attaccante a gennaio...con il rientro di ronaldo e pato nn penso ne abbia bisogno...inoltre in pochi possano permettersi un attacco con kakà pato ronaldo inzaghi e gilardino
![]() Last edited by dex86 : 09-24-2007 at 07:31 PM. |
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![]() Quasi 83 milioni di euro in cinque anni, ovvero 58 milioni di sterline. Questa la mega offerta che Roman Abramovich ha fatto a Ronaldinho per convincerlo ad andare Chelsea. Lo rivela il Sun che regala ai suoi lettori anche un divertente fotomontaggio del brasiliano, naturalizzato spagnolo, con la maglia dei Blues, spiegando che, per il momento, questo è l’unico modo per vederlo con quei colori, almeno fino alla fine della stagione.
ACCORDO? - Stando al tabloid, il campione del Barcellona, in crisi con la società catalana, starebbe meditando il clamoroso addio da tempo e il fratello manager, Roberto De Assis, avrebbe accettato un accordo su base quinquennale con il tycoon russo per 11,6 milioni di sterline l’anno (circa 16,5 milioni di euro), che farebbero 223.000 sterline a settimana (318.000 euro), ovvero 88.000 sterline in più di quanto viene oggi pagato il capitano John Terry. Cifre impressionanti, che trasformerebbero Ronaldinho nel calciatore più pagato nella storia del club. Ovviamente, anche il Barcellona non resterà a bocca asciutta e se anche Abramovich non sarà costretto a pagare gli 85 milioni di sterline (121 milioni di euro) di clausola rescissoria perché la penale era stata studiata dagli azulgrana per impedire che il giocatore andasse al Real Madrid, il paperone del Chelsea dovrà comunque sborsare 70 milioni di sterline (circa 100 milioni di euro). MILAN TAGLIATO FUORI - Per tutta la giornata di ieri, le radio spagnole hanno dato ampio risalto al possibile addio di Ronaldinho, ipotizzando fra le destinazioni anche il Milan, ma l’ingaggio astronomico offerto da Abramovich taglierebbe, di fatto, fuori i rossoneri dalla corsa al giocatore. Eppure Berlusconi non ha ancora perso le speranze, perché il brasiliano vuole il Milan. Anzi, la scorsa estate era praticamente fatta, tanto che il giocatore aveva salutato i compagni del Barcellona dicendo loro che andava al Milan e lo stesso Rijkaard era a conoscenza del trasferimento, poi, però, entrarono in gioco una serie di valutazioni (anche economiche) sia da parte rossonera che da parte catalana, che fecero saltare l’affare. O meglio, rimandarlo all’anno prossimo. Ma l’offerta del Chelsea ha scombinato le carte. LAPORTA SBUGIARDA IL MILAN - Il presidente del Barcellona Joan Laporta a una trasmissione radiofonica ha rivelato che: “Ho mandato un sms a Ronaldinho per fargli forza, è chiaro che non sta attraversando un buon momento. Tutto quel che possiamo fare è di stargli vicino e aiutarlo". Poi si lascia andare a un'affermazione che farà rumore: "Quest'estate non c’è stata nessuna offerta del Milan. Di altri sì, ma non del Milan. Ho detto a Berlusconi, che aveva fatto una battuta su un possibile scambio Ronnie-Kakà, che con tutto il rispetto Ronaldinho ha più qualità di Kakà”. Ieri il brasiliano è rimasto in palestra, allenandosi mattina e pomeriggio, ma è praticamente esclusa la sua presenza per la gara di domani. gasport |
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![]() Rottura completa della rotula sinistra. E’ questa la diagnosi per Jorge Andrade dopo gli accertamenti svolti ieri dal professor Faletti alla clinica Fornaca, a due passi dalla sede della Juventus. Gianluca Pessotto, che è andato a trovarlo, lo ha trovato “più sollevato e fiducioso di tornare prima della fine del campionato”. Il difensore portoghese dovrà comunque sottoporsi “a intervento chirurgico per la sintesi dell’osso e per una revisione del tendine rotuleo operato due anni fa”. Il dottor Agricola aggiunge che “la situazione appare meno grave rispetto alle prime impressioni, pur persistendo una prognosi prolungata”. Cinque mesi nel migliore dei casi, il che significa che il tempi non cambiano granché. A gennaio la Juve dovrà comunque tornare sul mercato, come confermano ai piani alti di corso Galileo Ferraris.
CORRERE AI RIPARI - La prima diagnosi parlava di rottura del rotuleo, che invece ha tenuto. Si sarebbe però sfibrato a livello dell’inserzione e proprio questa è la causa della frattura considerato che non c’è stato contatto. Non a caso il comunicato parla di “revisione del tendine”: sarà necessario rifare il rinforzo praticato con il semitendinoso durante il primo intervento e probabilmente reinserirlo. Nello spostare l’accento dal tendine alla rotula traspare l’imbarazzo per quella che rimane se non proprio una recidiva una conseguenza del precedente infortunio. Ma confondere la rottura di un osso con quella di un tendine è difficile quanto attribuire l’incidente di domenica esclusivamente alla sfortuna. A Torino insistono che al momento dell’acquisto erano a conoscenza delle condizioni di Andrade e che proprio per questo le visite mediche sono state particolarmente approfondite. In ogni caso ora bisogna correre ai ripari: “Ragionevolmente dovremo fare qualcosa”. ANTICIPARE UN ACQUISTO - Tre le possibilità. La prima è ingaggiare subito uno svincolato e ci si sta già guardando intorno per vedere cosa c’è su piazza, ma nomi come Negro e Di Biagio non eccitano Ranieri. La seconda, quella preferita, è tirare avanti fino a gennaio e fare un acquisto non solo per l’immediato bensì in prospettiva. Il che esclude un ritorno di Lilian Thuram, di cui circolava voce ieri, e depone in favore di Branislav Ivanovic che era già nel mirino per la prossima stagione: d’ora in poi il ventireenne serbo sarà sotto osservazione ancora più stretta, anche se attualmente nella Lokomotiv Mosca sta giocando esterno. Altri nomi su cui puntare con decisione in questo momento la Juve non ne ha. Montero sponsorizza l’uruguaiano Diego Lugano che nel Fenerbahce ha impressionato contro l’Inter. E l’esonero di Mourinho può riaprire la pista che porta ad Alex, seguito l’anno scorso prima dell’acquisto da parte del Chelsea dove però il brasiliano sta facendo panchina. Su chiunque punteranno, i dirigenti dovranno attingere al fondo d’emergenza visto che si tratta di un’operazione straordinaria. Il problema è che a gennaio è difficile comprare bene, soprattutto quando tutto il mondo è a conoscenza di una precisa necessità. Perciò la terza soluzione presa in esame è il prestito, anche se in giro non si vedono centrali nettamente più forti di Legrottaglie e Boumsong. SUBITO LEGROTTAGLIE - Su Legrottaglie, il centrale che sostituirà Andrade nell’immediato, la società fa affidamento. Rispetto a quando arrivò 4 anni fa a Torino è maturato, è più sicuro ed è in grado di non far rimpiangere il portoghese. Il problema semmai è scegliere chi affiancargli già domani contro la Reggina, se Criscito frastornato da Totti o Grygera. Perché c’è il rischio di bruciare l’azzurrino, che ha qualità ma è ancora inesperto, esponendolo ad altre brutte figure. gasport |
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![]() La Germania e' la prima finalista ai Mondiali di calcio femminili in corso in China. Le tedesche in semifinale hanno avuto la meglio sulla Norvegia per 3-0. In finale la Germania affrontera' la vincente tra Stati Uniti e Brasile. (Agr)
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![]() che centra col calciomercato?
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Prima di chiedere CERCA sul forum, nel 99,9999% dei casi il tuo argomento è già stato trattato e la tua domanda ha già una risposta! ![]() Schedule: Serie A - Premier league - Liga - Bundesliga - Lfp - Champions League - Uefa Cup - ecc. ecc. Link radio: Serie A e B su www.zibibbo**** |
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![]() Quote:
secondo te dove potevo postare la notizia? dovevo aprire un 3d nuovo? ![]() ![]() ![]() p.s. non me la sono mica presa comunque ![]() |
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![]() Ronaldinho per ora è un giocatore del Barcellona, ma non è detto che lo rimanga a lungo. Roberto de Assis, fratello e agente dell'asso brasiliano, fa il punto sulla situazione del suo assistito che non sta certo vivendo un periodo brillantissimo in blaugrana e che recenti indiscrezioni di mercato danno ora verso il Milan, ora verso il Chelsea.
MOMENTO-NO - "Contatti con questi due club? Voi sapete che ho rapporti con tantissime persone e parliamo di diversi giocatori - spiega de Assis all'emittente RMC Info -. Un calciatore come mio fratello può interessare ai club più importanti, è ovvio. Se la sua situazione contrattuale può favorire una sua partenza? Ci sono delle possibilità - aggiunge, riferendosi al mancato accordo con il Barça per il rinnovo - ma ha al momento un ottimo contratto e, ripeto, sta benissimo al Barcellona anche se sta vivendo un periodo difficile. Ha un ottimo rapporto con Rijkaard, per lui anche la relazione con i tifosi è molto importante ma ha tantissima voglia di vincere la Liga con il Barcellona". TUTTO OK A BARCELLONA - Ma che il futuro di Dinho sia tutt'altro che chiaro si capisce dalle successive parole del fratello procuratore. "Potrebbe lasciare il Barça? Nel calcio le cose cambiano in fretta - ammette -. A Barcellona ha una vita idilliaca, ma non posso dire che non andrà mai via". gasport |
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![]() Ronaldinho potrebbe andare al Chelsea per 14 milioni di sterline (20 milioni di euro). Nessuno sconto del Barcellona, sia chiaro. Bensì la possibilità per il giocatore brasiliano, naturalizzato spagnolo, di ricorrere all’articolo 17 della FIFA che gli permetterebbe di lasciare il club catalano pagando solo gli ultimi due anni del suo contratto, visto che compirà 28 anni a marzo e che gioca nella stessa squadra da cinque. L’indiscrezione è del Sun che qualche giorno fa aveva rivelato le cifre del faraonico contratto offerto da Roman Abramovich all’asso azulgrana (58 milioni di sterline per cinque anni – ovvero quasi 83 milioni di euro).
TOTO DINHO - Stando al tabloid, Roberto de Assis, fratello nonché agente di Ronaldinho, si starebbe già attivando per poter usufruire dell’articolo in questione del regolamento FIFA, dopo aver detto chiaramente ieri che la permanenza del calciatore in terra spagnola non è più così certa. “Ovviamente, non c’è solo il Chelsea a fare la corte alla stella brasiliana: Milan e Real Madrid aspettano, infatti, con trepidazione gli sviluppi della vicenda contrattuale, con i rossoneri che godono dell’indubbio vantaggio di essere la prima scelta di Ronaldinho. gazzetta |
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![]() Subito una premessa, per non generare equivoci: la stagione 2007-08 non è che agli inizi, dunque ogni valutazione sul rendimento di squadre e giocatori va considerata provvisoria. Detto questo, è interessante andare a vedere come si stanno comportando gli acquisti più costosi dell'ultimo mercato. Perché per qualcuno è già tempo di darsi una regolata: sir Alex Ferguson, tanto per fare un esempio, non ha nascosto la sua insoddisfazione per il rendimento di Anderson al Manchester Utd. Abbiamo selezionato la "Top 20" dei giocatori più cari tra quelli che in estate hanno cambiato maglia: scopriamo chi si è inserito subito bene e chi, almeno finora, ha deluso.
1 - FERNANDO TORRES (da Atletico Madrid a Liverpool) - 39 milioni L'impatto del "Niño" con il calcio inglese è stato ottimo: 3 gol in Premier League, tripletta all'esordio in Carling Cup. Benitez sorride. Promosso. 2 - ARJEN ROBBEN (da Chelsea a Real Madrid) - 36 milioni Il suo debutto coi Blancos è avvenuto solo pochi giorni fa, l'olandese deve trovare i suoi spazi in un Real che funziona già. Ingiudicabile. 3 - PEPE (da Porto a Real Madrid) - 30 milioni Non era andato malissimo nel precampionato, poi è naufragato in Supercoppa col Siviglia, perdendo il posto in difesa. Bocciato. 4 - WESLEY SNEIJDER (da Ajax a Real Madrid) - 27 milioni Non si può parlare di rivelazione, ma nessuno pensava che segnasse a raffica e calciasse le punizioni meglio di Beckham. Promosso con lode. 5 - ANDERSON (da Porto a Manchester Utd) - 25 milioni "Oggetto misterioso", si dice in questi casi. Dopo i problemi di tesseramento, è stato poco utilizzato e ha fallito tutte le prove. Bocciato. 5 - FRANCK RIBERY (da Marsiglia a Bayern) - 25 milioni Erano anni che non si vedeva un giocatore così in Bundesliga: ha già preso in mano il Bayern dove brillano anche Toni e Klose. Promosso con lode. 5 - OWEN HARGREAVES (da Bayern a Manchester Utd) - 25 milioni Il pupillo di Ferguson ha iniziato l'avventura all'Old Trafford con buona personalità, ma è stato frenato da qualche guaio fisico. Rimandato. 5 - SIMAO SABROSA (da Benfica a Atletico Madrid) - 25 milioni Luci e ombre. In alcune partite ha brillato, in altre l'investimento fatto su di lui è parso eccessivo. Ma è tutto l'Atletico a essere incostante. Rimandato. 9 - DARREN BENT (da Charlton a Tottenham) - 24,7 milioni Si trascina guai fisici dalla scorsa stagione, ma il Tottenham (che ha anche Berbatov, Keane e Defoe) forse per lui ha speso troppo. Rimandato. 10 - THIERRY HENRY (da Arsenal a Barcellona) - 24 milioni L'infortunio di Eto'o l'ha reso titolare fisso: qualche volta ha mostrato la sua gran classe, ma deve ancora integrarsi nel nuovo Barça. Rimandato. 11 - PATO - (da Internacional de Porto Alegre a Milan) - 22 milioni Fino a gennaio non sapremo chi è. Un gol di buon auspicio all'esordio in rossonero, nell'amichevole di Kiev. Ingiudicabile. 12 - NANI (da Sporting Lisbona a Manchester Utd) - 21 milioni Stessi vizi del primo Cristiano Ronaldo: finte esasperate e troppo amore per la giocata ad effetto. Ma che personalità, il ragazzo... Promosso. 12 - FORLAN (da Villarreal a Atletico Madrid) - 21 milioni Due gol nella Liga in un Atletico che stenta, l'impressione che l'intesa con un super-Aguero debba migliorare. Ma inizio incoraggiante. Promosso. 14 - MALOUDA (da Lione a Chelsea) - 21 milioni Per i Blues, freschi orfani di Mourinho, il momento è delicatissimo e l'avvio di stagione è stato tormentato. Ma il francese ha già convinto. Promosso. 15 - GABRIEL MILITO (da Saragozza a Barcellona) - 20 milioni Il Barça l'ha comprato a cifre che la Juve non poteva permettersi: qualche sbavatura, ma nel complesso si sta inserendo benino. Promosso. 16 - CARLOS TEVEZ (da West Ham a Manchester Utd) - 18 milioni La cifra relativa al trasferimento è indicativa (vicenda complicatissima), ma conta la sostanza: in assenza di Rooney, ha faticato e sta crescendo. Promosso. 16 - MANUEL FERNANDES (da Benfica a Valencia) - 18 milioni Non ha ancora avuto modo di mostrare il suo potenziale, in squadra avrà comunque molta concorrenza. Ma il talento è lì da vedere. Ingiudicabile. 18 - RYAN ****L (da Ajax a Liverpool) - 17, 2 milioni Sprazzi di classe pura nelle apparizioni che Benitez gli ha concesso finora. E' intraprendente e può già dare un ottimo contributo ai Reds. Promosso. 19 - AYEGBENI YAKUBU (da Middlesbrough a Everton) - 16,5 milioni L'intesa con Andy Johnson nell'attacco dell'Everton deve essere ancora perfezionata, intanto si è sbloccato in campionato e coppa. Promosso. 20 - KADER KEITA (da Lilla a Lione) - 16 milioni L'acquisto più costoso della storia del Lione deve ancora ripagare la fiducia dei campioni di Francia. Piano piano, il suo rendimento sta migliorando. Rimandato. gazzetta |
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![]() Domani si assegna il Mondiale femminile: per la prima volta di fronte le campionesse uscenti della Germania contro le ragazze del Brasile. Sfida nella sfida, il duello tra l'esperta Birgit Prinz e la talentuosa Marta Vieira. (gazzetta)
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