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![]() Proprio nel giorno della prima vittoria dell’era Grant, per giunta in Champions League contro il Valencia, il Chelsea cambia di nuovo tutto. O meglio, aggiunge un altro elemento allo staff tecnico. Dalla prossima settimana, infatti, HenkTen Cate, oggi all’Ajax, diventerà allenatore della prima squadra e lavorerà fianco a fianco con Avram Grant, che resterà però l’unico responsabile nella scelta dei giocatori e nella tattica di gioco, oltre che nei rapporti con la stampa.
TRIENNALE - Lo rivela il Sun, spiegando che l’incontro decisivo fra Roman Abramovich e Ten Cate, teorizzatore del calcio-spettacolo, nonché l’uomo dietro al successo del Barcellona in Champions League del 2006, ci sarebbe stato la scorsa settimana e che i due avrebbero già raggiunto un accordo su base triennale, a 2,1 milioni di sterline (3 milioni di euro) l’anno. "L’olandese riempirà le distanze all’interno della squadra – ha spiegato una fonte dei Blues al tabloid – e sarà una sorta di motivatore per i giocatori, portando quell’esperienza tecnica che si è persa dopo che Mourinho se n’è andato, visto che molti giocatori si sono lamentati che gli allenamenti non sono più gli stessi di prima e che le sedute mancano di intensità". L'OK DI GRANT - A detta del giornale, l’arrivo di Ten Cate al Chelsea sarebbe stato caldamente raccomandato dal direttore sportivo, Frank Arnesen, e sarebbe stato approvato in pieno dallo stesso Grant, mentre per l’attuale numero 2 dei Blues, Steve Clarke, sarebbe un chiaro segnale che è arrivato il momento di fare le valigie, anche se su questo punto il tecnico israeliano non sembra essere affatto d’accordo. L'AJAX TACE - Ma le grandi manovre di Abramovich non sarebbero ancora finite: il club starebbe, infatti, pensando di sfruttare il break per le nazionali per ingaggiare un altro allenatore, un preparatore atletico e un allenatore dei portieri. Per ora il Chelsea non conferma, ma fa capire che qualcosa in ballo c’è: "Grant ha detto più volte che intende rafforzare il suo team – si legge sul Guardian – e uno degli scenari a cui sta pensando comprende un allenatore inglese, che è Steve Clarke, e un assistente straniero". Nessun commento ufficiale nemmeno dall’Ajax, sebbene Ten Cate non abbia mai smentito l’incontro con il tycoon russo e, secondo fonti olandesi, avrebbe confessato ad alcuni amici di essere affascinato dall’idea di lavorare in un club della Premier League. gasport |
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![]() Lo stadio Heysel di Bruxelles sara' raso al suolo. Lo ha deciso il comune della citta' belga. L'impianto e' rimasto nella storia per aver ospitato la tragica finale di Coppa dei Campioni fra Juventus e Liverpool il 29 maggio 1985 in cui morirono 39 persone. Secondo quanto si apprende, un nuovo stadio in sostituzione di quello di Heysel, denominato Re Baldovino, sorgera' in un altro quartiere di Bruxelles, Schaerbeek. (Agr)
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![]() L'allenatore del Milan Carlo Ancelotti è sempre più speranzoso che Alex Del Piero possa vestire rossonero se non si raggiungesse l'accordo contrattuale con la Juventus. Quella di Ancelotti, registrata durante il rientro del Milan dalla disastrosa trasferta di Glasgow, è sembrata più che una battuta: "Non è detto che Del Piero non possa arrivare al Milan a parametro zero".
In Via Turati si rinnova la fiducia a Nelson Dida e Zeljko Kalac. Ma la questione del portiere è sempre un tema delicato. Infatti secondo indiscrezioni nelle ultime ore sono tornate d'attualità le candidature di Christian Abbiati e Angelo Peruzzi nel giugno scorso liberato dalla Lazio. Secondo alcune indiscrezioni il difensore croato del Milan Dario Simic, che ancora non ha esordito in stagione con la maglia rossonera, sarebbe molto vicino al trasferimento alla Juventus. Simic approderebbe in bianconero a gennaio e lo stesso giocatore ha più volte espresso il desiderio di andare altrove per cercare continuità nelle presenze fra i titolari. Il club torinese di contro acquisterebbe un elemento di conclamata esperienza per rendere più sicura una difesa ancora in fase di rodaggio. calciomercato.it |
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![]() Impresa del brasiliano Afonso Alves nel massimo campionato olandese: ha realizzato 7 gol nella gara Heerenveen-Herakles, terminata 9-0. La partita era valida per la 7/a giornata. Il record di reti segnate in una sola partita nel campionato olandese resta comunque quello dell'attaccante del Feyenoord, Henk Schouten, che ne realizzo' nove nell'aprile del 1956 contro il De Volewiickers. Nella scorsa stagione Alves, 26 anni, ha conquistato il titolo di capocannoniere con 34 gol. (ANSA)
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![]() L'Ajax apre le porte al Chelsea per Ten Cate. La società olandese ha reso noto di aver concesso il permesso al suo tecnico di accasarsi ai Blues, come assistente di Avram Grant. Il tecnico scelto da Abramovich per sostituire Mourinho non potrebbe allenare il Chelsea nelle competizioni europee, dunque il club londinese aggirerà l'ostacolo affiancandolo a Grant. L'Ajax, dal canto suo, aveva individuato in Marco Van Basten il successore di Ten Cate, ma la federcalcio olandese ha negato all'ex attaccante del Milan di svolgere il doppio ruolo di commissario tecnico della nazionale e di allenatore di club. "Non accetteremmo neanche per 100 milioni di euro - ha detto il presidente della federazione -, il c.t. non può fare due cose allo stesso tempo".
VIA RESINO - Cambi in panchina anche in Spagna. Il Levante, in cui giocano gli italiani Tommasi, Storari, Riganò e Cirillo, ha esonerato Abel Resino. Fatale la sconfitta di ieri (3-0) a Saragozza. Il Levante è attualmente ultimo nella Liga con un solo punto conquistato in sette giornate. La squadra di Valencia vanta anche due poco invidiabili record: peggior difesa (17 gol subiti) e peggior attacco (3 reti realizzate). Dopo aver salutato Resino, i giocatori si sono allenati agli ordini di José Gómez, uno dei preparatori del Levante a cui è stata momentaneamente affidata la squadra. CIAO HRISTO - Esonero anche in seconda divisione e si tratta di un licenziamento eccellente: Hristo Stoichkov non è più alla guida del Celta Vigo. Arrivato lo scorso aprile dopo aver lasciato la panchina della Bulgaria, Stoichkov non era riuscito a salvare la squadra dalla retrocessione e dopo il pessimo inizio di campionato (tre vittorie in sette partite) il club ha deciso di dargli il benservito, affidando la squadra all'ex tecnico del Real, Juan Ramon Lopez Caro. BERGODI LASCIA - E movimenti anche in Romania. Cristiano Bergodi ha di nuovo e sembra definitivamente rassegnato le sue dimissioni come allenatore del Rapid Bucarest. Il 42enne tecnico italiano aveva già annunciato il suo addio giovedì scorso, subito dopo il 2-2 interno con il Norimberga che era costato l'eliminazione dalla coppa Uefa, ma il giorno dopo era tornato sui suoi passi, convinto dai giocatori. "Il tecnico si è detto estremamente colpito dalla reazione dei giocatori, che lo hanno pregato di non andare via e l'hanno quindi convinto a rimanere", aveva raccontato il direttore generale del club rumeno, Constantin Zotta. Ieri, così, Bergodi era andato in panchina guidando i suoi al 2-0 sul Farul Constanta ma oggi è arrivato l'ennesimo colpo di scena. Il segretario generale del Rapid, Cristian Costache, ha rivelato che sabato il tecnico aveva già consegnato nuovamente le sue dimissioni a Zotta ma il d.g. non l'aveva reso pubblico perché sperava in un ripensamento. Adesso il Rapid è alla ricerca di un nuovo allenatore, favorito è Mircea Rednic. gasport |
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![]() 40 a 0. No, non è una partita di rugby, è il risultato di un incontro della categoria Pulcini vinto dall’Inter contro il Pergocrema. E’ un risultato che non trovate sulla Gazzetta Giovani & Dilettanti in edicola oggi. E non è una dimenticanza, è una scelta. Il giornale, dedicato a tutto il calcio di base di Milano e provincia, si occupa dall’Eccellenza al campionato Esordienti e, in quest’ultimo caso, si limita a pubblicare il risultato finale della partita e il tabellino con tutti i presenti in distinta che, per regolamento, devono giocare almeno un tempo su tre. Niente marcatori, quindi, e niente cronache roboanti, ma semplice segnalazione dei fatti salienti di un incontro che anche noi consideriamo poco più di un gioco. Tante attenzioni per chi merita di crescere e divertirsi in santa pace. Non altrettanto sembrano pensare all’Inter dove, nel sito ufficiale, esce la "clamorosa" notizia del 40 a 0 con tanto di elenco dei migliori marcatori. Va bene avere attenzione per le giovanili, va anche bene enfatizzare certi risultati e dare soddisfazione ai bambini, ma certe esagerazioni possono essere controproducenti. (gazzetta)
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![]() Fari bianconeri puntati su Manuel Da Costa, ventunenne difensore centrale del Psv Eindhoven e dell’under 21 portoghese (ma vanta già alcune chiamate nella selezione maggiore). L’interesse della Juve è vivo da mesi, come quello dell’Inter, del resto. E in un panorama europeo povero di difensori di qualità, la sua candidatura merita la dovuta attenzione. In particolare la Juve sta cercando talenti per il pacchetto arretrato e Manuel Da Costa ha referenze apprezzabili.
I SUOI TRE PAESI - La sua storia è figlia dei nostri tempi. Papà portoghese, madre marocchina, ma lui nasce in Francia e nel 2005 debutta con il Nancy nella A francese. Subito 10 presenze e un gol al Le Mans che schiude le porte alla vittoria della coppa di Lega. Quindi nel maggio 2006 partecipa al torneo di Tolone con l’under 21 portoghese e lì il Psv lo strappa a una nutrita concorrenza. Ora è infortunato e anche per questo motivo non ha giocato nella recente gara di Champions League con l’Inter vinta dai nerazzurri con Ibrahimovic protagonista. LA CLAUSOLA - Anche il club di Moratti, comunque, è molto interessato al suo cartellino. Sotto contratto sino al 2010, ha il padre procuratore e i bene informati assicurano che a fine stagione può lasciare il club olandese con un parametro di 10 milioni di euro. Comunque l’estate scorsa il Psv avrebbe rifiutato un’offerta del Porto da 8 milioni di euro. LA PISTA IVANOVIC - In alternativa per la Juve vale sempre la candidatura del serbo Ivanovic, tesserato con la Lokomotiv Mosca e nel mirino bianconeri dopo l’ultimo Europeo under 21. Il club russo, dopo avergli rinnovato il contratto durante l’estate fa una valutazione del difensore sui 15 milioni di euro. E la Juve nicchia, ma anche in questo caso potrebbe contare molto il volere del giocatore, chiaramente inorgoglito dalle attenzioni juventine. PIU’ LUGLIO CHE GENNAIO - Ad ogni modo in corso Galileo Ferraris sta prendendo corpo l’idea di prolungare i lavori per il rafforzamento della difesa sino alla prossima estate. Nonostante l’infortunio di Andrade, Claudio Ranieri appare soddisfatto del rendimento della difesa. E con questi presupposti la dirigenza preferisce allargare la rete dei talenti sotto osservazione e non correre il rischio di fare delle scelte affrettate. Del resto la Juve vuol valutare meglio le prospettive dei suoi giovani prima di guardare fuori dall’uscio. gasport |
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![]() Il Chelsea si è lanciato alla conquista dell’Olanda. Dopo il tecnico dell’Ajax Henk Ten Cate - il cui arrivo è ormai dato per imminente alla luce dell’accordo economico siglato dai due club sulla base di 650.000 sterline (940.000 euro) di indennizzo per gli olandesi, che si sono visti portare via il tecnico da Abramovich – i Blues vogliono anche l’attaccante dei Lancieri, Klaas-Jan Huntelaar, mentre l’obiettivo definitivo è Frank Rijkaard, oggi al Barcellona, ma indicato come il futuro allenatore del club londinese. Lo sostiene il "Daily Mail" , citando non meglio precisate fonti olandesi che vorrebbero Ten Cate come il primo nome di un trittico che dovrebbe sbarcare allo Stamford Bridge da qui all’estate del 2008. Huntelaar sarebbe il secondo.
SHEVA SALUTA? - Il 24enne attaccante (21 reti nella passata stagione), che nei mesi scorsi aveva snobbato l’offerta di 14 milioni di sterline (20 milioni di euro) del Manchester United, sostenendo che voleva passare ancora una stagione in Olanda, potrebbe arrivare al Chelsea già a gennaio. Se così davvero fosse, ciò significherebbe una cosa sola: che Andriy Shevchenko farà le valigie, con il Milan come destinazione possibile. FRANKIE-DINHO - Ma è Rijkaard il bersaglio vero di Abramovich e in Olanda non è un segreto per nessuno che la sua permanenza in Spagna sia arrivata alla fine: "Lo sanno tutti che questa sarà la sua ultima stagione al Barcellona – spiegano fonti olandesi - e che Frank arriverà al Chelsea come allenatore, con Ten Cate suo assistente e Grant retrocesso a direttore tecnico". Rijkaard e Ten Cate hanno già lavorato con successo insieme al Nou Camp, meritandosi l’ammirazione di Abramovich per il loro calcio-spettacolo. Secondo il "Daily Mail", poi, l’eventuale arrivo di Rijkaard a Londra potrebbe essere il preludio a un altro sbarco eccellente, ovvero quello di Ronaldinho, che il gossip spagnolo vorrebbe legato alla figlia del tecnico, la bella Lindsay. GRANT D.T. - Per ora, però, il Chelsea continua a ribadire la sua piena fiducia a Grant e il suo impegno a lungo termine, ma troppi indizi fanno pensare che l’israeliano non potrà rimanere sulla panchina che fu di Mourinho dopo questa stagione e che tornerà a fare il direttore tecnico, che era il ruolo che Abramovich ha sempre avuto in mente per lui. La conferma è arrivata da una recente intervista a Jurgen Klinsmann sul "Times" , nella quale l’ex c.t. della Germania ha rivelato come lo scorso anno venne avvicinato da un gruppo di dirigenti del Chelsea per sostituire Mourinho. Fra loro, c’era anche Grant (all’epoca, per la verità, ancora legato al Portsmouth) che gli venne presentato come il futuro direttore tecnico del Chelsea. STELLE NEI GUAI – John Terry, Ashley Cole e Steve Sidwell sono sotto inchiesta della polizia con l’accusa di aver aggredito un fotografo fuori da un ristorante, dopo una serata ad alta gradazione alcolica. Lo riporta il "Sun" . Stando al racconto del paparazzo freelance, James Fox, i tre giocatori lo avrebbero circondato all’esterno del ristorante "Vingt Quatre" di Chelsea, dove erano riuniti per festeggiare la vittoria sul Bolton di domenica, minacciandolo verbalmente e danneggiandogli lo scooter e il casco, con il capitano Terry che avrebbe cercato addirittura di pagare un tassista perché gli portasse via la macchina fotografica. SCOTLAND YARD CONFERMA - A detta del ragazzo, la lite sarebbe avvenuta attorno alle 4 del mattino. "John Terry è uscito dal locale – ha spiegato Fox – e mi ha chiesto quanto avrei potuto ricavare da una sua foto. Gli ho risposto 200 sterline (circa 290 euro) e lui mi ha detto che me ne avrebbe date 300 (440 euro) se l’avessi distrutta, ma io non ero pronto a farlo. Allora sono usciti gli altri due (Cole e Sidwell), mi hanno circondato e minacciato. Terry ha quindi offerto 300 sterline a un tassista perché mi prendesse la macchina fotografica, mentre un altro del gruppo mi ha buttato per terra la moto e il casco". Il terzetto avrebbe smesso solo quando il ragazzo ha chiamato la polizia. Un portavoce di Scotland Yard avrebbe confermato l’inchiesta ("Stiamo indagando su una denuncia per danni"), ma il Chelsea ha smentito categoricamente che l’episodio abbia coinvolto qualcuna delle sue stelle. gasport |
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![]() Secondo il Sun il nome dell'ex tecnico del Palermo Guidolin sarebbe stato accosato alla panchina del QPR (ultimo in prima divisione inglese, club di Briatore ed Ecclestone) ma lo stesso interessato ha smentito il contatto dei dirigenti del club britannico.
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![]() Cristiano Lucarelli non chiude le porte al Milan ma avanza un interrogativo: "Non so se Berlusconi accetterebbe di prendermi".
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