[magikoMILAN1982]

Troppa panchina fa male alla salute: si sta scomodi, viene il mal di schiena e soprattutto il morale va giù. Così, da che mondo è mondo, nel calcio chi non gioca mai è destinato a diventare scontento e a cercare nuove sfide. Perché, se è vero che alcuni calciatori utilizzano consapevolmente gli ultimi anni di carriera per fare le riserve di lusso, è altrettanto evidente che questa prospettiva va stretta a chi vorrebbe ancora essere titolare a tutti i livelli. Sparsi per i vari campionati, in Europa, ci sono parecchi giocatori interessanti che non trovano abbastanza spazio nelle loro squadre. Nomi buoni per il mercato di gennaio, che è lontano ma non lontanissimo. Una premessa è necessaria: dieci o quindici partite ufficiali non sono sufficienti per relegare definitivamente un calciatore al ruolo di "riserva". Limitiamoci, dunque, a segnalare i giocatori di buona qualità che non sono stati protagonisti in questo avvio di stagione.
Andriy Shevchenko (Chelsea)
Sebbene dalla sua bocca non escano quasi mai lamentele, l'ex milanista è il principe della tribù dei musi lunghi. Non giocava mai nell'era Mourinho e non sembra che con Grant al timone le cose vadano meglio. Acquistato da Abramovich per 42 milioni di euro , ora la sua quotazione è più che dimezzata. Chissà che, alla fine, non decida di cambiare aria.
Juan Roman Riquelme (Villarreal)
"El Mudo" è al centro di una vicenda complicata: è "prigioniero" al Villarreal del tecnico Pellegrini, che non lo convoca mai. I rapporti tra i due sono inesistenti per effetto di una litigata avvenuta oltre un anno fa. Riquelme continua a brillare in nazionale, vale circa 15 milioni e sogna di tornare al Boca, dove ha giocato nella scorsa stagione. Ma, pur di andarsene dal Villarreal, accetterebbe anche altre destinazioni.
Lukas Podolski (Bayern)
Era passato dal Colonia al Bayern per 10 milioni di euro: tante speranze dopo il discreto Mondiale, prima stagione altalenante, secondo anno iniziato scaldando la panca. Il suo problema è riassumibile in tre nomi: Toni, Klose e Ribery. E il Bayern non fa neppure la Champions, quindi il turn over è limitato. Il povero "Poldi" non è neanche fortunato: Klose si è fatto male proprio quando la Bundesliga si è fermata per lasciare spazio alle nazionali... Alla ripresa, toccherà ancora a Miroslav.
Peter Crouch (Liverpool)
E' rimasto Kuyt, sono arrivati Torres, Voronin, Benayoun e ****l. Al Liverpool i minuti di Crouch sono calati drasticamente: in Premier League è partito titolare solo una volta. Benitez cerca di tenere tranquillo il suo gigante smilzo, ma Peter scalpita. I Reds per lui avevano versato 12 milioni nelle casse del Southampton: chi vuole Crouch dovrà sborsare una cifra simile.
Andres D'Alessandro (Saragozza)
Con soli 3,5 milioni, il Saragozza ha riscattato dal Wolfsburg "el Mandrake", o se preferite "el Cabezon", che era parcheggiato momentaneamente al Portsmouth. Il suo spazio è limitato: quando dietro a Oliveira e Milito gioca Aimar, D'Alessandro può solo cercare di entrare a partita in corso e farsi trovare pronto, come è già accaduto. Difficile che cambi squadra a gennaio, ma non è detto che sia incedibile.
Ernesto Javier Chevanton (Siviglia)
Il Siviglia lo ha prelevato dal Monaco per 8 milioni nell'agosto 2006: 4 gol nella Liga e 4 in coppa Uefa sono il suo bottino in terra andalusa. Non male, vista la concorrenza in attacco. Poi, però, sono arrivate le frizioni con la società. Di lui si sono perse le tracce: voleva andare al Recreativo Huelva, ma non se ne è più fatto niente. In Italia, al Lecce, faceva sfracelli. Se qualche squadra di serie A ci provasse, farebbe un investimento sicuro.
Eidur Gudjohnsen (Barcellona)
Reduce da due inutili gol con l'Islanda, il buon Eidur ora tornerà a fare la quinta o sesta punta del Barcellona: davanti a lui ci sono Eto'o, Messi, Ronaldinho, Henry e forse già Giovani Dos Santos. Con Bojan Krkic pronto a unirsi alla compagnia. Naturale che non giochi mai. Ha 29 anni e il Barcellona non può certo chiedere a chi volesse acquistarlo i 12 milioni investiti per prelevarlo dal Chelsea poco più di un anno fa.
Marcelo Gallardo (Paris Saint Germain)
Uno dei tanti "nuovi Maradona" che l'Argentina ha sfornato dopo il ritiro dal calcio del "Pibe de oro". Ora ha 31 anni e non è più titolare nemmeno in un Paris Saint Germain che riesce nella non facile impresa di peggiorare di anno in anno. Una sola volta in campo dall'inizio, 5 ingressi dalla panchina in questa Ligue 1: i piedi sono eccellenti, con 5 milioni si potrebbe intavolare una trattativa coi parigini.
Miguel Angel Mista (Atletico Madrid)
A 29 anni, andarsi a sistemare in una squadra che in attacco ha Aguero, Forlan, Simao e Reyes non è l'ideale per giocare con continuità. Quando si nomina Mista, si parla del "pichichi" della Liga nel 2004 (19 reti), non di uno qualsiasi. L'Atletico Madrid lo ha pagato 4 milioni al Valencia: se un club italiano se lo assicurasse per quella cifra, farebbe un affare.
Daniel Van Buyten (Bayern)
In primavera segnava contro il Milan in Champions League, ora al Bayern il centrale belga ha perso il posto: Hitzfeld si affida alla coppia Lucio-Demichelis e Van Buyten guarda i compagni da bordo campo. Il Bayern lo pagò all'Amburgo 8 milioni: chi cerca un difensore affidabile, come ad esempio la Juve, dovrebbe tentare i bavaresi con un'offerta sostanziosa.
GLI ALTRI - Questa era un'ipotetica "top ten" dei nomi più altisonanti che vengono poco utilizzati dagli allenatori. Ma la lista dei potenziali affari potrebbe allungarsi: ci sono Soldado, che al Real Madrid non può farsi largo ma ha dimostrato all'Osasuna di saper segnare, e Mohammed Kallon (ve lo ricordate?), che non non rientra nei piani del Monaco e sta cercando squadra in Inghilterra. E Nuno Valente (Everton), Muller (Lione) o Samaras (Manchester City), per citarne altri. Il mercato europeo offre ancora qualche buona occasione, insomma. Chi ha bisogno di rinforzarsi sa dove guardare.

gazzetta

[magikoMILAN1982]

Secondo quanto riporta il quotidiano il Corriere dello Sport, ci sarebbe un nome nuovo per il centrocampo del Milan: Roman Riquelme. L'argentino, di proprietà del Villareal, è molto apprezzato dal presindete Berlusconi e da Carlo Ancelotti, che lo vedono come uno dei giocatori più completi per rafforzare il centrocampo rossonero. Il Milan a gennaio non farà acquisti come ripetuto più volte, ma la società sarebbe pronta ad avanzare la sua offerta al club spagnolo per averlo a giugno 2008: 5 milioni di euro, cifra adeguata per un giocatore il cui contratto scade nel 2009.

Voci provenienti dal capoluogo piemontese indicano come il rinnovo del contratto di Alessandro Del Piero con la Juventus sia diventato quasi una formalità. La firma dovrebbe essere messa in calce nei prossimi giorni. La dirigenza sabauda avrebbe deciso di andare incontro alle richieste del capitano bianconero e del fratello Stefano che lo rappresenta, non inserendo nell'accordo biennale la clausola sul rendimento di Del Piero.

Nonostante il giocatore abbia dichiarato di "volere solo la Spagna", il Chelsea si è buttato su Rafael van der Vaart dell'Amburgo. Per il trequartista olandese sarebbero pronti 20 milioni di sterline, pari a circa 30 milioni di euro. Intanto sta tramontando l'ipotesi Inter, per i difficili rapporti del centrocampista con Ibrahimovic quando entrambi erano all'Ajax.

calciomercato.it

[magikoMILAN1982]

E' Totti a volere Amauri nella Roma. Lo ha detto ad radio romana il procuratore dell'attaccante brasiliano del Palermo. "Totti e Amauri si sono conosciuti a Roma, durante la riabilitazione - ha detto Mariano Grimaldi - Si sono parlati in privato. Cosa gli ha detto Totti? Vieni a Roma". Il brasiliano e' legato al Palermo fino al 2010 ma Grimaldi non esclude nulla: "Avere a che fare con una societa' importante e seria come la Roma inorgoglisce me e il giocatore anche di piu'".

Secondo 'As', Gianluca Zambrotta potrebbe presto lasciare il Barcellona che sta pensando di sostituirlo con il tedesco Philip Lahm. Il laterale italiano, 30 anni, dovra' fermarsi un mese per la rottura muscolare al retto anteriore della gamba sinistra e i bene informati lo danno in partenza "in tempi brevi". Lahm, 24 anni, e' mancino ma puo' giocare su entrambe le fasce, proprio come Zambrotta, che - secondo As - ha tardato ad adattarsi al gioco aperto dei blaugrana.

ANSA calcio

[magikoMILAN1982]

"Sono oggi soddisfatto e felice, c'è soddisfazione da parte mia e da parte della società per aver raggiunto questo accordo". Alessandro Del Piero, il giorno dopo la firma, commenta così il rinnovo del contratto che lo legherà alla Juventus fino al 30 giugno 2010. "Sono grato alla società perchè mi ha riconosciuto tante cose - ha aggiunto il capitano bianconero -. L'aspetto economico non rappresentava un problema, e ora ci sono dei progetti da portare avanti insieme per migliorare le casse di entrambi. Da parte nostra non c'è mai stata la volontà di andare via, non siamo mai andati a cercare alternative che potessero condizionare la trattativa". "Non ho ricevuto alcuna telefonata da parte della famiglia Agnelli - ha concluso Del Piero -. Sicuramente lo faranno, mentre il presidente Cobolli Gigli mi ha mandato un messaggio".
TIFOSI - "Tra i tanti motivi per restare c'è senz'altro quello del legame con i tifosi. È stato determinante anche il loro contributo". Del Piero dedica così il contratto appena firmato alla gente bianconera: "Non è un contratto di fine carriera, infatti si è parlato del presente e del futuro. La Juve ha riconosciuto tante cose, ha capito che l'aspetto economico non era il più importante. Abbiamo parlato di collaborazione in aspetti di marketing: siamo liberi di sviluppare progetti, ma c'è anche l'impegno per una collaborazione insieme". A chi gli domanda quanto gli sia costato avere ceduto sul piano economico, Del Piero ribatte: "La cosa più importante era fare capire il messaggio e non ha senso parlare di 'mollarè quando c'è da parte di entrambi la volontà così forte di concludere".

[Baxaras]

Samuel Eto'o ha giurato sulla costituzione spagnola.
Non è più un cittadino extracomunitario e ora il Barcellona, dopo Ronaldinho, avrà una bella grana economica dato che non avranno più le agevolazioni fiscali.

Intanto il Gaucho dovrebbe sededersi in panchina per il partitone contro il Villareal di G. Rossi date le due partite con la nazionale brasiliana.

[Baxaras]

David Villa potrebbe andarsene dal Valencia.

Il Real Madrid vorrebbe lo spagnolo in coppia con Ruuddone e probabilmente offrirà la stessa cifra che offrì l'estate scorsa il Chelsea. 60 milioni di euro...

Il Valencia vorrebbe che gli si pagasse la clausola rescissoria, che si aggira sui 75 milioni, ma per 60, ora, potrebbe trattare.

[travis bickle]

Rafael Van der Vaart, Rolando Bianchi e Peter Crouch: questi i tre nomi più in vista alla riapertura del mercato di gennaio. E se per lo spilungone attaccante del Liverpool il destino potrebbe essere ancora Reds, malgrado non gli manchino offerte per cambiare aria, per il centrocampista olandese si profila un’asta Chelsea-Inter, con il Valencia terzo incomodo, mentre per il talento italiano, oggi al Manchester City, si vocifera di un ritorno a casa. Andiamo con ordine, seguendo le indicazioni del Sun .
VAN DER VAART – La stella olandese piace da tempo ai dirigenti del Chelsea che, stando al tabloid, avrebbero già pronti 20 milioni di sterline (28.6 milioni di euro) per convincere il 24enne centrocampista, oggi all’Amburgo, a scegliere Londra come futura destinazione già a partire da gennaio. Un’offerta superiore ai 25 milioni di euro che chiede il club tedesco, come è nella logica Blues di pagare di più per prendere il meglio (o presunto tale). Van der Vaart, però, è nel mirino anche dell’Inter, che ieri avrebbe spedito alcuni osservatori ad Eindhoven per la sfida Olanda-Slovenia, proprio per vedere da vicino il giocatore. Per la verità, già in agosto i nerazzurri avevano iniziato a trattare il talento orange, ma la cifra pretesa dall’Amburgo era apparsa esagerata. Da qui, la decisione di aspettare fino a gennaio (o anche a giugno del prossimo anno) per tentare di chiudere la faccenda sui 15 milioni di euro, considerati il prezzo giusto per un giocatore di quell’età. Ma l’entrata in scena di Abramovich rischia di complicare tutto e di scatenare un’asta, con il Valencia (che in estate sembrava vicinissima a Van der Vaart, tanto che il giocatore si fece fotografare con la maglia della squadra spagnola, beccandosi una multa dal suo club) in attesa degli sviluppi e pronto ad inserirsi nell’affare.
BIANCHI – Il destino dell’attaccante ex Reggina, oggi in forza al Manchester City di Sven Goran Eriksson, sembra tingersi nuovamente di tricolore. Il 24enne bergamasco, pagato 8 milioni di sterline (11,4 milioni di euro) appena tre mesi fa, non è ancora riuscito ad inserirsi nel campionato inglese (l’ultima apparizione dal primo minuto ri**** a sei settimane fa) e ha fatto sapere alla società di essere pronto a considerare altre destinazioni già a gennaio, possibilmente italiane. E in questo caso le offerte non gli mancano di certo: oltre a Napoli e Torino, ci sarebbe anche la Roma sulle sue tracce, con il tecnico giallorosso Spalletti che ha individuato proprio in Bianchi l’uomo giusto da affiancare a capitan Totti. L’attaccante si è dato come tempo-limite dicembre. Se non accadrà nulla di positivo per lui al City entro tale data, farà le valigie e tornerà a casa. "Posso capire che si senta frustrato perchè non gioca – ha commentato Eriksson – e che sia anche un po’ arrabbiato per questa situazione".
CROUCH – Per un attaccante in partenza da Manchester, sponda City, un altro che sembrava destinato ad arrivarvi nel giro di due mesi, complice la sua amicizia con Eriksson. Stiamo parlando di Peter Crouch, il gigante del Liverpool, passato da titolare quasi inamovibile della passata stagione a quarta scelta del tecnico Rafa Benitez, con un solo gol all’attivo. Malgrado l’allenatore svedese abbia pronta un’offerta di 8 milioni di sterline (11,4 milioni di euro), il suo collega spagnolo ha detto chiaro e tondo che Crouch da Liverpool non si muove: "È un nostro giocatore, è un ottimo professionista e non abbiamo alcuna intenzione di venderlo". Belle parole, ma lo spilungone vuole i fatti, ovvero giocare più di quanto stia facendo ora. In caso contrario, chiederà di essere ceduto, che piaccia o no a Benitez.
gasport

[magikoMILAN1982]

Didier Drogba vuole lasciare il Chelsea: lo ha detto lo stesso attaccante ivoriano in un' intervista a France Football in edicola domani. E' un'idea, aggiunge Drogba, che aveva gia' dal primo giorno del suo arrivo nell'estate 2004. "Voglio lasciare il Chelsea, qualche cosa si e' rotto. I danni sono stati enormi nello spogliatoio. Non sappiamo cio' che e' accaduto e che cosa ha provocato la partenza di Mourinho". Tra i club dove sogna di giocare Drogba ha citato anche Inter e Milan.

Riccardo Montolivo ha prolungato il suo contratto con la Fiorentina fino al 2012. L'attuale accordo con il club viola scadeva nel 2010. La notizia dell'allungamento era nell'aria da qualche tempo, oggi e' stata formalizzata. Il prolungamento del contratto arriva dopo l'esordio in Nazionale del 22enne centrocampista avvenuto ieri sera nell'amichevole con il Sudafrica, vinta dagli Azzurri 2-0.

OT
Carlo Ancelotti ricevera' una laurea Honoris Causa in comunicazione e sport dall' universita' bulgara di Plovdiv 'Paisii Hilendarski'. La cerimonia, rende noto il sito ufficiale rossonero, si terra' il 12 novembre. L'ateneo di Plovdiv e' il secondo per importanza in Bulgaria. In toga per la solenne occasione, Ancelotti ricevera' dal Rettore, prof. Ivan Kutsarov, il diploma di laurea davanti a molti degli oltre 15 mila studenti iscritti ai vari corsi di laurea dell' ateneo.

ANSA calcio

[travis bickle]

Il Chelsea ferma la tentata fuga di Drogba. Al club di Roman Abramovich non sono piaciute le dichiarazioni che ieri l'attaccante ha rilasciato a France Football, parole con cui l'ivoriano si è messo sul mercato dicendo di non trovarsi più bene in Inghilterra e di essere pronto a trasferirsi in Italia o in Spagna.
PREFERENZE - Milan, Inter, Real Madrid e Barcellona le mete nominate da Drogba. La risposta del Chelsea in un secco comunicato sul sito ufficiale della società: "Didier Drogba ha sottoscritto lo scorso anno un nuovo contratto per quattro stagioni. Siamo certi che, data la sua professionalità, intenda rispettarlo". L'accordo scade nel 2010.
gasport

[Baxaras]

Originally Posted by magikoMILAN1982

[B]OT
Carlo Ancelotti ricevera' una laurea Honoris Causa in comunicazione e sport dall' universita' bulgara di Plovdiv 'Paisii Hilendarski'. La cerimonia, rende noto il sito ufficiale rossonero, si terra' il 12 novembre. L'ateneo di Plovdiv e' il secondo per importanza in Bulgaria. In toga per la solenne occasione, Ancelotti ricevera' dal Rettore, prof. Ivan Kutsarov, il diploma di laurea davanti a molti degli oltre 15 mila studenti iscritti ai vari corsi di laurea dell' ateneo.

Ma ste caz di lauree ad honoris non avevano detto che le bloccavano?!?!?!?
http://www.corriere.it/Primo_Piano/...fregonara.shtml

Bah...

[edit]
Non avevo letto fosse bulgara!
AHHAHAHHAHAAHHAAHAHAH