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#41
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si ma se il servizio non è buono no è detto che la compagnia resti sempre quella... è questo che intendo... deve migliorarsi o le soffiano il posto... |
#42
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prendo il treno napoli - roma due volte a settimane...studio lì
privatizzare trenitalia significherebbe trasformare un monopolio pubblico (che in quanto monopolio è cosa becera in un'economia di mercato), in un monopolio privato (cosa ancor più becera). in italia abbiamo avuto l'esempio di telecom (che sfruttando il monopolio sulle infrastrutture, da azienda ormai privata, impone i prezzi che vuole impedendo anche la libera concorrenza) e delle autostrade (continui rincari ai caselli e scarsa manutenzione per aumentare gli utili) allora nella scala delle cose peggiori che si possono verificare nel nostro sistema bisogna inserire 1) privatizzazione di enti o aziende pubbliche che, cedute a soggetti privati in una posizione di monopolio, governano il mercato a proprio piacimento massacrando il consumatore (telecom, autostrade)....E POI C'E' ANCORA GENTE CHE PARLA DI LIBERO MERCATO! 2) monopolio esclusivo statale che, in quanto tale, restringe il mercato colpendo il consumatore anche se, naturalmente, in forma mInore rispetto ad un'azienda privata alla luce di tutto ciò ritengo che la migliore soluzione sia quella di accostare all'azienda pubblica (che cmq non deve essere privatizzata), aziende private che possano aprire il mercato e favorire i consumi un'ultima considerazione....è vergognoso che un'azienda come trenitalia che di fatto ha il monopolio assoluto sul trasporto su rotaie in italia riesca a lavorare in perdita...è davvero un monumento all'incompetenza gestionale EUROSTAR TRATTA NAPOLI ROMA 22 EURO. ora vogliono alzare perfino i prezzi...si arriverà al punto in cui converrà andare con la macchina (il costo attualmente tra benzina ed autostrada è di circa 35 euro) e a quel punto tranitalia potrà fare tutti i rincari che sta promettendo in questi giorni tanto a me e a parecchie altre persone non ci vedrà più!!! |
#43
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ciò che chiedi tu è tutto tranne una privatizzazione, chiedi cioè che le linee vengano date in gestione per periodi limitati con una analisi che ne valuti la gestione prima di riconfermarla. questo è quello che credo di avere capito..e detto così non è poi tanto male.
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Corvinus infondo me lo avevano detto: non volare troppo vicino al fuoco...ed ora sono riparabili le ali? |
#44
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intendo a una società si affida una linea, se va bene si lascia così sennò si cambia... non proprio privatizzazione completa, una via di mezzo... basta che non ci sia più iìun dominio economico da parte dello stato e basta... |
#45
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ma chi ha parlato di concorrenza sulle ferrovie??si fa un discorso generale,e comunque lo stato è il peggior monopolista!!ABBASSO LO STATO CENTRALISTA!!!! |
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Quando si privatizza un monopolio naturale (dove non è possibile che ci sia concorrenza) lo si da in concessione come le autostrade, cioè la linea è statale ma la gestione è privata e lo Stato può revocare la concessione per mancato rispetto del contratto. Quindi lo Stato effettua un'opera di controllo sulle sue concessionarie.
La Telecom è privata e lo Stato non può interferire. Lo Stato avrebbe dovuto mantenere la rete di proprietà pubblica e i servizi privati offerti in concorrenza, perchè fin quando Telecom possiede la rete eroga anche i servizi e non può infatti esistere un vero mercato. Quando la Telecom apparteneva allo Stato era in attivo, un patrimonio costruito con le nostre tasse, con le tasse di generazioni di italiani, nel momento in cui è stata privatizzata svendendola a privati senza capitale, indebitandola già all'acquisto, la strategia industriale fu quella di vendere ed esternalizzare (cioè affidare all'esterno funzioni aziendali non strutturali). Seat, Telespazio, Finsiel, una parte di Tim, gli immobili di Telecom vengono venduti per fare cassa. Molte attività vengono date all’esterno. Nonostante ciò la Telecom ha 41/42 miliardi di debiti e sull'orlo del fallimento. |
#47
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Corvinus infondo me lo avevano detto: non volare troppo vicino al fuoco...ed ora sono riparabili le ali? |
#48
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ma il monopolio può essere detenuto dalla Regione in uno Stato non centralista e quindi la sostanza non cambia...la differenza di cui si sta parlando è tra pubblico e privato che sia lo Stato, la regione o a livello comunale (il servizio e la linea della mia ADSL è comunale e quindi pubblica). Last edited by breunzo : 11-18-2006 at 06:16 PM. |
#49
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io infatti sostengo un tipo di traspoti interamenti privati, anche se lo stato deve avere comunque sott'occhio la situazione e pèoter intervenire... però non è giusto che una società statale matenga il dominio nel suo settore anche offrendo un servizio scarso... |
#50
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E' naturale che nei settori dove è possibile un mercato concorrenziale la migliore soluzione è la privatizzatizzazione, più soggetti entrano nel mercato e maggiore sara la concorrenza, maggiore la qualità e minori i prezzi, lasciando fare (lasse fair) senza interferenze. Però in questo caso il capitalista nel bene o nel male che lo faccia con i propri soldi il capitalista e non con quelli dello Stato. Il caso che tu dici si verifica nella situazione di un monopolio naturale dove è impossibile che vi si possa creare un mercato concorrenziale ed è invece un mercato inefficiente ( per andare a Milano con l'autostrada non posso scegliere e quindi l'azienda è un price-setter cioè decide i prezzi da immettere nel mercato e non il mercato stesso a decidere con l'incontro tra la domanda e l'offerta) e quindi necessita che tale inefficienza sia corretta dallo Stato. Last edited by breunzo : 11-18-2006 at 07:56 PM. |
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