palermo.lazio 2 a 1 firmani

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Palermo - Lazio 2-2
 

Palermo - Lazio 2-2
Il Palermo viene bloccato in casa dalla Lazio sul 2-2, senza riuscire a sfruttare il doppio vantaggio maturato grazie alle reti di Simplicio e Amauri (che sbaglia anche un calcio di rigore) e facendosi raggiungere dai gol di Firmani e Tare per i capitolini.
L’ultima sfida del 2007 offre la possibilità al Palermo di centrare il tris dopo i successi contro Fiorentina e Atalanta; la Lazio di Delio Rossi, dal canto suo, deve fare i conti con un’infermeria colma. I rosanero in avvio di gara si rendono protagonisti di flash che disorientano i biancocelesti: già al 2’, su corner da sinistra di Miccoli, Zaccardo sul secondo palo prova la deviazione da posizione defilatissima e sfiora il palo, quindi due minuti dopo Miccoli riceve palla sulla sinistra, avanza e conclude in diagonale ma spedisce la sfera sul fondo. Dopo lo sbandamento iniziale, la Lazio prende le misure al Palermo condizionando lo spettacolo per un buon quarto d’ora. Al 22’ la squadra di Guidolin perde Migliaccio, costretto ad abbandonare il terreno di gioco in seguito a un intervento da kamikaze di Firmani non sanzionato da Orsato: al suo posto entra Caserta. Approfittando del momento di sbandamento dei rosa, costretti a giocare per qualche minuto in dieci, gli ospiti provano a soprendere Agliardi con una conclusione ravvicinata di Firmani su palla filtrante di Rocchi, ma l’estremo di casa si oppone abilmente di piede. Ristabilita la parità numerica, il Palermo torna quindi in cattedra e si rende nuovamente pericoloso al 28’ con una conclusione volante di Miccoli dal limite, che Ballotta blocca, e al 31’ con una botta rasoterra dai venti metri di Caserta che viene deviata da Amauri e termina tra le braccia del portiere biancoceleste. È il preludio al gol, perché appena tre minuti dopo Simplicio, con la comlìplicità di Ledesma, incorna alle spalle di Ballotta un preciso cross su calcio piazzato dalla destra di Miccoli. Subito l’1-0, gli ospiti provano a rispondere al 38’ con Makinwa, che approfitta di una ribattuta di testa di Capuano in area ma spedisce inspiegabilmente sopra la traversa, quindi al 40’ con Kolarov, che prova la botta al volo dal limite ma non trova la porta. La squadra di Guidolin regge l’assalto avversario e prova a rispondere al 43’ con Caserta, che al termine di un ottimo slalom personale conclude rasoterra ma debolmente, consentendo a Ballotta di bloccare. Poi non accade più niente, quindi la prima frazione di gioco si chiude con il Palermo in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa, i rosa rientrano in campo intenzionati a chiudere la gara e raddoppiano dopo appena cinquanta secondi: Miccoli lancia Amauri in contropiede, il bomber rosanero si invola verso la porta avversaria, si allarga sulla sinistra quindi fa partire un bolide da posizione defilata che trafigge inesorabilmente Ballotta. Il ‘Barbera’ esplode per l’eurogol del brasiliano, che festeggia con una capriola e un salto mortale. I padroni di casa, però, non sembrano paghi e sfiorano il tris all’8’ con Miccoli, che riceve palla sulla sinistra, scarta Firmani, si accentra e conclude, ma l’estremo biancazzurro riesce a fare sua la sfera in due tempi anticipando l’accorrente Amauri. Quando sembra che il Palermo abbia la gara in mano, gli ospiti riescono ad accorciare le distanze grazie a un episodio fortunato: Kolarov sbaglia la conclusione da sinistra e serve inavvertitamente al centro dell’area Firmani, che conclude indisturbato in diagonale battendo Agliardi. Dopo il gol, la Lazio prende coraggio e si fa nuovamente sotto alla ricerca del pari, al 17’, con una gran botta dalla distanza di Kolarov, che Agliardi alza abilmente sopra la traversa, ma i padroni di casa non si fanno schiacciare e ripartono alla ricerca del gol della sicurezza. L’occasione arriva al 31’ quando Miccoli prova la conclusione dal limite che viene smorzata in area da un difensore, sulla sfera si avventa Amauri che viene però steso da Siviglia: Orsato assegna il rigore ai rosanero ed espelle il difensore biancoceleste, ma dal dischetto il numero 11 rosa spedisce sopra la traversa. E poiché la legge del calcio è inesorabile, alla prima occasione buona la Lazio trova il pari nonostante l’inferiorità numerica: minuto 35, De Silvestri affonda sulla destra e mette palla al centro per Tare che conclude e batte Agliardi, costringendo i padroni di casa a dover ricominciare tutto da capo. Gli ultimi minuti vedono un Palermo un po’ stordito dal pareggio subito, che non riesce a rendersi mai realmente pericoloso, nonostante la Lazio rimanga addirittura in nove al 44’ per l’espulsione (doppio giallo) di De Silvestri: finisce dunque 2-2, un’occasione sprecata per la squadra di Guidolin, che esce comunque tra gli applausi del pubblico del ‘Barbera’.

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Guidolin: “La Lazio non ha rubato niente”
 

Guidolin: “La Lazio non ha rubato niente”
“Abbiamo fatto l’errore di ritenere chiusa la gara sul 2-0”. Al termine della partita contro la Lazio, Francesco Guidolin è amareggiato per la disattenzione che ha permesso ai biancazzurri di rientrare in partita. “Stavamo già pregustando la vittoria, dimenticandoci di avere di fronte un avversario molto determinato e che, a conti fatti, non ha rubato niente. Se al momento della rete di Firmani avessimo messo in campo lo spirito delle ultime gare certamente non avremmo preso gol: io sono dispiaciuto più per questo che per il rigore fallito da Amauri, perché un errore dal dischetto può capitare a tutti. Fino al 2-0 la squadra aveva fatto molto bene, è stato davvero un peccato non riuscire a tener duro fino al 90’ ma alla fine il risultato è giusto”.

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Agliardi: “Ho giocato una buona partita”
 

Agliardi: “Ho giocato una buona partita”
“Sono contento perchè sono in forma e ho giocato una buona partita. La parata più difficile? Quella sul tiro di Kolarov, nella ripresa, perchè l’ho vista solo all’ultimo momento e mi sono mosso d’istinto”. Il portiere rosanero Federico Agliardi commenta così la partita contro la Lazio, finita con un pareggio dopo due gol di vantaggio. “C’è rammarico, è ovvio, per avere visto sfuggire una vittoria che ci sentivamo già in tasca, però nello spogliatoio avevamo tutti lo spirito per vedere il bicchiere mezzo pieno e leggere questo pareggio comunque come positivo. Del resto siamo sesti in classifica”.

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Amauri: “Mi dispiace moltissimo per il rigore sbagliato”
 

Amauri: “Mi dispiace moltissimo per il rigore sbagliato”
“Un anno fa stavo a piangere per un infortunio che mi sarebbe costato la stagione, oggi sono qui a rammaricarmi per aver sbagliato un calcio di rigore”. Il 23 dicembre per Amauri Carvalho de Oliveira sembra proprio essere un giorno stregato. “Mi dispiace moltissimo di aver calciato fuori il rigore perché altrimenti a quest’ora staremmo a parlare della terza vittoria di fila. Un vero peccato, però vi assicuro che quando ce ne verrà assegnato un altro sarò ancora io a calciarlo. Il mio errore è costato due punti importanti ma soprattutto non ci ha permesso di dare una continuità agli ultimi due successi. Anche oggi il Palermo ha comunque disputato una buona gara creando tantissimo anche se di fronte abbiamo trovato una buonissima squadra che ha saputo metterci in difficoltà riuscendo a sfruttare le occasioni più nitide che le sono capitate”.

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Contusione al vasto mediale per Migliaccio
Nulla di grave per Giulio Migliaccio. Il centrocampista rosanero, che al 22’ del primo tempo della gara casalinga con la Lazio è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco in seguito a uno scontro con Firmani, ha infatti riportato un trauma contusivo al vasto mediale della coscia sinistra. Le condizioni del giocatore saranno valutate alla ripresa degli allenamenti.

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Tutti in vacanza, si riprende il 2 gennaio
 

Tutti in vacanza, si riprende il 2 gennaio
Dopo il pareggio casalingo con la Lazio e in concomitanza con la sosta natalizia del campionato, Francesco Guidolin ha concesso alla squadra nove giorni di vacanza. I rosanero si ritroveranno nel pomeriggio di martedi 2 gennaio al ‘Tenente Onorato’ per riprendere a lavorare in vista della sfida esterna del 13 gennaio 2008 con la Sampdoria.


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Diffidato Capuano, ammenda per il Palermo, Sampdoria senza Lucchini e Volpi
 

Diffidato Capuano, ammenda per il Palermo, Sampdoria senza Lucchini e Volpi

In seguito al cartellino giallo ricevuto ieri nel corso della gara casalinga contro la Lazio, Ciro Capuano è stato diffidato dal Giudice Sportivo. Il difensore rosanero si aggiunge, quindi, nella lista in cui già figuravano Mark Bresciano, Fabio Caserta, Fabrizio Miccoli e Cristian Zaccardo. l Giudice ha inoltre inflitto 3.000 euro di ammenda al Palermo “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, nel proprio settore acceso due fumogeni; entità della sanzione attenuata ex art. 13 comma 1 lettere b) ed e) e comma 2 CGS per avere la Società concretamente operato con le forze dell'ordine a fini preventivi; recidiva”. La Sampdoria, prossima avversaria della squadra di Guidolin in campionato, dovrà invece rinunciare a Stefano Lucchini e Sergio Volpi, entrambi squalificati per una giornata.

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Buon Natale
 

Buon Natale

La Unione Sportiva Città di Palermo e la redazione di ‘ilpalermocalcio.it’ augurano a tutti un Sereno Natale.


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Mai ricevuto pressioni
 

Mai ricevuto pressioni

L’U.S. Città di Palermo, in riferimento a notizie di stampa di data odierna, smentisce categoricamente che la stessa o suoi amministratori o dirigenti abbiano mai ricevuto richieste o pressioni di natura estorsiva da parte di qualsivoglia soggetto e, ancor più, da soggetti collegabili ad organizzazioni criminose.

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Zamparini: "Non si muove nessuno"
 

Zamparini: "Non si muove nessuno"
Inter e Valencia tentano Simplicio
Molti sono i nomi dei giocatori siciliani finiti sulla lista acquisti delle altre squadre, tra cui quello di Simplicio. Il brasiliano piace a molti club italiani: l'Inter, in cerca di un centrocampista dopo gli infortuni che hanno colpito Dacourt, Figo, Stankovic e Vieira, è in vantaggio. In Europa ha sondato il terreno il Valencia, ma il presidente Zamparini è stato categorico: "A gennaio non si muove nessuno dei titolari".


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Ritorno Di Fiamma Per Amelia
 

RITORNO DI FIAMMA PER AMELIA
Mentre smentisce seccamente l'ipotesi di una partenza di Amauri a gennaio ma non a giugno, a fronte di una contropartita economica e tecnica adeguata), la società rosanero pensa al mercato in entrata. Il Palermo infatti sta gettando le basi per portare a termine, a giugno, una trattativa sfumata per un soffio durante il mercato della scorsa estate, vale a dire quella relativa all'ingaggio di Marco Amelia, portiere del Livorno e vice di Buffon in Nazionale.
Per arrivare a ingaggiare l'estremo difensore amaranto, i rosanero dovranno però battere la concorrenza del Milan.

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Foschi: "Agliardi via in prestito"
 

Foschi: "Agliardi via in prestito"
Il direttore sportivo dei siciliani, Foschi, fa il punto della situazione sulle strategie di mercato: "Stiamo lavorando e non nascondo che mi piacerebbe un innesto di qualche giocatore d'oltreoceano come avvenuto con Cavani la scorsa stagione. Agliardi? Ha bisogno di giocare perché per noi è un investimento, a gennaio andrà a giocare in prestito per esprimersi con continuità. De Melo del Le Mans lo stiamo seguendo".

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FOSCHI: "AMAURI? DIFFICILE TENERLO"
Il direttore sportivo dei rosanero Ri-
no Foschi fa un bilancio del 2007: "Po-
sitivo per tutto quello che abbiamo
fatto: ci sono stati alti e bassi, ab-
biamo vissuto una piccola crisi e ul-
timamente il ritorno di Guidolin ha
portato benefici".

Il ds parla soprattutto di mercato. "Se
Amauri dovesse continuare a fare bene
anche da qui a giugno, poi sarà diffi-
cile tenerlo perché arriverebbero ri-
chieste e si alzerebbero le sue prete-
se - confessa Foschi -. Stiamo lavoran-
do per qualche giovane interessante da
oltreoceano: mi piacerebbe ripetere un
colpo 'alla Cavani'".

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Squadra nuovamente in campo domani
 

Squadra nuovamente in campo domani
Dopo nove giorni di vacanza per le festività Natalizie, i rosanero torneranno domani al lavoro al ‘Tenente Onorato’ per cominciare a preparare la sfida esterna di domenica 13 gennaio con la Sampdoria. La squadra scenderà sul terreno di gioco alle 15. La consueta conferenza stampa si terrà, invece, alle 14.30 sempre nell’impianto di Boccadifalco: ad incontrare i giornalisti sarà il tecnico Francesco Guidolin.

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