[calog33]

ARIEL
21 Dicembre 2007 di Francesco Silvestri

1. Complimenti per la conquista di Sanremo 2008! La prima cosa che hai pensato appena avuta la grande notizia?
"In realtà non ho pensato solo ad una cosa in particolare; in quel momento si sono accavallati tanti pensieri in testa! Ero emozionata e contentissima. Non riuscivo a crederci".
2. Cosa vuol dire per te partecipare al Festival di Sanremo? Cosa ti aspetti da questa esperienza straordinaria per un cantante?
"Partecipare al Festival per una cantante sconosciuta come me è un'occasione unica e irripetibile. Sono onorata di partecipare ad un evento così importante. Non mi aspetto nulla, cercherò di dare il meglio di me stessa e spero di essere apprezzata dalla gente e dalle persone esperte".
3. Cosa ci puoi anticipare del brano che interpreterai sul palco dell'Ariston?
"Il brano che presento s'intitola "Ribelle" ed è arrangiato in chiave rock. E' un brano che rappresenta il mio modo di essere e di vivere l'amore".
4. Come ti preparerai alla settimana del Festival?
"Cercherò di riposarmi e di stare il più possibile serena per poter affrontare al meglio il prestigioso palcoscenico dell'Ariston... già mi tremano le gambe!".
5. Come ti descriveresti ai visitatori di Linksanremo.it, sia dal lato musicale che personale?
"Sono una ragazza semplice come tante altre mie coetanee; sono solare, mi piacciono i sorrisi, mi piace divertirmi e scherzare... sono molto timida, ma dal lato musicale divento un'altra! Tiro fuori la grinta che è nascosta e il caratterino forte e deciso... insomma divento un anima ribelle!".
6. Quali sono i tuoi progetti per il dopo Sanremo? Ci sarà la pubblicazione di un singolo o di un album?
"C'è in progetto l'uscita del singolo. Nel frattempo sto ultimando il mio primo album che uscirà il prima possibile; non vedo l'ora!".
7. Come hanno reagito i tuoi famigliari e i tuoi amici alla notizia della "promozione" a Sanremo?
"Quando mi hanno comunicato la notizia la mia famiglia purtroppo non era con me. Li ho subito chiamati, mio papà gridava dalla gioia, mia mamma e mia sorella piangevano e ridevano. La cosa più carina l'hanno fatta i miei amici al mio rientro. Abbiamo festeggiato! Hanno stampato la mia foto e mi hanno chiesto di autografarla con dedica personale perché volevano essere loro i primi. Sono tutti orgogliosi di me e sono tutti loro che mi danno la forza di andare al massimo!"
8. Ci puoi raccontare un'esperienza o un incontro significativo che hai fatto nel tuo percorso musicale prima del Festival?
"L'incontro più significativo è avvenuto un anno fa quando ho incontrato i miei produttori e il loro staff. Grazie alla loro competenza sono migliorata molto oltre al lato artistico. Umanamente sono persone speciali. Abbiamo instaurato un bel rapporto di fiducia reciproca, si lavora bene tutti insieme con serenità e poi mi coccolano tantissimo!".
9. Hai mai guardato il Festival in tv gli altri anni? Pensi che la presenta di Pippo Baudo possa aiutare voi giovani ad avere più visibilità?
"Seguo il festival da quando sono nata praticamente. Credo che la presenza di Pippo Baudo sia fondamentale. Il solo fatto che dall'anno scorso ha deciso di presentare i giovani a Domenica in prima del Festival è stato importante per farli conoscere".
10. E per finire... un messaggio per tutti i visitatori di Linksanremo.it e per gli appassionati di musica che aspettano con curiosità di ascoltarti al Festival?
"Spero di riuscire a trasmettervi emozioni e sensazioni piacevoli facendovi conoscere me stessa e il mio mondo musicale!".

www.linksanremo.it

[calog33]

ROSARIO MORISCO
18 Dicembre 2007 di Francesco Silvestri

1. Complimenti per la conquista di Sanremo 2008! La prima cosa che hai pensato appena avuta la grande notizia?
"Ho pensato all'emozione di portare sul palco di Sanremo, la testimonianza di un ragazzo come me, che come tanti altri giovani e meno giovani, impegnati in missioni di pace nel mondo, partono e tornano con la convinzione di aver dedicato i loro sforzi, le loro emozioni, le loro paure, a giuste cause. Sempre pronti a ripartire".
2. Cosa vuol dire per te partecipare al Festival di Sanremo? Cosa ti aspetti da questa esperienza straordinaria per un cantante?
"Per me vuol dire avere la possibilità di amplificare le mie esperienze di vita vissuta, tradotte in musica. Mi auguro che il mio messaggio di pace arrivi puro come lo stato d'animo da cui �è partito".
3. Cosa ci puoi anticipare del brano che interpreterai sul palco dell'Ariston?
"Si tratta di un dialogo con un mio superiore simile ad un dialogo padre figlio, dove si mescolano molteplici stati d'animo".
4. Come ti preparerai alla settimana del Festival?
"Mi sono preparato con diversi anni di live alle spalle. Sul palco di Sanremo, affronterò il tutto nella maniera pi�ù naturale possibile".
5. Come ti descriveresti ai visitatori di Linksanremo.it, sia dal lato musicale che personale?
"Dal lato musicale, amo le canzoni che trattano temi veri di vita e di emozioni. Il lato personale, rispecchia quello che amo nelle canzoni, la semplicità e l'esser diretti nei pensieri e nelle parole. Sono un ragazzo semplice che ritrova una parte di sè� stesso quando suona la chitarra e canta".
6. Quali sono i tuoi progetti per il dopo Sanremo? Ci sarà la pubblicazione di un singolo o di un album?
"Sto lavorando alla realizzazione del mio primo cd album. Canzoni che varie tematiche, d'amore e d'attualità, raccontate attraverso i miei occhi che sono gli occhi di tanti ragazzi della mia generazione".
7. Come hanno reagito i tuoi famigliari e i tuoi amici alla notizia della "promozione" a Sanremo?
"Mi hanno stretto in un grande abbraccio. Tutto sta accadendo a coronamento di concerti live, vissuti spesso a condividere il palco con i miei produttori artistici Principe & SocioM. ed Antonio Spenillo e di giorni, mesi, passati in studio a tradurre in musica le mie emozioni."
8. Ci puoi raccontare un'esperienza o un incontro significativo che hai fatto nel tuo percorso musicale prima del Festival?
"Decisiva è� stata la mia crescita artistica e umana con Principe & SocioM. ed Antonio Spenillo e fondamentale, successivamente, è� stato l'incontro con i miei manager Ernesto e Francesco Migliacci della Dueffel Music".
9. Hai mai guardato il Festival in tv gli altri anni? Pensi che la presenta di Pippo Baudo possa aiutare voi giovani ad avere più visibilità?
"Ho guardato spesso il Festival di Sanremo, con la convinzione che fosse un'occasione unica, per me e per qualsiasi giovane cantante di far sentire la propria voce e pensieri ad una platea immensa. Pippo Baudo, con la sua esperienza e tutti i talenti, a cui ha dato la possibilità di ritagliarsi uno spazio, �è il personaggio ideale per consigliare un giovane come me e migliaia, che come me, sperano di poter vivere anche di musica".
10. E per finire... un messaggio per tutti i visitatori di Linksanremo.it e per gli appassionati di musica che aspettano con curiosità di ascoltarti al Festival?
"Non smettete di sognare mai e nei sogni portate con voi sempre la musica, che sia di Rosario Morisco o di qualsiasi artista amiate. Un ultimo pensiero: la musica �è veramente musica quando � acquistata originale perché permette di far continuare a credere, a tutti gli artisti giovani e fruitori, che si può sognare e vivere con un domani di musica".

www.linksanremo.it

[calog33]

SONOHRA
17 Dicembre 2007 di Francesco Silvestri

1. Complimenti per la conquista di Sanremo 2008! La prima cosa che avete pensato appena avuta la grande notizia?
"Quando ci è giunta la notizia eravamo in treno, di ritorno verso casa e il nostro urlo di gioia ha percorso tutte le carrozze! E’ stato il coronamento di un sogno, un momento indimenticabile che resterà nei nostri cuori per tutta la vita!"
2. Cosa vuol dire per voi partecipare al Festival di Sanremo? Cosa vi aspettate da questa esperienza straordinaria per un cantante?
"Partecipare al Festival di Sanremo significa entrare nella storia della musica italiana, e per un giovane musicista è un’occasione irripetibile ed unica, anche per esibirsi con una vera orchestra . L’unica nostra aspettativa è di fare arrivare la nostra musica alla gente; viviamo di musica e la musica è la nostra vita".
3. Cosa ci potete anticipare del brano che interpreterete sul palco dell'Ariston?
"Il brano ‘L'amore’ è per noi l’essenza dell’amore, un mix di rock, dolcezza e interiorità che rispecchiano il nostro modo di essere. L'amore a volte è anche distanza e quindi, fragile come vetro".
4. Come vi preparerete alla settimana del Festival?
"Sicuramente molta concentrazione ma soprattutto tanta musica, le nostre chitarre ci accompagneranno ovunque, in treno in macchina in auto in ***el!"
5. Come vi descrivereste ai visitatori di Linksanremo.it, sia dal lato musicale che personale?
"Siamo due ragazzi semplici, con la musica nel cuore da sempre, il resto lo scoprirete presto".
6. Quali sono i vostri progetti per il dopo Sanremo? Ci sarà la pubblicazione di un singolo o di un album?
"Per il dopo Sanremo ci aspettiamo un radio tour e altri tipi di attività promozionali per lanciare il brano che presenteremo al Festival e che precede l’uscita del nostro primo album, a cui stiamo lavorando molto intensamente".
7. Come hanno reagito i vostri famigliari e i vostri amici alla notizia della "promozione" a Sanremo?
"Hanno reagito con estrema gioia, soddisfazione, commozione… Il Festival è indubbiamente un grande trampolino di lancio, soprattutto per due musicisti giovani come noi".
8. Ci potete raccontare un'esperienza o un incontro significativo che avete fatto nel vostro percorso musicale prima del Festival?
"L’incontro più significativo è stato quello con il nostro nuovo ”amico” Roberto Tini, che ha creduto subito in noi realizzando il nostro sogno più grande, quello di poterci esprimere con la nostra musica nel rispetto della nostra identità e delle nostre attitudini artistiche".
9. Avete mai guardato il Festival in tv gli altri anni? Pensate che la presenza di Pippo Baudo possa aiutare voi giovani ad avere più visibilità?
"Siamo spettatori del Festival da anni e crediamo sia una grande opportunità per i ragazzi che hanno scelto di esprimersi nel mondo della musica. Pippo Baudo ha dato ai giovani una grande chance, diffondendo la loro musica in prima serata e rendendola fruibile a milioni di persone".
10. E per finire... un messaggio per tutti i visitatori di Linksanremo.it e per gli appassionati di musica che aspettano con curiosità di ascoltarvi al Festival?
"La musica nella vita è tutto! Un messaggio a tutti gli appassionati di musica? Credeteci sempre perché la musica vi salverà da tutto!"

www.linksanremo.it

[calog33]

VALERIA VAGLIO
14 Dicembre 2007 di Francesco Silvestri

1. Complimenti per la conquista di Sanremo 2008! La prima cosa che hai pensato appena avuta la grande notizia?
"Grazie mille… a dire la verità, ho continuato a pensare, per una mezz'ora dopo la proclamazione delle tre vincitrici, che fosse uno scherzo! Ci ho messo qualche ora a metabolizzare la notizia e ancora adesso, quando qualcuno mi chiama per complimentarsi, mi sento alquanto stranita! Davvero non me lo sarei mai aspettato!
2. Cosa vuol dire per te partecipare al Festival di Sanremo? Cosa ti aspetti da questa esperienza straordinaria per un cantante?
"Per tanto tempo mi sono chiesta se mai nella vita avrei calcato quel palco, il solo pensiero mi faceva accapponare la pelle ed ora... Sanremo è una macchina di spettacolo meravigliosa, ma come tutte le macchine potenti c'è più rischio di farsi male! Cercherò di prendere le cose migliori, quelle che mi consentiranno di crescere, voglio vivere di questo lavoro, non essere sparata in aria come un proiettile senza traiettoria! La notorietà che conseguirà dalla mia partecipazione al Festival sarà una componente certamente piacevole, ma sarà tutt'altro che una meta da raggiungere".
3. Cosa ci puoi anticipare del brano che interpreterai sul palco dell'Ariston?
"E' un brano particolare, molto forte dal punto di vista del testo! Il titolo è "ORE ED ORE"… non posso dire altro!!"
4. Come ti preparerai alla settimana del Festival?
"Sto ascoltando i consigli di qualche veterano. La prima cosa da fare è dormire più possibile prima, perché pare che, durante la settimana del Festival, la camera d'albergo sia quasi opzionale!!"
5. Come ti descriveresti ai visitatori di Linksanremo.it, sia dal lato musicale che personale?
"C'è la domanda di riserva??? Scherzo… è che mi trovo sempre un po' in difficoltà davanti a domande come questa, anche se mi rendo conto che è ridicolo per una persona che con le parole ci lavora, non riuscire a trovarle per se stessa! Credo di essere arrivata a questo grande punto di partenza per la tenacia - volgarmente chiamata "testa dura"! -, mi faccio guidare sempre dalle sensazioni - a volte anche sbagliando -, scrivo con lo stomaco e spero che questo si senta!"
6. Quali sono i tuoi progetti per il dopo Sanremo? Ci sarà la pubblicazione di un singolo o di un album?
"È da un anno circa che lavoro ad un album di cui vanto la quasi completa "maternità"… un solo pezzo scritto dal mio produttore Diego Calvetti che mi sembra cucito addosso, nonostante l'avesse scritto prima di conoscermi. Un album sincero che abbraccia un periodo temporale molto lungo: c'è un pezzo scritto a 16 anni fino ad arrivare a quelli ri****nti all'anno scorso… incrocio le dita!"
7. Come hanno reagito i tuoi famigliari e i tuoi amici alla notizia della "promozione" a Sanremo?
"Diciamo che gli è piovuta letteralmente addosso! In realtà sono stata costretta ad informarli della mia partecipazione all'accademia di Sanremolab solo dopo essere entrata nei 12, perché era su molte testate giornalistiche! Ho sempre cercato di proteggerli dalle delusioni che in questo settore sono all'ordine del giorno, io ormai, dopo 14 anni di permanenza nel settore musicale, sono abituata a prendere porte in faccia… loro no e quando ho visto che era più una sofferenza per loro che per me ho deciso di emarginarli un po'… forse ho sbagliato, ma l'ho fatto solo per affetto".
8. Ci puoi raccontare un'esperienza o un incontro significativo che hai fatto nel tuo percorso musicale prima del Festival?
"Sicuramente l'incontro con la persona che prima di tutti ha creduto in me, Diego Calvetti, mio attuale produttore e amico; l'ho trovato in modo abbastanza insolito, nel senso che mi sono limitata a inviargli una mail con un paio di pezzi e da lì è iniziata quella collaborazione che ci ha portato fino qua e speriamo oltre!!"
9. Hai mai guardato il Festival in tv gli altri anni? Pensi che la presenta di Pippo Baudo possa aiutare voi giovani ad avere più visibilità?
"Ho sempre seguito il Festival oltre che per motivi meramente musicali, anche per il fascino mediatico che avvolge questo evento. Pippo Baudo crede nei giovani, quest'anno ha dimostrato che crede nelle donne e sono più che onorata di essere rientrata in una scelta molto difficile, considerato che gli altri artisti in gara erano tutti molto bravi e dotati".
10. E per finire... un messaggio per tutti i visitatori di Linksanremo.it e per gli appassionati di musica che aspettano con curiosità di ascoltarti al Festival?
"Spero di essere all'altezza della situazione, il pezzo che canterò è particolarmente ispirato, ci tengo molto! Ringrazio tutti quelli che mi stanno inviando commenti e-mail sullo space per essermi vicino in questo momento particolare. Faccio a tutti i migliori auguri di Natale e un lieto anno nuovo!!"

www.linksanremo.it

[calog33]

PRIMA SERATA - 25 FEBBRAIO 2008

CAMPIONI:

Eugenio Bennato (''Grande sud'')

Toto Cutugno (''Un falco chiuso in gabbia'')

Frankie Hi Nrg Mc (''Rivoluzione'')

Max Gazze' (''Il solito sesso'')

L'Aura (''Basta'')

Paolo Meneguzzi (''Grande'')

Fabrizio Moro (''Eppure mi hai cambiato la vita'')

Anna Tatangelo (''Il mio amico'')

Tricarico (''Vita tranquilla'')

Michele Zarrillo (''L'ultimo film insieme'')

GIOVANI:

Daniele Battaglia (''Voce nel vento'')

Andrea Bonomo (''Anna'')

Frank Head (''Para para' ra rara'')

Giua (''Tanto non vengo'')

Melody Fall (''Ascoltami'')

Milagro (''Domani'')

Valerio Sanzotta (''Novecento'')



SECONDA SERATA - 26 FEBBRAIO 2008

CAMPIONI:

Loredana Berte' (''Musica e parole'')

Sergio Cammariere (''L'amore non si spiega'')

Gio' Di Tonno e Lola Ponce (''Colpo di fulmine'')

Finley (''Ricordi'')

Gianluca Grignani (''Cammina nel sole'')

Little Tony (''Non finisce qui'')

Mietta (''Baciami adesso'')

Amedeo Minghi (''Cammina cammina'')

Tiromancino (''Il rubacuori'')

Mario Venuti (''A ferro e fuoco'')

GIOVANI:

Ariel (''Ribelle'')

La Scelta (''Il nostro tempo'')

Rosario Morisco (''Signorsi''')

Francesco Rapetti (''Come un'amante'')

Sonohra (''L'amore'')

Valeria Vaglio (''Ore ed ore'')

Jacopo Troiani (''Ho bisogno di sentirmi dire ti voglio bene)''

www.linksanremo.it

[calog33]

PIPPO BAUDO

Nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936. Presentatore

Il giorno prima della seduta di laurea va ad Erice a presentare il concorso di bellezza Miss Sicilia per poi ripartire all'alba, su un camioncino, sdraiato tra frutta e verdura, e arrivare a Catania appena in tempo. È il 1959: Pippo Baudo sa già che non diventerà avvocato come suo padre. L'anno dopo infatti approda a Roma e presenta Guida degli emigranti e Primo piano. Il successo arriva nel '66 con Settevoci (inizialmente dovevano essere solo sei puntate sperimentali, a Milano, presso gli studi della Fiera), programma musicale in onda di domenica pomeriggio. La trasmissione diventa la sua pista di lancio. Nel '68 il presentatore catanese conduce la sua prima edizione del Festival di Sanremo: deve riuscire a far dimenticare il suicidio di Luigi Tenco, avvenuto nella riviera ligure l'anno precedente in circostanze misteriose. Ci riesce. Nel '72 conduce la prima Canzonissima, con Loretta Goggi come partner e Marcello Marchesi e Dino Verde come autori. Poi altri programmi: La freccia d'oro (1970), Senza rete (1974), Spaccaquindici (1975), Un colpo di fortuna (1975), Secondo voi (1977), Luna Park (1979).
Un'apparizione anche in teatro: L'ora della fantasia, nel '72, con Sandra Mondaini, in una riduzione di Maurizio Costanzo. Una presenza costante, invece, come signore di Domenica in: dal 1979 - quando sostituisce Corrado - all'85 (poi di nuovo nel '91).
Ma dopo il biennio 1984-86 (binomio Fantastico 5 e Serata d'onore) passa alla Fininvest come direttore artistico. Alla corte di Berlusconi rimane poco. Un anno di riflessione e poi è di nuovo alla Rai: sulla seconda rete con una serie di Serate d'onore, sulla terza con Uno su cento. Nel '90 il ritorno a RaiUno con Gran Premio e poi con Fantastico.
Lo aspetta un altro decennio di successi: nel '91 Varietà e Domenica in, nel '92 Partita doppia, nel '93 C'era due volte, nel '94 Numero Uno, Tutti a casa e Luna Park, nel '95 Papaveri e papere e l'anno successivo Mille lire al mese. Ma Pippo Baudo diventa soprattutto il deus ex machina del Festival di Sanremo, di cui ha già presentato le edizioni '68, '84, '85, '87 e dal '92 al '96. Nel '94 ne assume la direzione artistica, stessa carica che ricopre per le reti Rai fino al maggio '96.
Nel '98 ritorna a Mediaset dove realizza un programma sulla storia della musica italiana (La canzone del secolo) e alcune serate speciali (sulla moda, sulla musica classica). Poi di nuovo il rientro alla casa madre con un programma su RaiTre dal titolo Giorno dopo giorno di Alvise Borghi con la regia di Maurizio Fusco. Nel 2000 conduce la trasmissione Nel cuore del padre, in onore di Al Bano Carrisi. In seguito - a fine 2000 - conduce con grande successo Novecento-Giorno dopo giorno, un programma dove fatti e vicende del Novecento vengono rivisitati in studio con testimoni e protagonisti d'eccezione.
E da gennaio 2001 è l'ideatore e il conduttore dello spettacolo di RaiUno Passo doppio. Viene scelto per la conduzione e la direzione artistica del Festival di Sanremo del 2002 e del 2003.

E' uno dei conduttori di Domenica In sia nell'edizione 2005 – 2006 sia 2006-2007.

Torna al Festival di Sanremo nel 2007 come conduttore e direttore artistica.


PIERO CHIAMBRETTI

Nasce ad Aosta il 30 maggio 1956, ma torinese di adozione, dopo un’infanzia a giocare a pallone e figurine, si iscrive al DAMS (discipline Arte Musica e Spettacolo) di Bologna, nel frattempo fa il presentatore di spettacoli di cabaret a IL CENTRALINO di Torino. Comincia quindi a viaggiare a spese altrui facendo l’animatore sulle navi da crociera e nei villaggi turistici. Nel 1988 vince il TELEGATTO di Sorrisi come rivelazione televisiva dell'anno per la trasmissione VA PENSIERO in cui propone il divano in piazza (interviste semiserie che spiazzano il malcapitato interlocutore).

ESPERIENZE TELEVISIVE

- Anno 1982/1987: approdato in RAI, partecipa e conduce alcuni programmi per ragazzi: TIVU’ TOP con Sammy Barbot e Corinne Clery, MAGIC e BIG.

- Anno 1988/1989: è su RAI 3 nel programma domenicale VA’ PENSIERO condotto da Andrea Barbato e Oliviero Beha.

- Anno 1989: la formula del divano in piazza, usato nella trasmissione VA PENSIERO, piace e così nasce COMPLIMENTI PER LATRASMISSIONE sempre su RAI 3, in cui Piero diventa l’infiltrato per eccellenza in case, piazze, festival, campi di calcio, spogliatoi e congressi di partito

- Anno 1989/1990: è ideatore e interprete degli spot televisivi per la campagna RASOIO BIC. Segue il programma PROVE TECNICHE DI TRASMISSIONE che riscuote un enorme successo. Nell’estate del 1990 si può dedicare finalmente a quella che è la sua più grande passione... IL CALCIO!!! Infatti in occasione dei campionati Mondiali di Calcio prepara PROVE TECNICHE DI MONDIALE uno speciale sulla NAZIONE EMIRATI ARABI dove rivediamo tutti i suoi compagni di ventura: Tatti Sanguinetti, Sandro Paternostro, la signora Assunta Melzi, il Mago Mimmo, etc.... Nell’inverno del 1990 Piero parte alla volta di Mosca per registrare il programma GOOD BYE CORTINA che va in onda su RAI 3 in gennaio.

- Anno 1991: partecipa a MISS ITALIA NEL MONDO su RAI 1 in qualità di elemento disturbatore. Sempre nello stesso anno conduce la trasmissione IL PORTALETTERE che va in onda su RAI 3 dal martedì al venerdì.

- Anno 1992: TELEGIORNALE ZERO, la striscia quotidiana di Piero Chiambretti, che questa volta mette il naso nel mondo dell’informazione. Nei panni del mezzobusto o in quelli dell’inviato, è protagonista di un notiziario insolito. Nello stesso anno inizia SERVIZI SEGRETI.

- Anno 1992/93: campagna pubblicitaria PAGINE GIALLE. Presenta inoltre la produzione televisiva LEONI D’ORO 1993 e sempre nello stesso anno ad ottobre, esce nelle librerie IL PORTALETTERE.

- Anno 1994: presenta IL FANTASMA DEL PALCOSCENICO, programma radiofonico in onda su RAI 2 e successivamente il programma radiofonico HIT PARADE in onda su RADIO DUE RAI. Nell’ottobre del 1994 inizia il programma televisivo IL LAUREATO con PAOLO ROSSI.

- Anno1995: doppia il personaggio WIGGING che compare nell’opera cinematografica POCAHONTAS.

- Anno 1996: riprende con grande successo IL LAUREATO BIS, questa volta in compagnia di ENZO JANNACCI.

- Anno 1997: è conduttore assieme a Mike Buongiorno e Valeria Marini della 47esima edizione del Festival di Sanremo. Nell’autunno dello stesso anno è ancora sugli schermi RAI con L’INVIATO SPECIALE – L’UOMO GIUSTO NEL POSTO SBAGLIATO. È scelto per condurre con NINO D’ANGELO il DOPOFESTIVAL della 48esima edizione del FESTIVAL DI SANREMO.

-Anno 1998/99 testimonial della campagna FORD per il modello KA.

- Anno 1999: è autore, consulente e conduttore delle strisce settimanali ANNUNCI DI RETE – L’ORA A MODO LORO e METEO in onda su RAI 3 dopo il telegiornale della sera. Nel mese di luglio conduce la trasmissione su RAI DUE ORGOGLIO COATTO. Nel settembre dello stesso anno è alla ricerca di FENOMENI, un programma in 10 puntate su RAI DUE.

- Anno 2000: è impegnato nel film OGNI LASCIATO E’ PERSO di/e con Piero Chiambretti.

- Anno 2001: Ospite e membro di giuria al Festival di Sanremo, conduce nello stesso anno il David di Donatello e l’anno successivo gli Italian Music Awards.

- Anno 2001/2002: conduttore del programma CHIAMBRETTI C’E’, con la regia di Gianni Boncompagni.

- Anno 2002/2003: CHIAMBRETTI C’E’

- Anno 2003/2004: conduttore su La7 del programma PRONTOCHIAMBRETTI

- Anno 2004/2005: conduttore su La7 del nuovo programma MARKETTE

- Anno 2005/2006: conduttore su LA7 del programma MARKETTE

- Anno 2006/2007: conduttore su LA7 del programma MARKETTE


ANDREA OSVART


Andrea Osvárt - all'anagrafe Andrea Klara Osvárt - (Budapest, 25 aprile 1979) è un'attrice e modella ungherese.

Inizia lavorando come modella, per poi debuttare come attrice nel cinema e in televisione. Studia recitazione prima a Budapest, sua citta natale, e poi presso l'International Acting School di Roma.

Numerosi i lavori girati in Italia, sia cinematografici che televisivi, tra cui i film: Sara May (2004), regia di Marianna Sciveres, Mare nero (2005), regia di Roberta Torre, Il rabdomante (2006), regia di Fabrizio Cattani, e 2061 - Un anno eccezionale (2007), regia di Carlo Vanzina.

Tra le fiction tv, ricordiamo: Il bell'Antonio (2005), regia di Maurizio Zaccaro, Exodus - Il sogno di Ada (2006), regia di Gianluigi Calderone, e Pompei (2006), regia di Giulio Base, miniserie tv in onda tutte su Rai Uno.

FORMAZIONE
2003 Scuola biennale di “International Acting School, Rome” con Giorgina Cantalini

2000-2001 Scuola di recitazione di Margit Foldessy a Budapest

Cinema
Spy Game (2001), regia di Tony Scott
Sara May (2004), regia di Marianna Sciveres
Casanova (2005), regia di Lasse Hallström
The Clan (2005), regia di Christian De Sica
Mare nero (2005), regia di Roberta Torre
Il rabdomante (2006), regia di Fabrizio Cattani
2061 - Un anno eccezionale (2007), regia di Carlo Vanzina

Televisione
Diritto di difesa (2004), regia di Gianfranco Lazotti e Donatella Maiorca - Episodio: La trappola
La caccia (2005), regia di Massimo Spano
Il bell'Antonio (2005), regia di Maurizio Zaccaro
Exodus - Il sogno di Ada (2006), regia di Gianluigi Calderone
Pompei (2006), regia di Giulio Base

LINGUE
Ungherese (madrelingua), Italiano (ottimo), Inglese (ottimo), Tedesco (buono), Francese (discreto).

SKILL
Danza moderna, pattinaggio.



BIANCA GUACCERO

Bianca Guaccero (Bitonto, 15 gennaio 1981) è un'attrice italiana.

Debutta giovanissima nel cinema con il film Terra bruciata (1999), regia di Fabio Segatori, con Raul Bova, Giancarlo Giannini e Michele Placido. L'anno successivo è tra i protagonisti di Faccia da Picasso di Massimo Ceccherini.

Nel 2001 è tra i protagonisti, con il ruolo di Angelica, del film Tra due mondi, regia di Fabio Conversi. Nello stesso anno debutta in televisione nella miniserie tv di Rai Due Ama il tuo nemico 2, diretta da Damiano Damiani, con Andrea Di Stefano. Sucessivamente alterna i ruoli nel cinema con quelli televisivi ed inoltre recita anche in teatro e partecipa ad alcuni programmi televisivi in veste di cantante.

Nel 2006 interpreta il ruolo di protagonista nella miniserie tv Assunta Spina, ruolo già interpretato nel 1947 da Anna Magnani. La fiction, trasmessa da Rai Uno, è tratta da un testo di Salvatore Di Giacomo. Nello stesso anno è protagonista, con Sergio Assisi, Kaspar Capparoni e Gabriella Pession, della serie tv Capri, in cui è Carolina Scapece, ruolo che interpreta nuovamente nella seconda stagione in onda nel 2008.

Nel 2007 ritorna su Rai Uno come protagonista, insieme a Enzo De Caro e Anna Kanakis, della miniserie La terza verità, in cui interpreta il ruolo della giornalista d’assalto, Lidia Roccella.

Cinema
Faccia di Picasso, regia di Massimo Ceccherini (2000)
Tra due mondi, regia di Fabio Conversi (2001)
Streghe verso nord, regia di Giovanni Veronesi (2001)
Il trasformista, regia di Luca Barbareschi (2002)
Hollywood flies, regia di Fabio Segatori (2004)
Vengo a prenderti, regia di Brad Mirman (2005)
Liolà, regia di Gabriele Lavia (2007)

Televisione
Terra bruciata, regia di Fabio Segatori (1999)
Ama il tuo nemico 2, regia di Damiano Damiani (2001)
La memoria e il perdono, regia di Giorgio Capitani (2001)
Papa Giovanni - Ioannes XXIII, regia di Giorgio Capitani (2002)
Tutti i sogni del mondo, regia di Paolo Poeti (2003)
La tassinara, regia di Josè Maria Sanchez (2004)
Mai storie d'amore in cucina, regia di Giorgio Capitani e Fabio Jephcott (2004)
San Pietro, regia di Giulio Base (2005)
Assunta Spina, regia di Riccardo Milani (2006)
Capri, regia di Francesco Marra ed Enrico Oldoini (2006)
La terza verità, regia di Stefano Reali (2007)
Capri 2, regia di Andrea Barzini e Giorgio Molteni (2008)
La stella della porta accanto, regia di Gianfranco Albano (2008)

www.linksanremo.it

[magikoMILAN1982]

minkia che gnocche la Guaccero e pure Ariel
quando si dice anche l'occhio vuole la sua parte...

[calog33]

Piero, la dolce metà di Pippo
"E' il festival delle larghe intese"


SANREMO - Alla vigilia della prima serata del festival, Pippo Baudo con la consueta conferenza stampa ha aperto ufficialmente la settimana sanremese. "Sono felice di esserci e di rivedere tanti giornalisti che conosco da molti anni" ha detto il conduttore, che festeggia la sua tredicesima volta su quel palco. "Sono molto affezionato al festival, e non è una felicità formale. Dico sempre viva la Rai, è nel mio dna. Non vedo l'ora che anche Piero Chiambretti lo dica, spero che rientri dopo questa sua breve migrazione. In lui ho trovato finalmente la mia metà, ne avevo bisogno fisico".

"Un festival scorrevole". Pippo non risparmia complimenti per suo partner: "Piero è un grande, non sono cose formali, sono divertito di stare accanto a lui. Ha portato tante idee. Il festival lo troverete un po' diverso, soprattutto nell'impaginazione, che sarà scorrevole", dice. E ringrazia "per la fiducia" il direttore di RaiUno Fabrizio Del Noce, e le due figure femminili, Bianca Guaccero e Andrea Osvart: "Andrea avrà il compito di aprire le danze domani sera, mentre nella seconda serata vedrete Bianca. Una scelta decisa per determinare uno stacco netto tra le due serate, che saranno distinte: non ci sarà l'effetto fotocopia", assicura.

Chiambretti: festival delle larghe intese. Da parte sua Chiambretti ricambia la cortesia senza abbandonare il suo stile. "We can! We can! Sarà il festival delle larghe intese. Se nel Pd possono stare insieme Pannella e la Binetti, ci sopporteremo anche io e il mio socio" ha esordito citando Obama e Veltroni per presentare a modo suo la convivenza sul palco dell'Ariston con Baudo.

Le canzoni, il programma. "Pippo mi ha insegnato moltissime cose anche sotto il profilo musicale: le canzoni sono tutte termovalorizzate da lui. Ce ne sono di belle e meno belle e creeranno discussione", ha aggiunto. Poi il programma: "Abbiamo 350 pagine, 5 più di Veltroni, 7 più di Berlusconi. Al primo posto c'è il ponte sullo stretto di Messina per riavvicinare Baudo a Del Noce", ha scherzato Pierino la peste, alludendo agli screzi della scorsa edizione tra il conduttore e il direttore di rete.

Baudo: "Canzoni di sinistra? Accusa gratuita". Baudo si difende dalle osservazioni di chi, come alcuni critici, sostiene che i testi delle canzoni siano schierati a sinistra. "E' un'accusa gratuita ed è salva la nostra buona fede di componenti della commissione artistica. Le canzoni le abbiamo scelte prima che fosse sciolto il Parlamento. In ogni caso penso che i temi sociali interessino sia la destra che la sinistra, riguardano l'intera società italiana che si scontra su tante questioni ma non su argomenti come la disoccupazione, i licenziamenti, i problemi sociali veri".

Chiambretti: "Con risparmi su cachet comprato Alitalia". "Il mio cachet rispetto a quello di Michelle Hunziker? Con quello che abbiamo risparmiato, abbiamo comprato l'Alitalia" ha detto Chiambretti ironizzando sulla differenza tra la cifra sborsata lo scorso anno dalla Rai per ingaggiare la showgirl svizzera e il compenso a lui destinato quest'anno. "Per risparmiare - ironizza Baudo - abbiamo dovuto tagliare il balletto, molto costoso, di Piero. Comunque è un vezzo solo italiano quello di dire quanto prende un artista, che va invece valutato sul piano artistico. Per dare un ordine di idee, il cachet di Piero è senza balletto".

Del Noce: "Fiduciosi di buoni risultati". La cura con cui è stato preparato il festival di Sanremo "si traduce in una ragionevole fiducia che avremo buoni risultati". Ne è convinto il direttore di RaiUno, Fabrizio Del Noce, al suo sesto festival. "Le canzoni - dice - sono molto belle ed è bella l'idea di continuare sui temi sociali, di attualità nazionale attraverso la musica". Promossa anche la scelta del cast: "Chiambretti, innanzi tutto, che avrà un ruolo paritario rispetto a Baudo ma diverso, e credo porterà avanti la sua brillantezza". "Ci andrei cauto, non si sa mai", scherza il comico. E poi la Guaccero, per la quale il direttore immagina "nuovi ruoli non solo nella fiction ma anche nell'intrattenimento, per la quale la vedo molto portata", e la Osvart, che con l'esperienza di Sanremo potrà "vedere rafforzata la sua presenza artistica".
(24 febbraio 2008)

www.repubblica.it

[calog33]

La "piccola Woodstock" di Povia e Baccini
"Basta con lo strapotere delle major"

Povia
ROMA - Il calcio ferma la gara ma non la musica. Se all'Ariston si spengono i riflettori, mercoledì 27, per il turno infrasettimanale di campionato, le luci di Sanremo si accendono in piazza Colombo. E' lì che dal pomeriggio si consumerà l'Independent Music Day, un'iniziativa animata da Francesco Baccini e Giuseppe Povia e che conta fino a oggi oltre 400 adesioni. Un "concertone" per sostenere la musica indipendente italiana "contro lo strapotere delle major e degli interessi economici che snaturano gli intenti dell'arte della musica". Ma guai a pensare che l'Imd sia un'iniziativa polemica, legata all'esclusione dei due artisti dall'edizione 2008 del Festival: "Non è un controfestival e men che mai un posto per farci autopromozione, tant'è che non presenteremo la canzone che avevamo proposto per Sanremo".

I numeri. Più che sulle polemiche, gli organizzatori chiedono di concentrare l'attenzione sui numeri della manifestazione (alla quale hanno aderito AudioCoop, Arci e Diritto alla Musica): più di 300 band iscritte all'Imd, oltre 50 mila contatti sui siti MySpace della manifestazione e su quelli personali dei due cantautori, il tutto per otto ore di musica trasmesse live dal circuito R.e.a. che comprende oltre duecento emittenti private. E un centinaio di piccole tv a seguire in diretta l'evento.

I propositi. L'Imd si prefigge di organizzare una serie di iniziative sul territorio nazionale per la promozione della musica indipendente, avviare una proposta di legge, parallela o integrata a quelle già proposte da altri artisti, costituire un momento di incontro e scambio di esperienze fra artisti già affermati o emergenti, creare una "vetrina" per gli addetti ai lavori e consentire a tutti di mostrare talento e capacità e "dimostrare che esiste musica di qualità - spiegano gli organizzatori - che pur non supportata da grandi poteri economici fa ascolto, il pubblico la apprezza e ha un valore".

Gli artisti. Tra i tanti musicisti che hanno aderito all'Imd, ci sono Almamediterranea, Ka Bizzarro, Archinuè, Circo Abusivo, Flavio Giurato, 7grani, Fandango, Marco Carena e Rimozione Coatta. Ma l'elenco è lunghissimo: si sono schierati a favore del progetto di una legge sulla musica anche nomi noti come, fra gli altri, Quintorigo, Statuto, Piotta, Tarick1, Freak Antoni, Enrico Capuano, Enzo Gragnaniello, Aida Satta Flores, Capone&Bungtbangt, Enrico Nascimbeni, Khorakhanè, Annalisa Minetti, Marco Ferradini.

Le adesioni. Non solo i musicisti hanno dato il loro appoggio all'Imd per una legge sulla musica. Adesioni arrivano infatti anche da produttori discografici come Giovanni Gigantino (La Fabbrica), Giovanna Di Cesare (Euphonè Pro Music), Dario Guglielmetti (Tube Records), Fabrizio Gelli (Metrodora), Enzo Onorato (Lilium Produzioni), Annibale Bartolozzi (UPR), ai quali si aggiungono altre tre importanti associazioni di settore che saranno presenti al Concerto. A sostegno della manifestazione sono arrivate anche le adesioni di artisti che non fanno parte del mondo della musica come Fausto Brizzi, che ha diretto lo spot dell'Imd, di Leo Gullotta, Mario Marenco e Leonardo Manera.
(22 febbraio 2008)

www.repubblica.it

[calog33]

Little Tony, torna il ciuffo del rock
"Quella prima volta, 47 anni fa"
di FELICE LIPERI

Little Tony
ROMA - "Una festa per i 50 anni di carriera", una festa che Non finisce qui, come si intitola la canzone che presenterà al Festival di Sanremo. Così commenta Little Tony la sua nuova apparizione sul palco più popolare d'Italia. Il rocker con il ciuffo torna a Sanremo a distanza di 47 anni da quei 24 mila baci che lanciò in coppia con Adriano Celentano e per festeggiare i primi 50 anni di carriera. "È il massimo fare festa su quel palco così importante sapendo di portare un pezzo forte, nel mio stile rock e melodico insieme".

Quindi Sanremo è ancora importante anche per un artista così popolare come lei?
"Certo, perché ancora oggi Sanremo ti offre l'occasione di far conoscere le canzoni a una grande quota di pubblico e poi tenevo molto a presentare questo pezzo".

Perché è così importante Non finisce qui?
"Perché ricorda la mia vita, ti spinge a mettercela tutta, soprattutto quando hai pensato di morire all'improvviso, come mi accaduto un anno fa in Canada, quando mi è passata tutta la vita davanti in un momento, così sono nate le parole della canzone: 'Ho camminato contro vento, ho visto strade e grattacieli', i ricordi e la voglia di andare avanti".

Già, i ricordi: quali sono i più belli di questi 10 Sanremo che lei ha fatto?
"Salire sul palco di Sanremo dà sempre una grande emozione, certo la prima volta con 24 mila baci in coppia con Celentano è stata veramente entusiasmante anche perché ero molto giovane e poi segnava l'avvento trionfale del rock'n'roll al Festival. Poi Cuore matto, il mio più grande successo. Sono momenti importanti della mia carriera che credo abbiano lasciato il segno su tutta la musica leggera italiana".

Cuore matto e 24 mila baci ricordano gli anni '60, un'epoca d'oro per lei e per la canzone italiana. Come giudica quel periodo rispetto a oggi?
"Sicuramente per me è stato un periodo straordinario di successi e popolarità ma dominato da grandi talenti altrimenti non si spiega come alcuni di quelli che lavoravano e avevano successo allora -Celentano, Mina, Patty Pravo - siano ancora attivissimi e con successo. Quanto all'oggi ogni epoca ha la sua musica anche se le cose rispetto ad allora sono molto cambiate penso per esempio al mondo della discografia, negli anni '60 era in pieno boom oggi si sta trasformato totalmente".

Quanto ha inciso in questo cambiamento l'avvento della canzone d'autore?
"Moltissimo, perché prima dell'arrivo dei cantautori noi interpreti potevamo scegliere fra tante canzoni. Poi invece gli autori hanno deciso di farlo direttamente loro e questo ha ridotto sensibilmente la scelta".

Lei è originario di Tivoli però viene considerato uno dei "romani" per eccellenza della canzone italiani. Quanto è legato alla Capitale?
"Roma è una città meravigliosa dove sono cresciuto musicalmente e umanamente, qui ho passato alcuni dei momenti più importanti della mia carriera".

Se dovesse indicare un erede fra i cantanti romani chi indicherebbe?
"Certamente Eros Ramazzotti che ha lo stesso rapporto caldo con il pubblico e propone canzoni melodiche e ritmate insieme, come quelle che da sempre ho proposto io".
(22 febbraio 2008)

www.repubblica.it